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Comunicato stampa

Energia: prima attuazione della disciplina sugli impegni, accolte le proposte di Estra Reti Gas

Non ammesse, invece, le proposte di Genova Reti Gas

Milano, 7 marzo 2012

L'Autorità per l'energia con le delibere 59/2012/S/gas e 60/2012/S/gas ha per la prima volta dato attuazione alla nuova disciplina degli impegni alternativi alle sanzioni, per un più efficace perseguimento degli interessi tutelati. In particolare, l'Autorità ha ritenuto ammissibili gli impegni presentati dalla società di distribuzione Estra Reti Gas mentre non sono stati ammessi quelli proposti dalla società di distribuzione Genova Reti Gas.

Entrambe le società erano oggetto di un procedimento sanzionatorio (delibera VIS 107/11), per  violazioni della regolazione sul servizio di pronto intervento gas ed avevano presentato proposte di impegni ripristinatori. Con il decreto legislativo 93/11, infatti, all'Autorità è stata attribuita la possibilità di utilizzare lo strumento degli impegni per l'attuazione, da parte delle imprese, di interventi che al di là della cessazione del comportamento contestato ed al ripristino della situazione lesa, siano effettivamente più efficaci nel tutelare gli interessi lesi.

La nuova normativa prevede che se l'Autorità, in esito ad una procedura di valutazione, decide di accettare gli impegni, l'impresa sia obbligata ad attuarli; in questo caso, il procedimento sanzionatorio si chiude senza alcuna infrazione. Tuttavia, se l'impegno non viene rispettato, l'impresa può essere sanzionata per un valore fino al doppio di quello irrogato in assenza di impegni.

Per la Estra Reti Gas, l'Autorità ha ammesso impegni quali la  riduzione del tempo massimo di risposta alle telefonate di pronto intervento, la realizzazione di una campagna di informazione sulla sicurezza gas in alcune province toscane, un maggior numero di corsi di formazione e un sistema di verifica telematica del livello di formazione degli operatori del centralino di pronto intervento.