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Smart metering

Con il termine "smart metering" si intendono i sistemi che consentono la telelettura e telegestione dei contatori di energia elettrica, gas e acqua. I vantaggi dei sistemi di smart metering sono numerosi: oltre alla riduzione di costi per le letture e per le operazioni di gestione del contratto (es., cambio fornitore, disattivazione etc.) che possono essere effettuate in modo automatico a distanza, e con maggiore frequenza, senza un intervento in loco dell'operatore i sistemi di smart metering consentono altri vantaggi, che dipendono dal settore in cui sono applicati. Tra questi vantaggi vi sono:

  • Per tutti i settori con contatori individuali: migliore consapevolezza del cliente finale in relazione ai propri consumi e promozione dell'efficienza energetica e dell'uso razionale delle risorse;
  • Per tutti i settori (energia elettrica, gas, idrico, teleriscaldamento): migliore gestione della rete e migliore individuazione delle perdite tecniche e commerciali.
  • Per i settori liberalizzati (energia elettrica e gas): facilitazione della concorrenza per la possibilità di ottenere una lettura "spot" (al di fuori del ciclo di lettura) in occasione del cambio di fornitore.

Settore energia elettrica

Sistemi di smart metering di energia elettrica di seconda generazione

Calendario degli interventi di realizzazione dei sistemi di smart metering 2G
(ai sensi dell'articolo 9, comma 4 del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 210)

Sono presentati i misuratori detti "di prima messa in servizio" (pmis), ossia sostituzioni di misuratori elettronici 1G o elettromeccanici e nuovi punti di misura. In relazione ai normali cicli di attivazione e disattivazione dei punti di misura, alcuni di questi misuratori possono corrispondere a punti non attivi. I misuratori 2G effettivamente installati possono differire dalle previsioni sia per variazione del numero dei nuovi punti sia per un differente tasso di avanzamento. Il mancato rispetto dell'avanzamento previsto è soggetto a penalità fissate dall'Autorità. Nel periodo 2020-2022 l'Autorità ha previsto modifiche transitorie a tali disposizioni per tenere conto degli impatti dell'emergenza Covid-19 e della carenza di semiconduttori.

Installazione di misuratori 2G prevista dalle principali imprese distributrici

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A seguito del decreto legislativo 102/2014, l'Autorità ha avviato processi di consultazione e definizione delle:

  • disposizioni generali per i sistemi di smart metering 2G e riconoscimento dei relativi costi;
  • specifiche funzionali dei misuratori e performance dei sistemi di smart metering di seconda generazione.

Lo sviluppo dei sistemi di smart metering è proposto da ciascuna impresa distributrice nei propri piani di messa in servizio dello smart metering 2G.

Disposizioni generali e riconoscimento dei costi

Disposizioni generali per imprese distributrici fino a 100.000 punti di prelievo:

Disposizioni riguardo la tutela dei clienti e la comunicazione:

Disposizioni generali, valide per il triennio 2023-2025, per imprese distributrici oltre 100.000 punti di prelievo:

Disposizioni generali, valide per il triennio 2020-2022, per imprese distributrici oltre 100.000 punti di prelievo:

Disposizioni generali, valide per il triennio 2017-2019, per imprese distributrici oltre 100.000 punti di prelievo:

Specifiche funzionali e livelli attesi di performance

Piani di messa in servizio di smart metering 2G delle principali imprese distributrici

AcegasApsAmga

Con la deliberazione 410/2022/R/eel, l'Autorità ha approvato il Piano di Messa in Servizio del sistema di smart metering 2G (PMS2) e la richiesta di ammissione al riconoscimento degli investimenti in regime specifico (RARI) presentati da AcegasApsAmga ai sensi della deliberazione 306/2019/R/eel.

