Scheda tecnica
Disposizioni per il conferimento delle capacità per il servizio integrato di rigassificazione e stoccaggio, per l’anno termico 2017 – 2018
Delibera 6/2017/R/gas
13 gennaio 2017
in formato pdf
Con la delibera 6/2017/R/gas, l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico disciplina le procedure d'asta per il conferimento di capacità del "servizio integrato di rigassificazione e stoccaggio" per l'anno 2017/2018 (il quale prevede che l'utente, durante i mesi estivi, consegni il GNL al terminale che glielo riconsegna in stoccaggio), nonché i criteri per la definizione del prezzo di riserva per la capacità del servizio integrato (pari alla somma di una componente stoccaggio, unica per tutte le imprese di rigassificazione, e di una componente rigassificazione) che tiene conto del valore del prodotto e dell'evoluzione del mercato.
Il servizio integrato di rigassificazione e stoccaggio prevede che siano resi disponibili all'utente dall'impresa maggiore di stoccaggio, per il servizio di stoccaggio uniforme, uno spazio in stoccaggio equivalente alla capacità di rigassificazione assegnata per il servizio integrato dalle imprese di rigassificazione, e una capacità di iniezione tale da garantire l'iniezione dei quantitativi di gas equivalenti al GNL consegnato, dedotti consumi e perdite, entro il termine del mese successivo alla discarica. La gestione fisica dei flussi di gas funzionali alla riconsegna del gas in stoccaggio avviene, ove necessario, mediante le vigenti procedure di acquisizione delle capacità di iniezione.
La delibera 6/2017/R/gas attua le disposizioni del decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 7 dicembre 2016, che replicano quelle già adottate nell'anno termico 2016/2017, estendendo a più servizi di stoccaggio le metodologie di allocazione della capacità previste per il settore dello stoccaggio del gas naturale secondo logiche di mercato. Gli elementi di novità riguardano: i maggiori volumi dedicati al servizio (1,5 miliardi di Smc, anziché 1 miliardo di Smc del 2016/2017), l'offerta facoltativa del servizio da parte del terminale che non beneficia del fattore di copertura dei ricavi (che nel 2016/2017 era invece obbligatoria) e la possibilità di partecipare all'asta tramite un soggetto a cui conferire apposito mandato.
La scheda ha carattere divulgativo e non provvedimentale.