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Data pubblicazione: 25 november 2010

Delibera 22 november 2010

ARG/elt 205/10

Determinazione dei recuperi di continuità del servizio di distribuzione dell’energia elettrica per l’anno 2009

L'AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Nella riunione del 22 novembre 2010

Visti:

  • la legge 14 novembre 1995, n. 481;
  • l'articolo 3, commi 1 e 2, del decreto legislativo 19 marzo 2001, n. 68;
  • il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 2001, n. 244, contenente Regolamento recante disciplina delle procedure istruttorie dell'Autorità, a norma dell'articolo 2, comma 24, lettera a), della legge n. 481/95 (di seguito: il Regolamento);
  • la deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas (di seguito: l'Autorità) 15 dicembre 2005, n. 273/05 recante approvazione del Protocollo di Intesa relativo ai rapporti di collaborazione fra l'Autorità e la Guardia di Finanza;
  • l'Allegato A alla deliberazione dell'Autorità 19 dicembre 2007, n. 333/07, recante il Testo integrato della regolazione della qualità dei servizi di distribuzione, misura e vendita dell'energia elettrica per il periodo di regolazione 2008-2011 e successive modificazioni ed integrazioni (di seguito: TIQE);
  • la deliberazione dell'Autorità 19 giugno 2009 ARG/elt 76/09;
  • la deliberazione dell'Autorità 27 ottobre 2009 ARG/elt 151/09;
  • la deliberazione dell'Autorità 19 maggio 2010 VIS 31/10 (di seguito: deliberazione VIS 31/10);
  • la deliberazione dell'Autorità 22 marzo 2010 ARG/elt 34/10 (di seguito: deliberazione ARG/elt 34/10);
  • l'acquisizione dell'attività di distribuzione dell'energia elettrica di ENÌA S.p.A. da parte di AEM TORINO DISTRIBUZIONE S.p.A..

Considerato che:
 

  • ai fini dell'accertamento della validità dei dati di continuità del servizio relativi all'anno 2009 forniti dalle imprese distributrici, la Direzione Vigilanza e Controllo dell'Autorità, in collaborazione con la Direzione Consumatori e Qualità del Servizio dell'Autorità e con la Guardia di Finanza, ha effettuato le verifiche ispettive previste dalla deliberazione dell'Autorità VIS 31/10, con lo scopo di verificare la corretta applicazione:
    1. degli obblighi di registrazione delle interruzioni con e senza preavviso, lunghe e brevi, di cui al Titolo 2 del TIQE, sia per le imprese di distribuzione già soggette agli obblighi di cui al Titolo 4 del TIQE, sia per le imprese di distribuzione che in relazione a quanto definito dall'articolo 30, comma 30.2, del TIQE si trovano soggette a tali obblighi a decorrere dal 2010;
    2. del calcolo degli indicatori di continuità del servizio, comunicati all'Autorità nell'anno 2010, di cui al Titolo 3 del TIQE, anche ai fini di quanto previsto, per le imprese di distribuzione già soggette alla regolazione incentivante, dagli articoli 25, 26, 27, 28 e 29 del Titolo 4 del medesimo TIQE;
  • successivamente all'effettuazione delle verifiche ispettive, il Direttore della Direzione Consumatori e Qualità del Servizio dell'Autorità ha inviato le risultanze istruttorie alle seguenti imprese distributrici:
    1. A.C.S.M. S.P.A.- AZ. CONSORZIALE SERVIZI MUNICIPALIZZATI, Via Angelo Guadagnini 31, 38054 Fiera di Primiero (TN);
    2. A.E.M. GESTIONI S.r.l., viale Trento e Trieste 38, 26100 Cremona;
    3. A.I.M. SERVIZI A RETE S.r.l., contrà Pedemuro San Biagio 72, 36100 Vicenza;
    4. A.I.R. - AZ. INTERCOMUNALE ROTALIANA S.p.A., Via Milano 10, 38017 Mezzolombardo (TN);
    5. A.S.S.M. S.P.A. - TOLENTINO, Corso Garibaldi 78, 62029 Tolentino (MC);
    6. A.S.SE.M. S.P.A., Via C. Battisti, 1, 62027 San Severino Marche (MC);
    7. A2A RETI ELETTRICHE S.p.a., via Lamarmora 230, 25124 Brescia;
    8. ACEA DISTRIBUZIONE S.p.A., piazzale Ostiense 2, 00154 Roma;
    9. ACEGAS-APS S.p.A., via Maestri del Lavoro 8, 34123 Trieste;
    10. AEM TIRANO S.p.A., Via S. Agostino 13, 23037 Tirano (SO);
    11. AEM TORINO DISTRIBUZIONE S.p.A., via Bertola 48, 10122 Torino;
    12. AGSM DISTRIBUZIONE S.p.A., lungadige Galtarossa 8, 37133 Verona;
    13. ALTO GARDA SERVIZI S.P.A., Via Ardaro 27, 38066 Riva del Garda (TN);
    14. AMAIE S.p.A., via Armea 96, 18038 Sanremo (IM);
    15. AMET S.p.A., p.zza del Plebiscito 20, 70059 Trani;
    16. ASM TERNI S.p.A., strada Maratta Bassa 52/A, 05100 Terni;
    17. ASM VOGHERA S.p.A., via Pozzoni 2, 27058 Voghera (PV);
    18. ATENA S.p.A., corso Palestro 126, 13100 Vercelli;
    19. AZIENDA ENERGETICA RETI S.p.A.,via Dodiciville 8, 39100 Bolzano;
    20. AZIENDA PUBBLISERVIZI BRUNICO, anello Nord 19, 39031 Brunico (BZ);
    21. AZIENDA SERVIZI DI BRESSANONE S.p.A., via Alfred Ammon 24, 39042 Bressanone (BZ);
    22. AZIENDA SONDRIESE MULTISERVIZI S.P.A., Via Ragazzi del '99 19, 23100 Sondrio;
    23. DEVAL S.p.A., via B. Festaz 42, 11100 Aosta;
    24. ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A., via Ombrone 2, 00198 Roma;
    25. GELSIA RETI S.r.l., via Palestro 33, 20038 Seregno (MB);
    26. HERA S.p.A., via C. Berti Pichat 2/4, 40127 Bologna;
    27. IRIS S.P.A., Via IX Agosto 15, 34170 Gorizia;
    28. ODOARDO ZECCA S.R.L., Via Costantinopoli 5, 66026 Ortona (PE);
    29. S.I.E.C. SOC. COOP., Via Cappuccini 36, 23022 Chiavenna (SO);
    30. S.I.P.P.I.C. S.P.A., Via Rossini 22, 80128 Napoli;
    31. S.MED.E. PANTELLERIA S.P.A., Viale Strasburgo 189, 90146 Palermo;
    32. SET DISTRIBUZIONE S.p.A. via Manzoni 24, 38068 Rovereto (TN);
    33. SOC. ELETTRICA LIPARESE S.R.L., Via Francesco Crispi 86, 98055 Lipari (ME);
    34. SOCIETÀ NOLANA PER IMPRESE ELETTRICHE, Via Ottaviano Augusto 7, 80035 Nola (NA);
    35. STET SPA - SERVIZI TERRITORIALI EST TRENTINO, Viale Venezia 2/e, 38057 Pergine Valsugana (TN);
  • nessuna delle imprese distributrici interessate ha chiesto, nei termini previsti dal Regolamento, di essere ascoltata in audizione finale avanti il Collegio.