Ai sensi della delibera, AcegasApsAmga ha successivamente pubblicato la versione approvata del PMS2.
Nel corso del procedimento, AcegasApsAmga ha:

  • precisato che non sono pervenuti quesiti o osservazioni relative al proprio piano di messa in servizio del sistema di smart metering 2G durante fase di consultazione pubblica (agosto 2021) e durante la sessione pubblica di presentazione del piano (settembre 2021);
  • effettuato aggiornamenti del PMS2, sintetizzati in questo documento (agosto 2022)

vedi anche:

  • Comunicato dell'Autorità riguardo la richiesta di AcegasApsAmga (12 luglio 2021)

areti

Con la deliberazione 293/2020/R/eel, l'Autorità ha approvato il Piano di Messa in Servizio del sistema di smart metering 2G (PMS2) e la richiesta di ammissione al riconoscimento degli investimenti in regime specifico (RARI) presentati da areti ai sensi della deliberazione 306/2019/R/eel.

Ai sensi della delibera, areti ha successivamente pubblicato la versione approvata del PMS2.

Nel corso del procedimento, areti ha:

  • fornito all'Autorità le risposte ai quesiti ricevuti nella fase di consultazione pubblica (ottobre 2019)
  • effettuato aggiornamenti del PMS2, sintetizzati in due documenti (luglio 2020)

Deval

Con la deliberazione 397/2023/R/eel l'Autorità ha approvato il Piano di Messa in Servizio del sistema di smart metering 2G (PMS2) e la richiesta di ammissione al riconoscimento degli investimenti in regime specifico (RARI) presentati da Deval ai sensi della deliberazione 306/2019/R/eel.

Nel corso del procedimento, Deval ha:

  • dichiarato che non sono pervenute osservazioni o richieste di chiarimento nella fase di consultazione pubblica e di presentazione del piano (dicembre 2021)
  • effettuato aggiornamenti del PMS2 (agosto 2023)

vedi anche:

  • Comunicato dell'Autorità riguardo la richiesta di Deval (22 ottobre 2021)

e-distribuzione

Con la deliberazione 222/2017/R/eel, l'Autorità ha approvato, con condizioni, il piano di  Piano di Messa in Servizio del sistema di smart metering 2G (PMS2) e la richiesta di ammissione al riconoscimento degli investimenti in regime specifico (RARI) presentati da e-distribuzione ai sensi della deliberazione 646/2016/R/eel

Nel corso del procedimento, e-distribuzione ha

Secondo quanto previsto dalla deliberazione 222/2017/R/eel (punto 9), e-distribuzione deve pubblicare entro il 31 maggio 2017 sul proprio sito internet la versione del PMS2 integrata e modificata per effetto della disposizioni di approvazione.

vedi anche :

Edyna

Con la deliberazione 259/2020/R/eel, l'Autorità ha approvato il Piano di Messa in Servizio del sistema di smart metering 2G (PMS2) e la richiesta di ammissione al riconoscimento degli investimenti in regime specifico (RARI) presentati da Edyna ai sensi della deliberazione 306/2019/R/eel.

Ai sensi della delibera, Edyna ha pubblicato la versione approvata del PMS2.

Nel corso del procedimento, Edyna ha:

Vedi anche

  • Comunicato dell'Autorità riguardo la richiesta di Edyna (26 settembre 2019)

Inrete

Con la deliberazione 411/2022/R/eel, l'Autorità ha approvato il Piano di Messa in Servizio del sistema di smart metering 2G (PMS2) e la richiesta di ammissione al riconoscimento degli investimenti in regime specifico (RARI) presentati da Inrete ai sensi della deliberazione 306/2019/R/eel.

Ai sensi della delibera, Inrete ha successivamente pubblicato la versione approvata del PMS2.
Nel corso del procedimento, Inrete ha:

  • fornito all'Autorità le risposte ai quesiti ricevuti solamente durante la sessione pubblica di presentazione del piano (settembre 2021)
  • effettuato aggiornamenti del PMS2, sintetizzati in questo documento (luglio 2022)

 

vedi anche:

  • Comunicato dell'Autorità riguardo la richiesta di Inrete (12 luglio 2021)

Ireti

Con la deliberazione 201/2021/R/eel, l'Autorità ha approvato il Piano di Messa in Servizio del sistema di smart metering 2G (PMS2) e la richiesta di ammissione al riconoscimento degli investimenti in regime specifico (RARI) presentati da Ireti ai sensi della deliberazione 306/2019/R/eel.

