Comunicato stampa
Tariffa unica nazionale:diffuso il documento di consultazione sulla perequazione dei costi di distribuzione dell'elettricità.
Milano, 15 giugno 2000
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha diffuso
le proprie proposte sui criteri che intende seguire nel definire i sistemi di
perequazione tra le aziende distributrici di energia elettrica.
Il documento per la consultazione è disponibile sul sito internet dell'Autorità (www.autorita.energia.it)
e i soggetti interessati potranno far pervenire osservazioni e proposte entro il
prossimo 17 luglio. Un successivo documento per la consultazione, contenente i
valori di perequazione, sarà diffuso entro il 15 settembre per giungere al
provvedimento finale entro metà dicembre.
I sistemi di perequazione territoriale dei costi di
distribuzione dell'energia elettrica sono necessari per il mantenimento della
tariffa unica nazionale in presenza di una pluralità di distributori che
operano in diverse aree del Paese. I costi dell'attività di distribuzione
risentono infatti delle diversità orografiche e di densità di utenza.
La perequazione proposta dall'Autorità compenserà le
differenze di costo rispetto ai valori medi nazionali utilizzati nella
definizione delle tariffe, salvaguardando gli stimoli all'efficienza
introdotti con il meccanismo del price cap (riduzione annuale prefissata dei
costi di distribuzione riconosciuti in tariffa).
In assenza di perequazione, la tariffa unica nazionale
comporta per le imprese vantaggi o svantaggi per motivi indipendenti dalla loro
capacità imprenditoriale, determinando per alcune costi del servizio superiori
rispetto ai ricavi tariffari destinati alla loro copertura, mentre altre, attive
in aree geografiche meno costose da servire, si troverebbero a beneficiare di
ricavi maggiori ai costi.
L'area geografica che l'Autorità propone di prendere
come riferimento per la perequazione dei costi di distribuzione è l'area
servita da ciascun distributore, comunque non eccedente la provincia.