Comunicato stampa
Le decisioni dell'Autorità sulla campagna promozionale promossa dall'Enel Distribuzione per il passaggio da 3 kW di potenza impegnata a 4,5
Milano, 4 April 2000
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas alla fine
dello scorso anno ha varato la riforma della tariffa elettrica che prevede l'introduzione
di elementi di flessibilità nei rapporti tra le imprese monopoliste esercenti
il servizio elettrico e la propria clientela. In conseguenza di tali decisioni,
per il settore domestico, per cui è previsto un regime di particolare tutela,
gli esercenti possono offrire, sotto il controllo dell'Autorità, opzioni
tariffarie aggiuntive rispetto alle tariffe definite dall'Autorità stessa. In
particolare, le opzioni tariffarie devono essere offerte in modo non
discriminatorio a tutti i clienti interessati, nel rispetto di un Codice di
condotta commerciale.
La campagna promozionale annunciata dall'Enel non
rispondeva ai criteri stabiliti dall'Autorità e avrebbe potuto comportare
ingiustificate situazioni di discriminazione tra i clienti domestici. Ad
esempio, non vi sono garanzie che la campagna promozionale, indirizzata
principalmente ai clienti domestici con forniture da 1,5 e 3 kW, o ai clienti
che al momento dell'attivazione della fornitura richiedono una potenza pari a
4,5 kW, preveda sconti anche per i clienti con potenze impegnate superiori che
decidessero di ridurre la potenza impegnata passando a 4,5 kW. In tal modo, a
parità di servizio offerto, i clienti potrebbero trovarsi a sopportare oneri
differenti.
L'Autorità ha inoltre ritenuto che variazioni delle
attuali condizioni economiche per la fornitura dell'energia elettrica possano
essere praticate solo garantendo ai clienti un'informazione trasparente e
completa sulle conseguenze sia economiche che contrattuali di tali variazioni. A
tal fine l'Autorità ha previsto la predisposizione da parte degli esercenti
di un Codice di condotta commerciale attraverso il quale le imprese si assumono
impegni concreti di informazione nei confronti della propria clientela,
specificando le modalità operative che, nell'ambito della propria attività
commerciale, intendono adottare per assicurarne il rispetto.
In data 29 marzo l'Autorità ha diffidato l'Enel dal
proseguire nell'iniziativa promozionale intrapresa, riconoscendo che comunque
una opportunità equivalente per gli utenti può essere offerta nell'ambito
del sistema di garanzie previsto dalla riforma tariffaria.