Seguici su:






Data pubblicazione: 03 febbraio 2011

Delibera 02 febbraio 2011

GOP 4/11

Indirizzi alla Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico per la definizione del bando inerente il Progetto per la qualificazione degli sportelli delle Associazioni dei consumatori (PQS) come da Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 23 dicembre 2009

Visti:

  • la legge 14 novembre 1995, n. 481;
  • il decreto legge 14 marzo 2005, n. 35, convertito con modificazioni con legge 14 maggio 2005, n. 80;
  • il decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206;
  • la legge 24 dicembre 2007, n. 244;
  • la deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas (di seguito: l'Autorità) 23 febbraio 2007, n. 35/07;
  • la deliberazione dell'Autorità 22 settembre 2008, ARG/com 129/08;
  • la deliberazione dell'Autorità 1 aprile 2009, GOP 15/09;
  • il provvedimento del Comitato Interministeriale Prezzi 6 luglio 1974, n. 34, istitutivo della Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico (di seguito: CCSE);
  • la deliberazione dell'Autorità 19 giugno 2009, ARG/com 75/09;
  • la deliberazione dell'Autorità 16 ottobre 2009, GOP 44/09 (di seguito: deliberazione GOP 44/09);
  • il Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico (di seguito: MSE) del 23 dicembre 2009 (di seguito: DM 23 dicembre 2009);
  • il Decreto del Ministro dello Sviluppo economico del 26 maggio 2010 per un impegno pari ad € 130.270,00;
  • il Decreto del Ministro dello Sviluppo economico del 16 dicembre 2010 per un impegno pari ad € 727.774,00;
  • il Decreto del Ministro dello Sviluppo economico del 31 dicembre 2010 per un impegno pari ad 552.209,00;
  • la deliberazione dell'Autorità 1 febbraio 2010, GOP 7/10 (di seguito: deliberazione GOP 7/10);
  • la deliberazione dell'Autorità 22 marzo 2010, GOP 13/10 (di seguito: deliberazione GOP 13/10);
  • la deliberazione dell'Autorità 15 dicembre 2010, GOP 75/10 (di seguito: deliberazione GOP 75/10);
  • la lettera del 17 gennaio 2011 del MSE (protocollo Autorità 0001719/A del 21 gennaio 2011, di seguito: lettera MSE del 17 gennaio 2011);
  • la lettera del Direttore della Direzione Consumatori e Qualità del Servizio dell'Autorità del 24 gennaio 2011 (protocollo Autorità 0001812 di pari data, di seguito: lettera DCQS del 24 gennaio 2011);
  • la lettera del 27 gennaio 2011 del MSE (protocollo Autorità  PG0002908/A del 1° febbraio 2011, di seguito: lettera MSE del 27 gennaio 2011).

Considerato che:

  • l'articolo 11-bis del decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35, convertito con legge 14 maggio 2005, n. 80, come modificato dal comma 142 dell'articolo 2 della legge 24 dicembre 2007, n. 244, prevede tra l'altro che l'ammontare riveniente dal pagamento delle sanzioni irrogate dall'Autorità è destinato ad un fondo per il finanziamento di progetti a vantaggio dei consumatori di energia elettrica e gas (di seguito: Progetti), approvati dal MSE su proposta dell'Autorità stessa, e che tali Progetti possono beneficiare del sostegno di altre istituzioni pubbliche nazionali e comunitarie;
  • con la deliberazione GOP 44/09 l'Autorità ha proposto al MSE di finanziare tre diversi Progetti sinteticamente indicati con le sigle PCS, PQS e PDT, a valere sulle sanzioni di cui al punto precedente, nonché di individuare nella CCSE il soggetto destinatario delle risorse finanziarie dei Progetti in oggetto ai fini della loro erogazione ai soggetti attuatori, affidando ad essa le attività materiali, amministrative, contabili, di rendicontazione e, in generale, strumentali alla gestione dei Progetti medesimi in quanto soggetto pubblico funzionalmente preposto allo svolgimento di compiti strumentali all'esercizio dei poteri e delle attività dell'Autorità;
  • ai fini dell'esercizio delle attività di cui al precedente alinea, l'Autorità esercita su CCSE, quale ente strumentale, attività di vigilanza;
  • l'Autorità ha altresì proposto al MSE di riconoscere a CCSE, per lo svolgimento delle attività di cui sopra, un contributo nella misura massima del 3% dei fondi ad essa trasferiti e comunque in misura non superiore a 80.000,00 euro.

Considerato inoltre che:

