Con la delibera 518/2014/R/eel, l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico definisce le modifiche normative al Testo integrato del trasporto (TIT) necessarie a destinare i vantaggi derivanti dal decreto legge n. 91/14 (articolo 23) ai clienti di media tensione e a quelli di bassa tensione con potenza disponibile superiore ai 16,5 kW (ad esclusione dei clienti cosiddetti energivori, ossia che già beneficiano di riduzioni di oneri, in attuazione dell'articolo 39 del decreto legge n. 83/12, cosiddetto Decreto sviluppo).
In particolare la delibera prevede che dal 1 gennaio 2015 a tutti i clienti di media tensione e di bassa tensione con potenza disponibile superiore ai 16,5 kW vengano fatturati gli oneri generali - ossia le componenti tariffarie A e UC - in misura "ridotta", in modo tale da trasferire a questi clienti i benefici derivanti dalle misure del Decreto legge 91/14 (cd Decreto competitività - taglia bollette), in misura che sarà definita in occasione del prossimo aggiornamento tariffario di fine anno.

Per i clienti a forte consumo di energia, cioè le imprese "energivore" registrate nell'elenco tenuto dalla Cassa conguaglio, la delibera prevede che tali riduzioni degli oneri generali relative ai punti di prelievo in bassa tensione siano successivamente annullate in fase di conguaglio nell'ambito dei meccanismi per il riconoscimento delle agevolazioni già definite per questa tipologia di clienti. In questo modo si semplificano al massimo gli interventi sui sistemi di fatturazione dei venditori e dei distributori, in vista dell'imminente applicazione delle norme (dal 1° gennaio prossimo).

(*) La scheda ha carattere divulgativo e non provvedimentale.