Data pubblicazione: 23 luglio 2008
Delibera 23 luglio 2008
ARG/elt 97/08
Disposizioni urgenti per l'esercizio del servizio di dispacciamento e avvio di procedimento per la modifica della deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 9 giugno 2006, n. 111/06
L'AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Nella riunione del 23 luglio 2008
Visti:
- la direttiva 2003/54/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 giugno 2003;
- la legge 14 novembre 1995, n. 481;
- la deliberazione 9 giugno 2006, n. 111/06 come successivamente integrata e modificata (di seguito: deliberazione n. 111/06);
- la deliberazione 29 dicembre 2007, n. 350/07 (di seguito: deliberazione n. 350/07);
- la lettera della società Terna SpA (di seguito: Terna), prot. TE/P2008011042 del 22 luglio 2008, con la quale la medesima società ha comunicato, tra l'altro, la stima del corrispettivo per l'approvvigionamento delle risorse nel mercato per i servizi di dispacciamento (di seguito: uplift) (di seguito: prima lettera);
- la lettera di Terna, prot. TE/P2008011043 del 22 luglio 2008, con la quale Terna ha inviato una relazione in merito alle criticità nel dispacciamento del sistema elettrico in Sicilia ed in Sardegna (di seguito: seconda lettera).
Considerato che:
- l'articolo 44 della deliberazione n. 111/06 stabilisce le modalità di determinazione su base trimestrale da parte di Terna dell'uplift;
- con la prima lettera Terna ha comunicato una previsione del valore dell'uplift per il periodo luglio-settembre 2008 pari a 7,8 €/MWh;
- il valore dell'uplift di cui al precedente alinea - il più alto tra quelli sino ad oggi registrati - è principalmente imputabile ad un aumento inusitato della spesa sostenuta e della spesa attesa da parte di Terna per l'approvvigionamento di risorse sul mercato per i servizi di dispacciamento (di seguito: MSD);
- tra le misure che incidono sulla spesa netta che Terna sostiene sul MSD per l'approvvigionamento delle risorse necessarie a garantire adeguati livelli di sicurezza, rientra l'identificazione delle unità che, essendo le uniche in grado di fornire risorse indispensabili in determinati ambiti della rete rilevante, risultano essenziali per la sicurezza del sistema elettrico e devono pertanto essere incluse nell'elenco di cui all'articolo 63 della deliberazione n. 111/06;
- un'unità che risulti indispensabile per coprire il fabbisogno di energia elettrica di un determinato ambito territoriale è, a maggior ragione, essenziale per la fornitura di risorse per il servizio di dispacciamento ed in particolare della riserva di potenza attiva per una potenza non inferiore a quella per cui risulti indispensabile per coprire il fabbisogno elettrico;
- un'unità che si trovi nelle condizioni di cui al precedente alinea dovrebbe essere, pertanto, inclusa tra le unità essenziali per la sicurezza del sistema elettrico di cui all'articolo 63 della deliberazione n. 111/06 e, conseguentemente, sottoposta, per tutti i periodi rilevanti in cui si verifichino le medesime condizioni e per la quota di potenza per cui la medesima unità risulti essenziale, ai vincoli di cui agli articoli 64 e 65 della medesima deliberazione;
- Terna, nella seconda lettera, ha rilevato che nei periodi di alto carico (corrispondenti a circa 15 settimane l'anno per la Sicilia e 8 settimane l'anno per la Sardegna) tutte le unità di produzione connesse con la rete elettrica in Sicilia e in Sardegna risultano necessarie alla copertura del fabbisogno con adeguati margini di riserva;
- Terna, nella seconda lettera, ha altresì rilevato che in alcune condizioni di funzionamento è necessario limitare la potenza disponibile delle unità di produzione di cui al precedente alinea per garantire il funzionamento sicuro del sistema;
- ai fini delle valutazioni dell'essenzialità delle unità di produzione per garantire la sicurezza del sistema e della conseguente opportunità di inserire le medesime unità nell'elenco di cui all'articolo 63 della deliberazione n. 111/06 devono essere tenute debitamente in conto le limitazioni di cui al precedente alinea sulle altre unità.