Ai sensi della delibera, Ireti ha successivamente pubblicato la versione approvata del PMS2.
Nel corso del procedimento, Ireti ha:

  • fornito all'Autorità le risposte ai quesiti ricevuti nella fase di consultazione pubblica (dicembre 2020)
  • effettuato aggiornamenti del PMS2, sintetizzati in questo documento (maggio 2021)

vedi anche:

  • Comunicato dell'Autorità riguardo la richiesta di Ireti (8 ottobre 2020)

Megareti

Con la deliberazione 269/2021/R/eel, l'Autorità ha approvato il Piano di Messa in Servizio del sistema di smart metering 2G (PMS2) e la richiesta di ammissione al riconoscimento degli investimenti in regime specifico (RARI) presentati da Megareti ai sensi della deliberazione 306/2019/R/eel.

Ai sensi della delibera, Megareti ha successivamente pubblicato la versione approvata del PMS2.
Nel corso del procedimento, Megareti ha fornito all'Autorità le risposte ai quesiti ricevuti solamente durante la sessione pubblica di presentazione del piano (dicembre 2020)

vedi anche:

  • Comunicato dell'Autorità riguardo la richiesta di Megareti (19 ottobre 2020)

SET Distribuzione

Con la deliberazione 333/2022/R/eel, l'Autorità ha approvato il Piano di Messa in Servizio del sistema di smart metering 2G (PMS2) e la richiesta di ammissione al riconoscimento degli investimenti in regime specifico (RARI) presentati da SET Distribuzione ai sensi della deliberazione 306/2019/R/eel.

Ai sensi della delibera, SET Distribuzione ha successivamente pubblicato la versione approvata del PMS2.
Nel corso del procedimento, SET Distribuzione ha:

  • precisato che non sono pervenuti quesiti o osservazioni relative al proprio piano di messa in servizio del sistema di smart metering 2G durante fase di consultazione pubblica (luglio 2021);
  • effettuato aggiornamenti del PMS2, sintetizzati in questo documento (dicembre 2021)

vedi anche:

  • Comunicato dell'Autorità riguardo la richiesta di SET Distribuzione (25 giugno 2021)

Unareti

Con la deliberazione 278/2020/R/eel, l'Autorità ha approvato il Piano di Messa in Servizio del sistema di smart metering 2G (PMS2) e la richiesta di ammissione al riconoscimento degli investimenti in regime specifico (RARI) presentati da Unareti ai sensi della deliberazione 306/2019/R/eel.

Ai sensi della delibera, Unareti ha successivamente pubblicato la versione approvata del PMS2.

Nel corso del procedimento, Unareti ha:

Vedi anche:

  • Comunicato dell'Autorità riguardo la richiesta di Unareti (1 ottobre 2019)

Settore gas

La sostituzione dei contatori gas tradizionali con smart meter è stata avviata per iniziativa dell'Autorità, partendo dai contatori di maggiore portata (classe G40 e superiore) ed è stata progressivamente estesa ai contatori di calibro dapprima intermedio e, dal 2013, ai contatori gas di minore portata per usi domestici (classe G4-G6).
Il Comitato italiano gas, su mandato dell'Autorità, ha definito le regole tecniche per i sistemi di smart metering gas, con particolare attenzione ai temi dell'intercambiabilità - ovvero la possibilità per un sistema di smart metering di funzionare in egual modo con dispositivi di diversi costruttori, -  anche in considerazione degli effetti correlati all'avvio delle gare per l'affidamento delle concessioni a livello di ambito, e dell'interoperabilità, vale a dire la capacità di un sistema di scambiare dati con sistemi di altri servizi.
L'architettura dei sistemi di smart metering gas può essere o punto-punto (generalmente con comunicazione su rete di telecomunicazione pubblica) o punti-multipunto, con concentratore; in questi casi viene adottata la comunicazione su radio frequenza a 169 MHz.
L'Autorità ha progressivamente aggiornato il piano di sostituzione dei contatori gas, tenendo conto delle difficoltà attuative. Attualmente è previsto un target da raggiungere del 50% di smart meter gas di classe G4-G6 in servizio entro il 2018, avendo per quella data completato l'installazione degli smart meter gas delle classi superiori.

