Comunicato stampa
Elettricità: nuovo meccanismo di premi e penalità per lo sviluppo del servizio di dispacciamento di Terna
Milano, 30 December 2008
L'Autorità per l'energia ha introdotto un nuovo meccanismo di "premi e penalità" per lo sviluppo del "servizio di dispacciamento"(*), svolto da Terna per garantire il buon funzionamento del sistema elettrico nazionale. Il nuovo meccanismo produrrà benefici sia per i consumatori finali che per il sistema in generale. L'utilizzo efficiente da parte di Terna di alcuni degli strumenti a sua disposizione può, infatti, consentire di ridurre i costi per il "servizio di dispacciamento", necessario a garantire adeguati livelli di sicurezza del sistema elettrico e di funzionalità del relativo mercato.
Per poter ottenere i premi, in caso di aumento di efficienza rispetto al 2008, Terna dovrà rispettare anche una serie di prerequisiti: in particolare non dovrà derogare ad alcuno degli standard di sicurezza prefissati e dovrà avviare un processo di revisione dei meccanismi di selezione delle offerte sul "mercato di dispacciamento", così da garantire la massima efficienza e trasparenza, già a partire dal 2010. Viceversa, in caso di eventuale peggioramento di efficienza rispetto al 2008, Terna sarebbe chiamata a pagare penalità, come parziale copertura dei maggiori costi connessi.
La deliberazione ARG/elt 206/08, riguardante il nuovo meccanismo, è disponibile sul sito www.autorita.energia.it.
(*) Il "servizio di dispacciamento" è il servizio, svolto da Terna, per consentire l'esecuzione delle transazioni commerciali di energia elettrica, liberamente concluse dagli operatori nel mercato elettrico (esiti di borsa elettrica compresi); ciò, compatibilmente con la sicurezza e la funzionalità complessive del sistema elettrico. Per lo svolgimento del servizio, Terna deve operare in piena neutralità ed acquisendo specifiche risorse (disponibilità di capacità produttiva ed energia elettrica per il bilanciamento) dagli operatori del mercato; la completa indipendenza di Terna dai medesimi operatori è, pertanto, requisito necessario per la trasparenza e la minimizzazione dei costi dello stesso "servizio di dispacciamento".