  • con il DM 23 dicembre 2009 il MSE ha approvato i Progetti a vantaggio dei consumatori proposti dall'Autorità ed è stato conferito mandato al Direttore generale della Direzione generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica del medesimo Ministero ad effettuare i conseguenti provvedimenti di impegno di spesa a favore di CCSE, man mano che le somme destinate al finanziamento dei Progetti fossero riassegnate e rese effettivamente disponibili;
  • con la deliberazione GOP 44/09, in ragione della possibilità che non tutti gli importi delle sanzioni avrebbero potuto essere resi disponibili fin dal 1° gennaio 2010, l'Autorità ha stabilito che la priorità nel finanziamento dei Progetti stessi sia assegnata al Progetto di conciliazione stragiudiziale (PCS) e, di seguito, al Progetto per la qualificazione degli sportelli delle Associazioni dei consumatori (PQS) e che i singoli Progetti potessero essere avviati anche per fasi progressive in considerazione della effettiva disponibilità delle risorse necessarie alla loro realizzazione;
  • a seguito delle delibere GOP 7/10 e GOP 13/10, con le quali sono stati approvati dall'Autorità rispettivamente gli indirizzi a CCSE per la predisposizione dei bandi relativi al Progetto PCS ed i relativi bandi, è stato concretamente avviato il Progetto PCS stesso attraverso la pubblicazione da parte di CCSE dei relativi bandi di gara ed avviso pubblico, avvenuta in data 31 marzo 2010;
  • con lettera del 17 gennaio 2011 il MSE ha comunicato di avere approvato nel corso del 2010 tre distinti decreti di impegno di spesa dei fondi a favore di CCSE per il finanziamento dei Progetti proposti dall'Autorità per un importo complessivo di 1.410.253,00 euro;
  • con lettera del 21 gennaio 2011, il Direttore DCQS ha chiesto al MSE conferma della prevalenza del criterio di durata biennale dei Progetti, rispetto alla data di conclusione degli stessi inizialmente stabilita al 31 dicembre 2011;
  • con lettera del 27 gennaio 2011, il MSE ha comunicato di condividere l'interpretazione proposta dall'Autorità circa la prevalenza del criterio di durata biennale dei Progetti, richiedendo a sua volta che, con riferimento al caso di specie del Progetto PQS, la conclusione delle attività potesse essere preferibilmente prevista entro la fine dell'anno 2012;
  • la deliberazione GOP 44/09 ha previsto che CCSE debba attivare procedure ad evidenza pubblica per l'individuazione dei soggetti attuatori;
  • nell'Allegato A della deliberazione GOP 44/09 è previsto che l'Autorità debba dettare indirizzi a CCSE ai fini dell'individuazione delle metodologie, dei tempi e dei criteri per lo svolgimento di attività di monitoraggio sullo stato di avanzamento dei Progetti e della definizione di specifici indicatori di efficienza ed efficacia quantitativi e qualitativi utili a valutare i risultati delle attività finanziate.

Considerato ulteriormente che:

  • il Consiglio di Stato con il parere, Sezione Terza, del 7 dicembre 2010, n. 5388 si è espresso nel senso che l'attuale Collegio dell'Autorità, il cui mandato settennale è scaduto il 15 dicembre 2010, continua ad operare in regime di prorogatio limitatamente agli atti di ordinaria amministrazione e a quelli indifferibili ed urgenti, per un periodo massimo di sessanta giorni dalla suddetta data;
  • con la deliberazione GOP 75/10 l'Autorità si è conformata al suddetto parere stabilendo che, a decorrere dal 16 dicembre 2010, eserciterà le proprie funzioni limitatamente agli atti di ordinaria amministrazione o a quelli indifferibili ed urgenti, fino al completamento del procedimento di nomina ed alla assunzione delle funzioni del nuovo Collegio, e comunque non oltre il 13 febbraio 2011;
  • la presente deliberazione costituisce atto di ordinaria amministrazione, stante la doverosità di fornire continuità amministrativa alla procedura avviata con la deliberazione GOP 44/09.

Ritenuto che sia necessario:

  • stabilire che il termine di esecuzione delle attività del Progetto PQS sia fissato al 31 dicembre 2012;
  • definire gli indirizzi volti ad attivare le procedure ad evidenza pubblica per l'avvio del Progetto PQS e prevedere che CCSE sottoponga all'approvazione dell'Autorità il bando di gara e l'altra eventuale documentazione inerente il Progetto, prima della loro pubblicazione;
  • trasmettere al MSE ed a CCSE per opportuna conoscenza il presente provvedimento

 

DELIBERA

  1. di stabilire l'avvio del Progetto per la qualificazione degli sportelli delle Associazioni dei consumatori (PQS) di cui alla deliberazione GOP 44/09 per un importo complessivo di 1.300.000,00 euro;
  2. di definire gli indirizzi contenuti nell'Allegato A al presente provvedimento, di cui forma parte integrante e sostanziale, affinché CCSE, in quanto soggetto pubblico funzionalmente preposto allo svolgimento di compiti strumentali all'esercizio dei poteri e delle attività dell'Autorità, possa avviare le attività materiali, amministrative, contabili, di rendicontazione e, in generale, strumentali alla gestione del Progetto indicato con la sigla PQS;
  3. di stabilire che le attività del Progetto PQS debbano essere concluse entro il 31 dicembre 2012;
  4. di stabilire che CCSE sottoponga all'approvazione dell'Autorità il bando di gara e l'altra eventuale documentazione inerente il Progetto, prima della loro pubblicazione;
  5. di dare mandato al Direttore della Direzione Consumatori e Qualità del Servizio dell'Autorità per le successive comunicazioni al MSE ed a CCSE in ordine all'effettivo avvio delle procedure ad evidenza pubblica, nonché per la definizione di specifiche istruzioni operative alla stessa CCSE per le attività di monitoraggio del Progetto, previa informativa all'Autorità;
  6. di trasmettere il presente provvedimento al MSE ed a CCSE;
  7. di pubblicare il presente provvedimento sul sito internet dell'Autorità (www.autorita.energia.it).

2 febbraio 2011
Il Presidente: Alessandro Ortis


Allegati:


Documenti collegati