Link:


 

Settore idrico e sperimentazioni multiservizio

L'Autorità ha avviato una indagine conoscitiva sull'attività di misura nel servizio idrico integrato per individuare, tra l'altro, livelli minimi di efficienza e qualità del servizio,  e l'eventuale presenza di elementi di criticità con particolare riferimento agli aspetti che possono incidere sulla determinazione dei consumi degli utenti finali  sulla possibilità di un comportamento consapevole dell'utilizzo della risorsa idrica e sulle perdite idriche.
Nel settore idrico sono presenti in molti casi contatori solo a livello di condominio e non ancora di singolo utente. Il passaggio alla misura individuale permetterebbe numerosi vantaggi anche in termini di migliore controllo delle perdite d'acqua a valle del contatore.
Anche allo scopo di valutare nel settore idrico l'utilizzo di sistemi di smart metering, l'Autorità ha promosso alcuni progetti di sperimentazione multiservizio. In tutti i progetti selezionati sono presenti i settori gas e idrico, oltre ad altri servizi di pubblica utilità diversi da progetto a progetto.
Nei progetti sperimentali multiservizio selezionati viene condivisa, tra gli esercenti dei diversi servizi coinvolti, l'infrastruttura di comunicazione necessaria per il trasferimento dei dati dai contatori (o sensori) agli esercenti. In questi progetti, le infrastrutture condivise sono realizzate e gestite da "operatori terzi" rispetto agli esercenti, che dovranno avere un ruolo imprenditoriale che si potrà sviluppare, se le sperimentazioni avranno successo, secondo il modello "smart city". L'obiettivo della condivisione dell'infrastruttura di comunicazione è duplice: ridurre, rispetto alla gestione separata, i costi relativi alla gestione di tali infrastrutture necessarie per la rilevazione a distanza dei dati di consumo (smart metering) o di funzionamento dei servizi (sensori di monitoraggio e controllo, es. smart water grid) e rendere disponibili ai clienti finali informazioni sui consumi dei diversi servizi in modo integrato.
Sono stati selezionati diversi progetti che riguardano diverse città tra cui Torino, Reggio Emilia, Parma, Modena, Genova, Verona, Bari e Salerno, oltre ad alcuni Comuni di minore dimensione (Scandiano - RE e Isera - TN) per un totale di circa 60.000 clienti di servizi gas, acqua, teleriscaldamento. I progetti selezionati includono anche servizi diversi che verranno integrati nelle infrastrutture di comunicazione condivise: a titolo di esempio illuminazione pubblica (in alcuni casi si sperimenterà l'utilizzo dei lampioni come sede degli apparati di comunicazione condivisi); sensori per le rilevazioni di rumore (Verona), sensori per la rilevazione delle perdite di acqua dalla rete pubblica (Bari), sensori per la rilevazione del riempimento dei cassonetti della raccolta rifiuti (Modena).

Link:

Servizi di comunicazione per lo smart metering

ARERA ha fornito all'Autorità per le garanzie nelle comunicazione (Agcom) il proprio contributo alla indagine conoscitiva sui servizi di comunicazione machine-to-machine (M2M) e partecipa al Comitato M2M recentemente istituito dall'Agcom.
La prima riunione del Comitato M2M avrà per oggetto i servizi di comunicazione per lo smart metering gas e si svolgerà a Roma il 15 dicembre 2015

Link:

 

 

 

pagina aggiornata 27 settembre 2023