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Comunicato stampa

Provvedimenti per la copertura dal rischio del costo del dispacciamento e per l'attivazione della domanda in borsa

Milano, 20 november 2004

L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha introdotto nuovi strumenti di

"copertura" dal rischio di volatilità degli oneri del dispacciamento

dell'elettricità, determinato dai differenti costi dell'energia elettrica nelle

diverse aree del Paese e ha diffuso un documento per la consultazione per

adeguare le regole del dispacciamento alla prossima attivazione della domanda

nella borsa dell'elettricità. I due documenti sono disponibili sul sito www.autorita.energia.it

Il primo provvedimento,

adottato al termine del processo di consultazione avviato lo scorso agosto,

consentirà agli operatori che immettono elettricità nella rete di stimare il

costo finale della fornitura ai clienti. Sulla rete nazionale sono presenti dei

"colli di bottiglia" che, non permettendo un ottimale dispacciamento

dell'energia, determinano maggiori costi dell'elettricità da una zona

all'altra. Tali maggiori costi, pagati dagli operatori del mercato, sono

calcolati come differenza tra il prezzo medio nazionale e quello evidenziato

nelle singole zone, che, non essendo determinabili a priori, rende meno

prevedibile il costo finale complessivo. L'Autorità ha definito delle speciali

"coperture" che saranno messe all'asta dal Gestore della rete; il loro

utilizzo permetterà agli operatori di compensare gli eventuali maggiori costi

sostenuti per l'utilizzo della rete.

Il documento per la

consultazione, sul quale saranno raccolti pareri e osservazioni fino al

prossimo 1 dicembre, predispone la regolazione del dispacciamento

dell'elettricità adeguandola all'avvio della domanda attiva nella borsa

elettrica (fino a quel momento la domanda continuerà ad essere espressa dal

Gestore della rete). Le proposte dell'Autorità introducono maggiore

flessibilità al sistema prevedendo anche la possibilità, per gli operatori del

mercato, di cedere in borsa le eventuali eccedenze di energia elettrica

acquistata tramite contratti bilaterali.


Con l'avvio della domanda sarà anche previsto, per i clienti che prelevano

energia dalla rete, un trattamento degli oneri di sbilanciamento (differenze tra

la capacità di rete prenotata rispetto a quella effettivamente utilizzata)

simile ma più flessibile e graduale a quello già in vigore per chi immette

elettricità in rete. In materia di garanzie, rispetto alla esposizione degli

operatori che concludono contratti di dispacciamento e compravendita,

l'Autorità richiede al Gestore della rete e al Gestore del mercato di

predisporre una disciplina transitoria che dovrà rispondere a criteri di

semplificazione e contenimento dei costi.