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Servizio elettrico - Informazioni generali

Richiedere un nuovo allacciamento

Se desideri ottenere l'allacciamento alla rete elettrica, ma non hai interesse ad attivare fin da subito la fornitura, devi rivolgerti direttamente all'impresa distributrice locale.

Se invece desideri che insieme all'allacciamento sia anche attivata la fornitura, devi rivolgerti a un'impresa di vendita per stipulare il contratto di fornitura, richiedendo allacciamento e attivazione. L'impresa di vendita inoltrerà per tuo conto la richiesta al distributore locale.

Allacciare un'utenza alla rete elettrica

L'allacciamento, o connessione, è l'operazione che consente di collegare l'impianto del cliente finale alla rete locale di distribuzione. Si parla invece di attivazione quando l'allacciamento è già stato eseguito e occorre solo far arrivare l'energia elettrica all'impianto di utenza.

Le imprese distributrici hanno l'obbligo di allacciare alle proprie reti tutti i soggetti che ne facciano richiesta, senza compromettere la continuità del servizio e purché siano rispettate le regole tecniche e siano pagati i contributi di allacciamento.

Quanto costa l'allacciamento

Per un nuovo allacciamento standard senza limiti di durata, dovrai pagare all'impresa distributrice una somma forfetaria, composta da:

  • quota distanza: la distanza è calcolata in linea retta tra la fornitura da allacciare e la più vicina cabina di trasformazione in servizio da almeno 5 anni. Per le abitazioni di residenza anagrafica con potenza disponibile fino a 3,3 kW, si applica, per qualunque distanza, una quota fissa; in caso di successivo aumento della potenza il distributore chiederà l'eventuale costo aggiuntivo anche per la quota distanza effettiva, se superiore ai 200 metri;
  • quota potenza: si calcola in base alla potenza disponibile. Per le forniture fino a 30 kW servite da un contatore con limitatore di potenza, la potenza disponibile è il 10% in più di quella indicata nella richiesta di allacciamento (potenza impegnata);
  • contributo fisso: copre i costi amministrativi sostenuti dal distributore per realizzare l'allacciamento.

Il costo richiesto per l'allacciamento deve comunque essere indicato nel preventivo che viene inviato al cliente per la sua approvazione.

Attivare un'utenza già allacciata

Se ti trasferisci in un'abitazione dove l'allacciamento è già stato realizzato e occorre solo far arrivare l'energia elettrica all'impianto di utenza, eventualmente posando il contatore, dovrai richiedere l'attivazione della fornitura all'impresa di vendita che hai scelto per la tua fornitura. Questa operazione viene chiamata subentro.

L'impresa di vendita trasmetterà per tuo conto la richiesta di attivazione al distributore locale e, se è previsto dal contratto, potrà chiederti di pagare un contributo per i costi di gestione della pratica.

Se invece ti trasferisci in un'abitazione dove è già attiva una fornitura intestata a chi la occupava in precedenza, puoi chiedere all'impresa di vendita di proseguire la fornitura senza interruzioni intestandola a tuo nome, scegliendo eventualmente una diversa offerta tra quelle proposte dall'impresa stessa. Questa operazione è chiamata voltura e, se è previsto dal contratto, l'impresa potrà chiederti di pagare un contributo per i costi di gestione della pratica.

Cambiare fornitore

Tutti i clienti del servizio elettrico possono scegliere liberamente, e cambiare in qualunque momento, l'impresa di vendita e le condizioni contrattuali di fornitura.

Per cambiare fornitore, dopo aver scelto l'offerta più adatta alle tue esigenze tra le diverse offerte disponibili, ti basterà stipulare il nuovo contratto di fornitura in sostituzione di quello precedente. Sarà il nuovo fornitore ad attivare la procedura di cambio fornitore (switching) e cessazione del vecchio contratto (recesso).

Cambiare fornitore non ha costi per il cliente, salvo gli eventuali costi connessi alla stipula del nuovo contratto: imposta di bollo, se dovuta in base alla normativa fiscale, e deposito cauzionale o altra garanzia, se previsto dal contratto.

