Scheda tecnica
Tempistiche per l’applicazione delle nuove disposizioni previste dalla Norma CEI 0-16 e dalla nuova edizione della Norma CEI 0-21, relative agli inverter, ai sistemi di protezione di interfaccia e alle prove per i sistemi di accumulo
Delibera 786/2016/R/eel
23 dicembre 2016
in formato pdf
Con la delibera 786/2016/R/eel l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico definisce le tempistiche per l'applicazione delle nuove disposizioni previste dalla variante V2 alla Norma CEI 0-16 (nel caso di connessioni in media e alta tensione alle reti di distribuzione) e dalla nuova edizione della Norma CEI 0-21, (nel caso di impianti di produzione da connettere in bassa tensione) relative agli inverter, ai sistemi di protezione di interfaccia e alle prove per i sistemi di accumulo.
Con il documento per la consultazione 614/2016/R/eel, l'Autorità ha riportato i propri orientamenti a seguito della pubblicazione a fine luglio 2016 della Variante V2 alla Norma CEI 0-16 e della nuova edizione della Norma CEI 0-21: nel dettaglio il provvedimento dà seguito a tale documento, confermandone sostanzialmente il contenuto e tenendo conto delle osservazioni pervenute. In particolare la delibera 786/2016/R/eel:
- conferma, rispetto al documento 614/2016/R/eel, sia le tempistiche consultate, prevedendo al 1 luglio 2017 l'entrata in vigore della nuova edizione della Norma CEI 0-21, sia l'applicazione delle prescrizioni relative agli inverter e ai sistemi di protezione di interfaccia e l'estensione del campo di applicazione delle disposizioni previste per gli utenti attivi anche agli impianti di produzione con potenza nominale inferiore a 1 kW, ferma restando la semplificazione da richiedere al CEI per gli impianti di piccolissima taglia ;
- esplicita che, nel caso di richieste di connessione presentate, ai sensi del TICA, fino al 30 giugno 2017, è comunque possibile applicare, su istanza del richiedente, le disposizioni previste dalla nuova edizione della Norma CEI 0-21, qualora i dispositivi e/o sistemi di accumulo degli impianti di produzione siano conformi e certificati secondo le disposizioni della nuova edizione della Norma CEI 0-21;
- rimanda a un successivo esame l'impatto della Variante V2 alla Norma CEI 0-16 sul TIQE 2016-2023, con riferimento alle verifiche periodiche del sistema di protezione generale;
- conferma le tempistiche entro le quali debbano essere effettuate le verifiche periodiche del sistema di protezione di interfaccia con cassetta prova relè, prevedendo che:
- i gestori di rete, nel corso del primo mese successivo alla scadenza, inviino un sollecito al produttore, qualora la medesima verifica non sia già stata effettuata;
- qualora i soggetti interessati non effettuino le verifiche entro un mese dal sollecito di cui sopra, il gestore di rete ne dia comunicazione al GSE che provvede a sospendere l'erogazione degli incentivi qualora previsti e le convenzioni di scambio sul posto e di ritiro dedicato ove presenti; e che a seguito dell'effettuazione delle verifiche e della conseguente comunicazione ai gestori di rete e al GSE, tale sospensione cessi gli effetti;
- le verifiche sui sistemi di protezione di interfaccia siano effettuate obbligatoriamente anche all'atto della sostituzione dei medesimi nel caso di guasto e/o malfunzionamento;
- nel caso di impianti di produzione costituiti da due o più sezioni, ai fini della definizione della periodicità delle verifiche, si faccia riferimento alla data di entrata in esercizio della prima sezione dell'impianto di produzione;
- con riferimento alle disposizioni regolatorie per la connessione di impianti di produzione di piccolissima taglia (non limitandosi quindi ai soli impianti "plug and play" come indicato in consultazione):
- prevede di richiedere al Comitato Elettrotecnico Italiano, nell'ambito del protocollo d'intesa, una semplificazione della Norma CEI 0-21, anche alla luce del quadro tecnico normativo europeo, eventualmente distinguendo tra impianti di produzione "plug and play" e altri impianti, ferma restando la sicurezza e la prestazione dei servizi di rete essenziali per non comportare criticità sulle reti pubbliche;
- rinvia le conseguenti modifiche e integrazioni al TICA successivamente al completamento delle predette semplificazioni della Norma CEI 0-21.
La scheda ha carattere divulgativo e non provvedimentale.