Comunicato stampa
Tariffe per il bimestre maggio-giugno 2002: scende il gas (-2,1%) in aumento l'elettricità (1,4%)
Milano, 26 aprile 2002
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha aggiornato le tariffe del gas
metano e dell'elettricità per il prossimo bimestre maggio-giugno 2002 in base
all'andamento internazionale dei prezzi del petrolio e dei combustibili degli
scorsi mesi. In media nazionale, al netto delle tasse, il gas metano scende del
2,1%, mentre è in aumento l'elettricità dell'1,4%. Il diverso andamento delle
due tariffe è dovuto alla differente composizione dei panieri e alla durata dei
periodi di riferimento del sistema automatico di medie mobili utilizzato (sei
mesi per il gas, quattro mesi per l'elettricità). Per il gas si tratta del
sesto bimestre consecutivo di riduzione o stabilità, per l'elettricità del
primo aumento, dovuto ai prezzi dei combustibili, dopo sette bimestri. Le
delibere, di prossima pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, sono disponibili sul
sito internet www.autorita.energia.it
Gas metano.
La media delle quotazioni dei greggi e dei prodotti
petroliferi, cui è indicizzato il prezzo del gas metano, si è ridotta nel
semestre ottobre 2001 - marzo 2002 rispetto al semestre precedente, determinando
una riduzione delle tariffe per il mercato vincolato (consumi inferiori a 200
mila metri cubi annui: consumatori domestici, artigiani e piccole imprese) del
2,1% in media nazionale al netto delle tasse e dell'1,4% comprese le tasse.
Rispetto alla tariffa in vigore nel bimestre marzo - aprile 2002, la riduzione
corrisponde a circa 0,7827 centesimi di euro/metro cubo (pari a circa 15 lire/mc).
Per la famiglia con consumi medi (1.400 metri cubi all'anno, 116 al mese) la
riduzione comporta una minore spesa di 10,96 euro su base annua (circa 21.000
lire).
Per il prossimo bimestre la tariffa è composta da: 11,5048 centesimi di euro
al metro cubo (223 lire) per la materia prima (gas prodotto in Italia ed
importato), pari al 20% del totale; 8,5422 centesimi di euro al metro cubo (165
lire) per l'attività di trasporto, pari al 15%; 10,2259 centesimi di euro al
metro cubo (198 lire) per la distribuzione locale, pari al 18%; 26,6387
centesimi di euro al metro cubo (516 lire) per le tasse, pari al 47%.
Elettricità.
L'andamento dei prezzi internazionali dei combustibili
utilizzati per la produzione di elettricità nel quadrimestre dicembre
2001-marzo 2002 rispetto al quadrimestre precedente ha determinato un aumento
della corrispondente voce di tariffa di 0,1387 centesimi di euro per kWh (pari a
circa 2,7 lire per kWh). Per la famiglia residente con una potenza impegnata di
3 kW e consumi di 225 kWh mensili, che rappresenta la grande maggioranza
dell'utenza domestica, l'aumento è dell'1,1%, pari a una maggiore spesa,
comprese le tasse, di circa 0,61 euro (pari a circa 1.200 lire) a bimestre, 3,65
euro (circa 7.100 lire) su base annua.