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OS.19 Miglioramento degli strumenti per la gestione del rischio di controparte nei servizi regolati

L'obiettivo consiste nell'implementare misure atte, da un lato, a garantire il sistema e i clienti finali rispetto alle conseguenze economiche di possibili default degli operatori della vendita e, dall'altro, a garantire la solidità e l'affidabilità dei processi che li coinvolgono.

Il progressivo sviluppo del mercato retail rende ancora più critica la gestione delle conseguenze in caso di default degli operatori ed i costi connessi ai rischi di controparte nel settore. Accanto al rafforzamento degli strumenti a garanzia della solidità degli operatori è pertanto opportuno agire per mantenere sotto controllo e contenere l'esposizione degli stessi, sfruttando al meglio le nuove opportunità offerte dagli strumenti quali il Sistema Informativo Integrato e la disponibilità tempestiva dei dati di misure.

Ciò consentirà di contenere i rischi e l'onerosità dei sistemi di garanzie necessarie a gestirli, e di ridurre al contempo i costi che gravano, in ultima analisi, sui clienti finali.
A tal fine sarà necessario da un lato individuare solidi criteri di affidabilità economica finanziaria degli operatori della vendita nei confronti del sistema (ovvero della collettività dei clienti finali) e di qualità del servizio reso ai clienti finali dall'altro, valutare, per il settore elettrico, l'adeguatezza degli strumenti di garanzia necessari per superare le criticità che hanno caratterizzato la catena di esazione degli oneri generali di sistema minimizzando il fenomeno della morosità e la conseguente necessità di recupero dell'insoluto.

Inoltre, nel settore dell'energia, la regolazione ha raggiunto uno stadio di relativa maturità e diventa quindi prioritario per il regolatore disporre di strumenti avanzati di monitoraggio per assicurare un'adeguata supervisione dei comportamenti degli stakeholders tenendo conto anche degli obblighi delle norme europee in materia di sorveglianza dei mercati.

Principali linee di intervento

  1. Sviluppo di strumenti finalizzati a valutare la solidità finanziaria degli operatori e la loro solvibilità nei pagamenti nei confronti del sistema, anche al fine di fornire elementi utili per l'aggiornamento degli elenchi dei soggetti autorizzati alla vendita (Albo venditori), nonché la capacità di tali soggetti di gestire i processi e i servizi caratteristici dell'attività, in particolare quelli di immediata ripercussione sulla clientela.
  2. Evoluzione di sistemi di garanzie minimali e di meccanismi di recupero degli insoluti dei venditori - con particolare riferimento alle quote relative agli oneri generali di sistema nel settore elettrico -   volti a garantire le esigenze di gettito per le finalità di interesse generale (quali la promozione delle FER) e, al contempo, minimizzare il ricorso ai clienti finali per la copertura degli insoluti presso i clienti finali. Tali interventi si fondano sull'incentivazione di tutti i soggetti della filiera elettrica alla gestione efficiente del credito, pur mantenendo le attuali modalità di riscossione e lasciando immutato il ruolo dei venditori e dei distributori.