Considerato, inoltre, che:
- la spesa netta che Terna sostiene su MSD per l'approvvigionamento delle risorse necessarie a garantire adeguati livelli di sicurezza dipende da diversi elementi tra cui:
- l'entità delle congestioni che devono essere risolte su MSD, a causa della presenza di vincoli di trasporto tra i nodi della rete rilevante che non sono risolti sul mercato del giorno prima (di seguito: MGP) a causa di una eccessiva aggregazione in zone della rete rilevante e/o della determinazione dei limiti di transito tra le zone;
- l'entità delle congestioni che devono essere risolte su MSD a causa della deviazione dei flussi fisici sulle diverse frontiere con i Paesi esteri rispetto a quelli utilizzati per la determinazione dei limiti di scambio commerciali;
- la presenza di unità di produzione necessarie alla copertura del fabbisogno con adeguati margini di riserva;
- sebbene non sia possibile limitare ad un livello predeterminato il valore assunto dalla spesa netta per l'approvvigionamento su MSD delle risorse necessarie a garantire adeguati livelli di sicurezza, Terna ha diversi strumenti a sua disposizione per potere operare un contenimento di detta spesa netta; in particolare Terna, tra l'altro, può:
- adottare le azioni necessarie a massimizzare le risorse disponibili nel MSD, anche attraverso l'abilitazione alla partecipazione al medesimo mercato di unità in grado di modulare parzialmente la propria immissione, secondo quanto già raccomandato dall'Autorità a Terna con la deliberazione n. 350/07;
- sviluppare la rete aumentando la capacità di trasporto e/o la sicurezza del sistema, in modo da permettere l'aumento della concorrenza non solo nel mercato all'ingrosso ma anche nel MSD;
- proporre all'Autorità una struttura del MSD più rispondente ai requisiti previsti dalla deliberazione n. 111/06;
- intervenire nell'ambito delle associazioni internazionali cui appartiene, quali UCTE (Union for the Co-ordination of Transmission of Electricity) ed ETSO (European Transmission System Operators) al fine di prevedere che il gestore di rete di ciascun Paese sia responsabilizzato sulla differenza misurata su ciascuna frontiera tra programmi di scambio commerciali ed i corrispondenti flussi fisici; ovvero che il gestore di rete del Paese esportatore contribuisca a sostenere i costi provocati da detta differenza al gestore di rete del Paese importatore;
- l'utilizzo efficiente da parte di Terna anche solo di alcuni degli strumenti a sua disposizione possa consentire una riduzione della spesa netta sostenuta sul MSD per l'approvvigionamento delle risorse necessarie a garantire adeguati livelli di sicurezza rispetto ai valori corrispondenti all'uplift comunicato con la prima lettera.
Ritenuto che:
- sia necessario che Terna provveda ad inserire nell'elenco delle unità essenziali per la sicurezza del sistema elettrico di cui all'articolo 63 della deliberazione n. 111/06 tutte le unità nelle condizioni sopra descritte;
- sia necessario che Terna verifichi la presenza di eventuali situazioni analoghe a quelle rilevate per la rete elettrica in Sicilia ed in Sardegna sul resto del territorio nazionale, al fine dell'identificazione di eventuali unità di produzione da inserire nell'elenco di cui all'articolo 63 della deliberazione n. 111/06;
- sia necessario che Terna riveda, in riduzione, la previsione dell'uplift per il periodo luglio‑settembre 2008, tenendo conto delle disposizioni della presente deliberazione;
- sia opportuno avviare un procedimento al fine di verificare le modalità per incentivare Terna ad adottare soluzioni efficienti nel dispacciamento dell'energia elettrica, al fine di contenere la spesa netta sostenuta dalla stessa su MSD, in quanto la condotta attualmente assunta risulta insostenibile per gli oneri da essa derivanti;
- una possibile modalità di incentivazione di Terna nell'erogazione del servizio di dispacciamento potrebbe basarsi sulla correlazione tra la remunerazione del medesimo servizio e la differenza tra la spesa netta dalla stessa sostenuta su MSD e la spesa corrispondente all'erogazione del servizio con adeguati livelli di efficienza, perseguiti attraverso l'utilizzo degli strumenti a disposizione di Terna
DELIBERA
- che Terna provveda con la massima urgenza e comunque non oltre il 31 luglio 2008 ad inserire nell'elenco delle unità essenziali per la sicurezza del sistema elettrico, di cui all'articolo 63 della deliberazione n. 111/06, tutte le unità abilitate connesse con la rete elettrica in Sicilia e in Sardegna nei limiti di quanto addotto in motivazione, secondo le modalità previste nella medesima deliberazione;
- che Terna provveda ad analizzare l'esistenza sul territorio nazionale di altre eventuali situazioni in cui si rendono necessari interventi analoghi a quelli adottati ai sensi del precedente punto 1. e ad informare, entro il 31 luglio 2008, l'Autorità in merito agli esiti delle medesime analisi;
- di prevedere che Terna determini il valore del corrispettivo per l'approvvigionamento delle risorse nel mercato per i servizi di dispacciamento di cui all'articolo 44 della deliberazione n. 111/06 per il trimestre luglio - settembre 2008, tenendo conto dell'impatto delle misure di cui al punto 1.;
- di avviare un procedimento ai fini della formazione di provvedimenti in materia di incentivazione di Terna nell'erogazione del servizio di dispacciamento nei termini indicati in motivazione e di prevedere che il procedimento si concluda entro il 30 (trenta) novembre 2008;
- di attribuire al Direttore della Direzione Mercati dell'Autorità la responsabilità del procedimento, conferendogli mandato per la proposta, anche attivando in forme opportune la consulenza di esperti indipendenti, di documenti per la consultazione degli operatori;
- di trasmettere il presente provvedimento a Terna;
- di pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul sito internet dell'Autorità (www.autorita.energia.it) la presente deliberazione, che entra in vigore dalla data della sua prima pubblicazione.
23 luglio 2008
Il Presidente: Alessandro Ortis