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Autorità

OS.12 Rendicontazione delle attività svolte

2019-2020

L'Autorità si è impegnata nella definizione di condizioni tecnico-economiche di accesso alle reti tale da favorire l'integrazione di nuovi impianti di generazione di calore e il recupero di calore disponibile in ambito locale (12a), con l'introduzione di una metodologia che consenta di valutare i costi e benefici derivanti dall'integrazione di nuovi impianti di generazione nelle reti di telecalore esistenti, anche attraverso un'adeguata valorizzazione delle esternalità energetiche ed ambientali. A tal fine, l'Autorità, nell'ambito della ricerca di sistema, avvalendosi di RSE, ha avviato le attività volte a sviluppare una metodologia per la valutazione dei costi e benefici derivanti dall'integrazione di nuovi impianti di generazione nelle reti di telecalore esistenti, anche attraverso un'adeguata valorizzazione delle esternalità energetiche ed ambientali.

Per quanto concerne la definizione delle condizioni tecniche di accesso, l'Autorità ha affidato un'attività di ricerca prenormativa (che si concluderà entro aprile 2021) al Comitato Termotecnico Italiano al fine di individuare le best practice adottate in ambito nazionale ed internazionale nella gestione della connessione di impianti di terzi alle reti, tenuto conto delle specificità del settore del telecalore.

È attualmente in corso un'ulteriore attività di ricerca finalizzata ad analizzare le soluzioni contrattuali e di carattere regolatorio adottate in ambito nazionale e internazionale per la gestione dell'accesso di terzi alle reti di telecalore. Le prime proposte per la regolazione saranno presentate agli stakeholder nell'ambito di focus group previsti nei mesi di febbraio/marzo 2021. La conclusione dell'attività era programmata per il secondo semestre 2020. L'emergenza epidemiologica COVID 19 ha tuttavia richiesto una ridefinizione del programma complessivo delle attività, con la necessità di dedicare ulteriori approfondimenti alle altre attività previste (in particolare la regolazione del servizio di misura), che ha comportato il rinvio delle attività inerenti alla definizione delle condizioni di accesso alle reti. Le attività saranno completate nel 2021.

Lo sviluppo coordinato ed integrato delle infrastrutture di teleriscaldamento e delle reti di distribuzione gas (12b) richiede l'individuazione di strumenti di regolazione adeguati che assicurino lo svolgimento di valutazioni comparative tra le due tipologie di servizio nell'ambito delle procedure di rilascio di nuove concessioni. Tuttavia, le criticità rinvenute nell'evoluzione di queste ultime suggerisce l'opportunità di differire l'attività in parola successivamente al 2021.

Con deliberazione 478/2020/R/tlr, è stato approvato il Testo integrato in materia di regolazione della misura nel servizio di teleriscaldamento e teleraffrescamento (12c) per il periodo di regolazione 1° gennaio 2022 - 31 dicembre 2024 (TIMT). La disciplina definisce le modalità di erogazione del servizio di misura, ivi incluse le modalità di raccolta, validazione, registrazione ed archiviazione dei dati di misura. Sono previsti specifici standard di qualità per le attività inerenti alla verifica e alla sostituzione dei misuratori, con l'erogazione di indennizzi automatici in caso di mancato rispetto degli standard per cause imputabili all'esercente.

La definizione delle caratteristiche prestazionali dei misuratori è stata rimandata a un successivo provvedimento, stante le necessità, emersa nell'ambito della consultazione, di svolgere ulteriori approfondimenti in merito alle caratteristiche degli strumenti disponibili sul mercato, con particolare riferimento alla capacità di telelettura.

L'attività si è conclusa a novembre 2020, protraendosi di alcuni mesi rispetto a quanto inizialmente programmato anche per tenere nella dovuta considerazione le novità normative recate dal d.lgs. 14 luglio 2020, n.73, recante "Attuazione della Direttiva (UE) 2018/2002 che modifica la Direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica". Il completamento dell'obiettivo strategico richiede la definizione delle caratteristiche prestazionali dei misuratori. Tale attività sarà completata entro il 2022.

2021

L'Autorità, nel corso del 2021, ha proseguito gli approfondimenti necessari alla definizione delle condizioni tecnico-economiche di accesso alle reti per favorire l'integrazione di nuovi impianti di generazione di calore e il recupero di calore disponibile in ambito locale (12a), con il completamento delle attività di ricerca affidate al Comitato Termotecnico Italiano al fine di individuare le best practice adottate in ambito nazionale ed internazionale nella gestione della connessione di impianti di terzi alle reti di teleriscaldamento. È stata completata anche un'ulteriore attività di ricerca finalizzata ad analizzare le soluzioni contrattuali e di carattere regolatorio adottate in ambito nazionale e internazionale per la gestione dell'accesso di terzi alle reti di telecalore.

Le prime proposte per la regolazione delle condizioni di accesso sono state presentate agli stakeholder nell'ambito di un focus group svolto nel febbraio 2021.

Il decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199, con cui è stata recepita nell'ordinamento nazionale la Direttiva (UE) 2018/2001 sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, ha tuttavia comportato una modifica del quadro normativo di riferimento, con la necessità di ridefinire le proposte di regolazione dell'Autorità. Le attività saranno completate nel 2022, in coerenza con la pianificazione strategica 2022-2025.

Come già indicato in sede di Rendicontazione delle attività svolte nel periodo 2019-2020, lo sviluppo coordinato ed integrato delle infrastrutture di teleriscaldamento e delle reti di distribuzione gas (12b) richiede l'individuazione di strumenti di regolazione adeguati che assicurino lo svolgimento di valutazioni comparative tra le due tipologie di servizio nell'ambito delle procedure di rilascio di nuove concessioni. Tuttavia, le criticità rinvenute nell'evoluzione di queste ultime ha reso necessario il differimento delle l'attività in parola successivamente al 2021.

Come già indicato in sede di Rendicontazione delle attività svolte nel periodo 2019-2020, con deliberazione 478/2020/R/tlr, è stato approvato il Testo integrato in materia di regolazione della misura nel servizio di teleriscaldamento e teleraffrescamento (TIMT) (12c). La disciplina definisce le modalità di erogazione del servizio di misura, ivi incluse le modalità di raccolta, validazione, registrazione ed archiviazione dei dati di misura. Sono previsti specifici standard di qualità per le attività inerenti alla verifica e alla sostituzione dei misuratori, con l'erogazione di indennizzi automatici in caso di mancato rispetto degli standard per cause imputabili all'esercente. L'attività si è conclusa a novembre 2020, protraendosi di alcuni mesi rispetto a quanto inizialmente programmato, anche per tenere nella dovuta considerazione le novità normative recate dal d.lgs. 14 luglio 2020, n.73, recante "Attuazione della Direttiva (UE) 2018/2002 che modifica la Direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica".

La definizione delle caratteristiche prestazionali dei misuratori è stata rimandata a un successivo provvedimento, stante la necessità, emersa nell'ambito della consultazione, di svolgere ulteriori approfondimenti in merito alle caratteristiche degli strumenti disponibili sul mercato, con particolare riferimento alla capacità di telelettura. Tale attività è stata differita successivamente al 2021, in coerenza con quanto previsto nella pianificazione strategica 2022-2025.

Impatto dell'emergenza Covid-19

Anche alla luce del perdurare dell'emergenza sanitaria COVID 19, nella deliberazione 478/2020/R/tlr è stato previsto che la disciplina sulla misura entri in vigore dal 1 gennaio 2022, concedendo agli operatori un tempo ritenuto congruo per consentire ai medesimi di implementare i sistemi operativi e adattare la struttura organizzativa.