Con il documento per la consultazione 275/2015/R/com l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico illustra gli orientamenti iniziali in merito alla revisione complessiva delle modalità di determinazione e aggiornamento del tasso di remunerazione del capitale investito per i servizi regolati dei settori elettrico e gas.

Il documento si inserisce nell'ambito del procedimento avviato con la deliberazione 597/2014/R/com volto a garantire omogeneità nei criteri dei tassi di remunerazione del capitale investito per i diversi servizi dei due settori e ad evitare differenze derivanti dalle condizioni specifiche dei mercati finanziari nel periodo preso a riferimento per la fissazione del tasso di rendimento delle attività prive di rischio.

Considerata l'evoluzione del contesto economico-finanziario del mercato in cui operano i soggetti regolati, obiettivo del documento, che illustra orientamenti iniziali in fase di studio e approfondimento, è l'individuazione di un livello del tasso di remunerazione che tenga conto dei profili di rischio del settore e sia tale da rendere possibile il finanziamento degli investimenti necessari per un adeguato ed economico sviluppo del servizio, contemperando le esigenze di certezza e stabilità del quadro regolatorio con le esigenze di tutela degli utenti del servizio

Il documento, dopo una parte introduttiva relativa al quadro di riferimento nazionale ed europeo (parte I), sviluppa considerazioni di carattere generale sull'approccio metodologico da adottare per la revisione complessiva delle modalità di determinazione e aggiornamento del tasso di remunerazione del capitale investito per i servizi regolati dei settori elettrico e gas (parte II).

In tale ambito, l'Autorità è orientata ad introdurre la nozione di periodo regolatorio del tasso di remunerazione, della durata di sei anni, da intendersi come il periodo nel quale vigono i livelli dei parametri base del tasso di remunerazione del capitale investito validi per tutti i servizi regolati dei settori elettrico e gas, esclusi quindi i parametri specifici relativi al singolo servizio, identificati nel parametro β e nel rapporto tra capitale di debito e capitale proprio D/E, di norma oggetto di valutazione e discussione in sede di revisione del periodo regolatorio tariffario. Nell'orientamento dell'Autorità i periodi regolatori del tasso di remunerazione si sovrappongono ai periodi regolatori tariffari, definiti per i singoli servizi regolati dei settori elettrico e gas. Pertanto, le determinazioni tariffarie assunte nell'ambito dei periodi regolatori tariffari dovranno essere aggiornate in corso di periodo per tener conto delle variazioni dei parametri base del tasso di remunerazione del capitale investito, secondo la disciplina che verrà definita per il periodo regolatorio del tasso di remunerazione.

Nel seguito del documento di consultazione (parte III) sono delineati gli orientamenti iniziali sulle modalità da utilizzare per la stima dei singoli parametri necessari per la determinazione del tasso di remunerazione del capitale investito e sulle ipotesi per il loro eventuale aggiornamento; in tale ambito sono considerate diverse ipotesi in merito a:

• tassi di remunerazione del capitale proprio (equity);
• tasso di rendimento delle attività prive di rischio;
• premio per il rischio di mercato;
• Country Risk Premium (CRP);
• Coefficiente beta;
• Aggiornamento infra-periodo del tasso di remunerazione del capitale proprio;
• costo del debito e relativo aggiornamento;
• tasso di inflazione;
• peso del capitale proprio e del capitale di debito;
• livello di tassazione.

Nell'ultima parte (parte IV) il documento 275/2015/R/com descrive le tempistiche per l'applicazione nei singoli servizi regolati delle nuove modalità di determinazione e aggiornamento del tasso di remunerazione del capitale investito, affinché si applichi a partire dall'anno 2016. Sono quindi considerate le diverse tempistiche ad oggi previste dalla regolazione del settore gas per la presentazione delle proposte tariffarie dei vari servizi (rigassificazione, trasporto, distribuzione e stoccaggio), per cui l'Autorità intende adottare un provvedimento entro la fine del mese di giugno.

I soggetti interessati sono invitati a far pervenire all'Autorità le proprie osservazioni entro il 19 giugno 2015 per quanto concerne le tempistiche per il riallineamento dei tassi di remunerazione del capitale investito (parte IV) ed entro il 31 luglio 2015 per le restanti parti poste in consultazione.

La scheda ha carattere divulgativo e non provvedimentale.