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Comunicato stampa

Avviata la consultazione sulla regolazione e il controllo del potere di mercato nella borsa dell'elettricità

Milano, 30 gennaio 2004

L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha diffuso oggi un documento

per la consultazione con le proprie proposte in materia di vigilanza del

mercato elettrico e di controllo del potere di mercato che le imprese potrebbero

esercitare nella borsa dell'elettricità. Il documento è disponibile sul sito

internet www.autorita.energia.it; osservazioni e commenti potranno essere

inviati all'Autorità entro il prossimo 8 febbraio.

L'Autorità, che aveva predisposto un apposito provvedimento, ritiene

opportuno sottoporlo a consultazione in considerazione della prosecuzione del

programma di prove di funzionamento della borsa elettrica. L'Autorità condivide

l'opportunità di prosecuzione della fase sperimentale per raggiungere le

condizioni il più possibile vicine all'operatività del mercato

dell'elettricità.

Il provvedimento sul potere di mercato, sulle cui linee generali delineate in

passato dall'Autorità erano già pervenuti commenti e osservazioni degli

operatori, ha l'obiettivo, in concomitanza dell'avvio della borsa

dell'elettricità, di controllare l'elevata concentrazione dell'offerta nel

settore dell'energia elettrica in Italia, in cui l'Enel risulta essere il

produttore largamente dominante.

Le proposte dell'Autorità prevedono la predisposizione di appositi indici

che saranno utilizzati per il monitoraggio e la vigilanza; la definizione di

misure transitorie per l'anno 2004, che intervengono sulla formazione del prezzo

di mercato (tetto al prezzo, bid cap) e consentono di accertare che le quantità

prodotte dai diversi operatori siano coerenti con le quantità che

risulterebbero prodotte in un mercato perfettamente competitivo; la definizione

di misure di regime per il controllo del potere di mercato che prevedono la

stipula di contratti di lungo periodo da parte dell'Acquirente Unico

(responsabile degli acquisti dell'energia elettrica per il mercato vincolato:

piccoli consumatori e settore domestico) coi soggetti produttori che detengono

quote rilevanti nella generazione. Tali misure di regime sono coerenti e in

linea con quanto già in vigore negli altri Paesi europei.

Con distinto provvedimento, anch'esso

disponibile sul sito internet, in conseguenza della prosecuzione delle prove di

operatività della borsa elettrica, l'Autorità ha confermato il sistema in

vigore per l'approvvigionamento del mercato vincolato (cosiddetto STOVE, sistema

transitorio per le offerte di vendita di energia elettrica). Il provvedimento

consente di salvaguardare le esigenze di sicurezza di funzionamento del sistema

elettrico nazionale e di garantire gli esiti dei rapporti contrattuali tra gli

operatori.

Con lo STOVE, introdotto nel secondo semestre 2003, l'Autorità ha definito

un primo sistema concorsuale per la selezione delle offerte di energia elettrica

assicurando al contempo la stabilità dei prezzi di cessione ai clienti finali.

Lo STOVE prevede la partecipazione di tutti gli impianti di produzione di

maggiore dimensione situati sul territorio nazionale, con priorità agli

impianti alimentati da fonti rinnovabili e di cogenerazione. E' inoltre prevista

la possibilità per il mercato vincolato di usufruire, tramite l'Acquirente

Unico, dei benefici derivanti dalle importazioni di energia elettrica

dall'estero a prezzi favorevoli.