Comunicato stampa
Elettricità: avviati i procedimenti per definire i parametri del terzo periodo di regolazione (2008-2011)
I provvedimenti soggetti all'Analisi di Impatto Regolatorio (AIR)
Milano, 3 ottobre 2006
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha avviato i procedimenti per
determinare le tariffe per l'erogazione dei servizi di trasmissione,
distribuzione e misura dell'energia elettrica e dei parametri di qualità del
servizio delle stesse attività, che avranno validità nel prossimo periodo di
regolazione, di durata quadriennale, che inizierà l'1 gennaio 2008.
L'Autorità intende promuovere una sempre più ampia partecipazione dei
soggetti interessati al processo di consultazione per la formazione di tali
provvedimenti; ciò avviene anche mediante seminari e incontri tecnici, e tenendo
atto delle risultanze dei primi due periodi regolatori e delle possibili opzioni
future. L'avvio del procedimento è iniziato con oltre un anno d'anticipo,
ampliando notevolmente il tempo disponibile al fine di rendere sempre più vasto,
profondo e completo il processo di consultazione.
Come nel passato, l'avvio congiunto e lo svolgimento parallelo dei due
procedimenti permette di assicurare che tariffe e corrispettivi siano definiti
in piena coerenza con le regole e gli standard previsti per la qualità del
servizio.
Molte le novità annunciate.
Per le tariffe, si prevede di approfondire sia i meccanismi di promozione del
recupero di efficienza nell'erogazione dei servizi, sia le incentivazioni per lo
sviluppo delle infrastrutture (rete di trasmissione, reti di distribuzione e
apparecchiature di misura). Verranno inoltre promossi, alla luce del progredire
della liberalizzazione: una semplificazione dei meccanismi tariffari; il
superamento del sistema basato sulle opzioni tariffarie introdotte nel 2000; un
adeguamento del sistema di tariffazione per allacciamenti e diritti fissi.
Per la qualità del servizio, nel corso del periodo 2008-2011 andranno a regime
diversi interventi su cui l'Autorità sta già lavorando; tra questi: la
regolazione della qualità dei call center delle imprese commerciali;
l'estensione degli indennizzi per i clienti alimentati in bassa tensione nel
caso di mancato rispetto di "standard per la continuità del servizio” o
"interruzioni” (attualmente gli indennizzi sono previsti per eventuali non
conformità di "qualità commerciale”, come i tempi per fornire un allacciamento o
l'attivazione del servizio).
Entrambi i procedimenti prevedono infine l'estensione alle piccole imprese
distributrici, incluse le cosiddette "imprese elettriche minori”, dei criteri di
regolazione in vigore per le imprese più grandi, sia per il riconoscimento dei
costi ai fini tariffari sia per gli standard di qualità del servizio.
I procedimenti avviati in parallelo per tariffe e qualità saranno soggetti
alla nuova procedura di Analisi di Impatto Regolatorio (AIR). L'AIR è una
metodologia che ha lo scopo di valutare le ricadute, in termini qualitativi e
quantitativi, di una decisione di regolazione, in relazione sia all'insieme dei
destinatari sia alle stesse amministrazioni che devono applicare e/o far
applicare la regolamentazione. L'AIR permette, infatti, di stabilire
anticipatamente se un intervento sia necessario ed efficace, attraverso: la
descrizione degli obiettivi del provvedimento la cui eventuale adozione è in
discussione; il confronto tra le opzioni alternative; la valutazione sia dei
benefici e dei costi per i destinatari (attuali e potenziali) delle regole, sia
degli effetti positivi e negativi sui processi economici, sociali e ambientali.