Ritenuto di:

  • determinare gli incentivi complessivi per l'anno 2009, ai sensi dell'articolo 22, commi 22.5 e 22.6, del TIQE, per tutti gli ambiti territoriali per i quali sono stati definiti dall'Autorità i livelli tendenziali di continuità per l'anno 2009;
  • procedere al calcolo delle penalità di cui all'articolo 22, commi 22.5 e 22.6, del TIQE, tenendo conto di quanto previsto dall'articolo 24 del medesimo TIQE;
  • dare mandato alla Cassa conguaglio per il settore elettrico di provvedere al pagamento degli incentivi, tenendo conto delle previsioni di gettito relative alla componente tariffaria UC6

 

DELIBERA

  1. di pubblicare i valori degli indici di precisione, correttezza e sistema di registrazione risultanti dalle verifiche ispettive effettuate ai sensi della deliberazione dell'Autorità 19 maggio 2010 VIS 31/10, come indicato in Tabella 1;
  2. di determinare, per tutti gli ambiti territoriali per i quali sono stati definiti dall'Autorità i livelli tendenziali di continuità per l'anno 2009, gli incentivi e le penalità per l'anno 2009, ai sensi dell'articolo 22, commi 22.5 e 22.6, del TIQE, come indicato nelle Tabelle 2.1, 2.2 e 2.3, tenendo conto del tetto agli incentivi ed alle penalità complessivi di cui all'articolo 24 del medesimo TIQE come indicato nella Tabella 6, e nelle quali sono anche riportati i valori degli indicatori di riferimento D1 e Ndell'anno 2009 da utilizzarsi anche per la determinazione degli incentivi e delle penalità per l'anno 2010;
  3. di dare mandato alla Cassa conguaglio per il settore elettrico di effettuare il pagamento degli incentivi indicati nella Tabella 3, a valere sul Conto "Qualità dei servizi elettrici", e di fissare al 31 dicembre 2010 il termine per l'effettuazione di tale pagamento;
  4. di fissare al 31 dicembre 2010 il termine per il versamento delle penalità indicate nella Tabella 3 da parte delle imprese distributrici, a valere sul Conto "Qualità dei servizi elettrici";
  5. di determinare, per tutti gli ambiti territoriali per i quali sono stati definiti dall'Autorità i livelli tendenziali di continuità per l'anno 2009 e per i quali è stata calcolata una penalità per gli indicatori di riferimento D1 e Nper l'anno 2009, il differimento del versamento di tale penalità negli anni 2010 e 2011 ai sensi dall'articolo 24 del TIQE, come indicato nelle Tabelle 4 e 5, tenendo conto del tetto alle penalità di cui al medesimo articolo 24, come indicato nella Tabella 6;
  6. di notificare il presente provvedimento mediante plico raccomandato con avviso di ricevimento a tutte le imprese distributrici citate nel presente provvedimento ed alla Cassa conguaglio per il settore elettrico;
  7. di pubblicare il presente provvedimento sul sito internet dell'Autorità (www.autorita.energia.it), con allegate le Tabelle 1, 2.1, 2.2, 2.3, 3, 4, 5 e 6 del quale costituiscono parte integrante e sostanziale.


22 novembre 2010                                                      Il Presidente: Alessandro Ortis


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