Comunicato stampa
Gas: da ottobre 2010, modificato metodo aggiornamento prezzi
Milano, 18 giugno 2010
L'Autorità per l'energia intende che siano trasferiti, appena possibile, a favore dei consumatori alcuni vantaggi di prezzo che stanno derivando da favorevoli mutamenti emergenti nei mercati internazionali all'ingrosso del gas. A questo scopo, l'Autorità ha modificato per il prossimo anno termico (1° ottobre 2010-30 settembre 2011) parte della formula con la quale viene aggiornato trimestralmente il prezzo di riferimento per le famiglie ed i piccoli consumatori, in servizio di tutela.
Nel rispetto dei contratti in essere (di norma fissati a copertura dell'anno termico che si conclude a fine settembre), la modifica potrà applicarsi dal 1° ottobre 2010, e comunque in tempo utile per produrre i suoi benefici effetti, come il contenimento della bolletta, prima della prossima stagione invernale. A seguito di una estesa raccolta di informazioni lanciata tempestivamente nell'aprile scorso, l'Autorità ritiene infatti che gli esercenti la vendita per il servizio di tutela siano in grado di approvvigionarsi a condizioni economiche inferiori a quelle riconosciute fino al prossimo 1° ottobre. Pertanto, una loro riduzione a partire dallo stesso 1° ottobre non potrà pregiudicare il raggiungimento dell'equilibrio economico-finanziario degli stessi operatori.
L'intervento dell'Autorità, ora possibile a seguito dei recenti cambiamenti strutturali del mercato internazionale, si è reso necessario per lo scarso grado di concorrenza che ancora caratterizza il mercato italiano del gas; una insufficiente concorrenzialità che influenzerà ancora negativamente l'aggiornamento trimestrale prezzi del prossimo 1° luglio e che impedisce che si riflettano in modo più rapido le riduzioni internazionali di costo intervenute e le aspettative di variazione future. Nel dettaglio, la delibera dell'Autorità prevede una riduzione della componente variabile della bolletta (vale a dire dei costi della materia prima), in vigore per tutto il prossimo anno termico (1° ottobre 2010-30 settembre 2011), consentendo un risparmio per il consumatore domestico durante lo stesso periodo.
"Intendiamo trasferire, appena possibile, alle famiglie ed ai piccoli consumatori i primi benefici derivanti dall'incremento della liquidità e della concorrenza emergente nel mercato all'ingrosso internazionale del gas; ciò almeno dal prossimo aggiornamento di ottobre, in tempo utile per i prossimi e maggiori consumi invernali - ha sottolineato il Presidente dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas, Alessandro Ortis -. La particolare congiuntura economica e la nuova disponibilità di gas non convenzionale negli Stati Uniti, resa possibile da soluzioni tecnologiche innovative in prevista estensione anche in altri Paesi, sta portando ad una generale riduzione dei prezzi sui mercati all'ingrosso internazionali, dando avvio ad un processo di rinegoziazione, tra importatori e produttori, dei contratti pluriennali di fornitura. Rimane comunque - ha aggiunto Ortis - la necessità di accelerare interventi strutturali pro-competitivi che garantiscano, anche per il sistema nazionale, sviluppo infrastrutturale e separazione di interessi, capaci di promuovere più concorrenza, più efficienza di mercato e più investimenti; se in Italia già esistesse un vero mercato gas, sarebbe lo stesso mercato a consentire un trasferimento più rapido delle favorevoli condizioni che stanno emergendo ed emergeranno sui mercati internazionali".
Considerando l'attuale dinamica dei mercati internazionali del gas naturale, l'Autorità ha inoltre previsto di svolgere un monitoraggio periodico sull'evoluzione delle condizioni di approvvigionamento per valutare eventuali nuovi interventi di modifica della componente QE per gli anni termici successivi a quello 2010-2011. Interventi che consentiranno di continuare a perseguire un giusto equilibrio tra esigenze di tutela dei consumatori e rispetto dell'equilibrio economico/finanziario dei venditori.
La delibera ARG/gas 89/10 è disponibile sul sito www.autorita.energia.it