Confrontare le offerte disponibili

Per confrontare in modo semplice e affidabile le offerte disponibili nella tua località puoi consultare il Portale Offerte, sito pubblico istituito dall'Autorità.

Per ognuna delle offerte disponibili, il Portale calcola una stima della spesa annua in base ai consumi da te indicati o stimati dal sistema in base al tuo utilizzo, e mostra le principali caratteristiche dell'offerta. Una serie di filtri ti consente di affinare la ricerca, selezionando solo le offerte che presentano le caratteristiche più adatte alle tue esigenze.

Risolvere una controversia

Se un problema non ha trovato soluzione presentando un reclamo scritto, puoi tentare di risolvere la controversia attivando una procedura di conciliazione, che prevede un confronto tra cliente e fornitore, o tra loro rappresentanti, allo scopo di trovare una soluzione soddisfacente per entrambi.

Per i clienti del servizio elettrico, la conciliazione riveste un'importanza particolare: non potrai infatti rivolgerti al giudice ordinario se prima non avrai tentato di risolvere la controversia tramite conciliazione. Il tentativo obbligatorio di conciliazione può essere svolto, in alternativa:

Clienti in condizioni di disagio economico

I clienti domestici che si trovano in condizioni di disagio economico e le famiglie numerose hanno diritto al bonus elettrico, che consiste in uno sconto sulla bolletta. Gli stessi clienti hanno diritto anche al bonus gas e al bonus acqua.

Il valore del bonus elettrico dipende dal numero di componenti della famiglia anagrafica, ed è aggiornato annualmente dall'Autorità.

Hai diritto al bonus se il tuo nucleo familiare:

  • ha un indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro; per l'anno 2023 e per i soli bonus elettrico e gas questo valore massimo è stato innalzato a 15.000 euro;
  • comprende almeno 4 figli a carico e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro; per l'anno 2023 e per i soli bonus elettrico e gas questo valore massimo è stato innalzato a 30.000 euro;
  • è titolare di reddito di cittadinanza o di pensione di cittadinanza.

L'ISEE è l'indicatore della situazione economica della famiglia, generalmente utilizzato in Italia per accedere ai sistemi di assistenza sociale a livello nazionale o locale, e viene calcolato dall'INPS su richiesta dell'interessato. Se il tuo livello ISEE ti dà diritto al bonus, l'INPS attiverà una procedura che ti permetterà di ottenerlo automaticamente.

Clienti in gravi condizioni di salute

I clienti domestici, per le abitazioni in cui vive una persona costretta a utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per mantenersi in vita, hanno diritto al bonus elettrico per disagio fisico, uno sconto sulla bolletta previsto dalla legge e reso operativo dall'Autorità.

Il valore del bonus elettrico per disagio fisico è differenziato in diversi livelli, in base alla potenza contrattuale e al consumo di energia attribuibile alle apparecchiature salvavita per il tempo di utilizzo, e può aggiungersi al bonus per disagio economico (elettrico, gas e idrico), se il cliente ha i requisiti richiesti per entrambi i casi.

La domanda per ottenere il bonus elettrico per disagio fisico può essere presentata al proprio Comune di residenza.

Informazioni e reclami

Per ottenere informazioni sul servizio o per presentare un reclamo, devi rivolgerti all'impresa di vendita con la quale hai stipulato il contratto di fornitura, utilizzando i canali di comunicazione resi disponibili dall'impresa stessa. Puoi inviare un reclamo all'impresa di distribuzione soltanto se riguarda problemi relativi al servizio di distribuzione o di misura, come ad esempio un ritardo nell'allacciamento.

Se presenti una richiesta di informazioni o un reclamo in forma scritta, l'impresa deve fornirti una risposta scritta, motivata e documentata, entro 30 giorni solari dal giorno in cui ha ricevuto la tua comunicazione.

Per avere informazioni di carattere generale sul servizio elettrico e sulle regole stabilite dall'Autorità, o avere indicazioni su come risolvere un problema con il tuo fornitore, puoi rivolgerti allo Sportello per il Consumatore Energia e Ambiente, il punto di contatto istituito dall'Autorità che offre gratuitamente diversi servizi di informazione e assistenza ai consumatori.

ultimo aggiornamento
31 luglio 2023