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Comunicato operatori

Documenti di fatturazione per clienti domestici cui sono applicate condizioni economiche biorarie

Delibera n. 152/06

14 novembre 2007


Con deliberazione 27 settembre 2007, n. 237/07 l'Autorità ha definito nuove condizioni di fornitura per i clienti del servizio di maggior tutela con corrispettivi biorari, a cui possono aderire tutti i clienti finali in maggior tutela, dotati di adeguati misuratori.


Le condizioni economiche biorarie previste per le forniture di energia elettrica in abitazione di residenza anagrafica e con potenza impegnata non superiore a 3 kW prevedono, oltre alle quote fisse e alle quote potenza:

  • una quota energia relativa al servizio di trasporto e agli oneri generali articolata in scaglioni di consumo;
  • una quota energia relativa al servizio di acquisto, vendita e dispacciamento dell'energia elettrica articolata in fasce orarie.

Sono stati richiesti agli uffici dell'Autorità chiarimenti in merito al Quadro di dettaglio da utilizzare per la bolletta dei clienti domestici.

A tale proposito si precisa che l'articolo 7 della deliberazione n. 152/06 definisce, al comma 7.5, il quadro di dettaglio da utilizzare per la redazione delle bollette dei clienti domestici e prevede, al comma 7.9 che "qualora sia prevista una differenziazione del prezzo del kWh per scaglioni di consumo, la bolletta riporta la distribuzione dei consumi del cliente per scaglioni di consumo ed i relativi prezzi. Qualora sia prevista una differenziazione del prezzo del kWh per fasce orarie, la bolletta riporta la distribuzione dei consumi del cliente per fasce e i relativi prezzi".


La ripartizione dei consumi del cliente in scaglioni, in conformità a quanto previsto all'articolo 24, comma 24.8 del Testo Integrato delle disposizioni dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas per l'erogazione dei servizi di trasmissione, distribuzione, misura e vendita dell'energia elettrica (Allegato A alla deliberazione 30 gennaio 2004, n. 5/04) e, successivamente, dei consumi dei diversi scaglioni proporzionalmente in ciascuna fascia oraria, comporta una difficile leggibilità della bolletta e quindi una minor trasparenza.


Alla luce di quanto sopra, si precisa che, nel caso di condizioni economiche o prezzi biorari che prevedano corrispettivi in euro/kWh per l'acquisto vendita e dispacciamento articolati per fasce orarie e corrispettivi in euro/kWh per il servizio di trasporto, compresi gli oneri generali, articolati in scaglioni di consumo deve essere utilizzato, anche per i clienti domestici, il quadro di dettaglio descritto all'articolo 7, comma 7.4 relativo ai clienti non domestici.


Tenuto conto delle tempistiche eventualmente necessarie all'adeguamento, per i clienti domestici a cui siano applicate le condizioni economiche o prezzi biorari di cui sopra i quadri di dettaglio dovranno essere conformi a quanto previsto all'articolo 7, comma 7.4, della deliberazione n. 152/06 per tutte le bollette emesse a partire dal 1° gennaio 2008.

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