Comunicato stampa
Gas naturale. Richiesti dati alle imprese sull'utilizzo dello stoccaggio. Avviata istruttoria formale nei confronti della società Stogit S.p.a.
Milano, 16 dicembre 2005
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha richiesto alle imprese di
trasporto e di stoccaggio informazioni sull'utilizzo delle capacità di
stoccaggio da parte degli utenti del servizio, nonché sui quantitativi di gas
naturale importati, sia per il periodo 1 ottobre 2004 - 31 marzo 2005 che per
l'anno termico in corso. L'Autorità ha inoltre avviato un'istruttoria formale
per l'eventuale irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria, nei
confronti della società Stogit Spa. I provvedimenti sono disponibili sul sito
www.autorita.energia.it.
Attraverso la richiesta di informazioni l'Autorità vuole individuare gli
operatori che, non avendo rispettato le disposizioni in materia di utilizzo
degli stoccaggi, hanno compromesso le prestazioni del servizio nel marzo 2005.
Con l'individuazione delle responsabilità, l'Autorità potrà adottare eventuali
misure sanzionatorie. L'iniziativa è motivata dal fatto che, nei primi mesi
dell'anno termico 2004-2005, l'utilizzo delle capacità d'importazione di gas è
risultato inferiore rispetto alle quantità richieste e, contestualmente, il
prelievo di gas dagli stoccaggi è risultato superiore rispetto alle attese in
relazione all'andamento climatico. Ciò ha determinato l'esaurimento dei
quantitativi di gas immessi dagli operatori, e il ricorso all'uso dello
stoccaggio strategico. Le informazioni richieste riguardano anche il corrente
anno termico 2005-2006.
L'Autorità ha altresì avviato un'istruttoria formale per l'eventuale
irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria, nei confronti della
società Stogit Spa, appartenente al gruppo Eni e principale impresa esercente
l'attività di stoccaggio del gas naturale. Tale società non ha conformato la
propria condotta commerciale alla disciplina definita dall'Autorità in materia
di condizioni di accesso e di erogazione del servizio di stoccaggio. In
particolare, è stata accertata la difformità, tuttora in atto, dell'attività di
Stogit dalla disciplina relativa alle modalità di offerta di servizi di
stoccaggio diversi da quelli di modulazione (minerario e strategico), nonché
diverse disposizioni definite in materia di corrispettivi di bilanciamento.
L'Autorità, pertanto, con l'atto di avvio dell'istruttoria, ha intimato a Stogit
di dare applicazione, entro 10 giorni decorrenti dalla notifica del
provvedimento, alle disposizioni violate, chiarendo che il rispetto di tale
intimazione avrà rilievo in sede di determinazione dell'eventuale misura
sanzionatoria.