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Scheda tecnica

Mercato del gas naturale: revisione della componente QVD a copertura dei costi di commercializzazione al dettaglio

Consultazione 449/2015/R/gas

28 settembre 2015

Con il Documento per la consultazione 449/2015/R/gas l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico presenta gli orientamenti in merito alla revisione della componente QVD, a partire dall'1 gennaio 2016, a copertura dei costi dell'attività di commercializzazione del servizio di vendita del gas naturale ai clienti che usufruiscono del servizio di tutela.

In particolare il Documento illustra i criteri adottati per la definizione e la quantificazione del costo riconosciuto attraverso la componente QVD e gli orientamenti dell'Autorità in tema di livelli della componente QVD e suo aggiornamento.
Per la definizione e quantificazione del costo riconosciuto attraverso la componente QVD, l'Autorità ha utilizzato, oltre che le informazioni disponibili in base alla disciplina dell'unbundling, le informazioni richieste ad un campione rappresentativo di esercenti la vendita.
Con particolare riferimento al fenomeno della morosità, dagli approfondimenti condotti è emerso:

  • un aumento complessivo della morosità. L'unpaid ratio [1] dei clienti aventi diritto al servizio di tutela aumenta (rispetto all'ultima revisione della componente QVD) di 0,12 punti percentuali, in particolare per un incremento del livello di unpaid ratio relativo ai condomini, mentre per la clientela domestica si rileva un aumento più contenuto. Inoltre, l'aumento appare guidato dai clienti che, pur avendo diritto al servizio di tutela, hanno deciso di approvvigionarsi nel mercato libero, mentre l'unpaid ratio dei clienti serviti a condizioni di tutela è rimasto sostanzialmente stabile. Si conferma inoltre che, relativamente a tutti i clienti, il fenomeno di morosità risulta più elevato nel mercato libero (3,79%) rispetto al servizio di tutela (2,04%).
  • un andamento regionale differenziato dell'unpaid ratio riferito ai clienti aventi diritto al servizio di tutela, indipendentemente dal mercato in cui sono serviti.
  • una morosità differenziata tra aree urbane e non urbane, generalmente più elevata nelle prime (probabilmente a causa della minore accessibilità al contatore).

I valori della componente QVD illustrati nel Documento sono stati aggiornati non solo per tenere conto delle evidenze sulla morosità così rilevate, ma anche considerando la variazione intervenuta nelle altre voci di costo che concorrono alla sua quantificazione (costi operativi diversi dalla morosità e remunerazione del capitale investito netto).
Gli orientamenti in merito al livello della componente QVD sono declinati in funzione di alcune variabili alternative:

  1. differenziando territorialmente (oppure no) la componente QVD.
    La differenziazione è ipotizzata in base agli ambiti previsti per la tariffa di distribuzione del gas naturale. La scelta degli ambiti è legata da un lato alla potenziale opportunità di introdurre un riconoscimento che tenga conto della diversa incidenza territoriale della morosità e dall'altro alla necessità di minimizzare i costi e i tempi connessi alla necessità di adeguamento dei sistemi di fatturazione degli esercenti la vendita.
  2. ipotizzando due diverse modalità di attribuzione dei costi riconosciuti ai domestici e ai condomini: in continuità con quanto fatto in passato (ipotesi "A") oppure sulla base delle prime evidenze desumibili dai dati di bilancio di pre-consuntivo dell'anno 2014 (ipotesi "B").

Le variabili alternative sopra indicate riguardano solo la quota fissa della componente QVD, mentre la quota variabile mantiene un valore pari a quello attualmente vigente.
I soggetti interessati sono invitati a far pervenire all'Autorità le proprie osservazioni entro il 26 ottobre 2015.

La scheda ha carattere divulgativo e non provvedimentale.

[1] Unpaid ratio: percentuale del fatturato non incassato trascorsi 24 mesi dall'emissione delle fatture.

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