Comunicato stampa
Elettricità: migliorano le connessioni alle reti ma restano criticità
Conclusa l’istruttoria conoscitiva sulla connessione degli impianti di produzione
Milano, 8 novembre 2011
Migliorano le procedure di connessione alle reti di trasmissione e distribuzione, ma restano ancora criticità che riguardano, in particolare, i ritardi nei preventivi, nella realizzazione delle opere e le tempistiche ancora molto differenziate tra i singoli gestori di rete nell'erogazione degli indennizzi automatici previsti in caso di ritardi.
E' quanto emerge dall'istruttoria conoscitiva sulle modalità e sui tempi di erogazione del servizio di connessione alla rete in alta, media e bassa tensione degli impianti di produzione di energia elettrica, avviata dall'Autorità con la delibera VIS 42/11 a seguito di numerose segnalazioni di criticità in alcune aree del Paese e conclusa in questi giorni (delibera VIS 99/11).
L'indagine, che ha coinvolto i gestori di rete con più di 100.000 clienti, evidenzia che nel periodo compreso tra l'1 gennaio 2008 e il 30 aprile 2011, i produttori di energia elettrica hanno presentato 315.874 richieste di connessione: a fronte di questo numero molto elevato di richieste, quelle concluse sono state 211.675, un quantitativo consistente raggiunto anche per effetto di interventi di regolazione che hanno contribuito ad accelerare il collegamento degli impianti.
Per superare le criticità evidenziate, in particolare sul fronte degli indennizzi, l'Autorità ha proposto nel documento di consultazione DCO 37/11 di introdurre tempistiche certe ed uniformi per l'erogazione degli indennizzi automatici previsti dal TICA.
Inoltre, il Regolatore proseguirà con le verifiche ispettive sulle pratiche di connessione dei gestori delle reti di trasmissione e distribuzione in alta, media e bassa tensione, prevedendo anche controlli a campione su alcuni casi da approfondire nel dettaglio. Qualora ne emergano le esigenze, le analisi di dettaglio potranno anche essere utilizzate per affinare la regolazione e migliorare la gestione delle connessioni.
L'Autorità ha anche previsto che entro il prossimo 31 dicembre i gestori con almeno 100.000 clienti predispongano un portale informatico in modo da semplificare la gestione dell'iter e facilitare lo scambio di informazioni e documenti tra richiedente e operatori di rete. Infatti, l'aumento esponenziale delle richieste ha comportato, da un lato, l'esigenza di adeguamenti della regolazione per uniformare le condizioni procedurali ed economiche delle connessioni in bassa e media tensione; dall'altro, la necessità da parte dei gestori di rete di adattare i propri sistemi informatici al fine di gestire la numerosità di richieste.
Dall'indagine emerge, infine, una sensibile differenza tra il numero di preventivi accettati, circa 263.750, e il numero di connessioni effettivamente realizzate, oltre che tra le relative capacità di rete prenotate ed effettivamente utilizzate: tale differenza è dovuta principalmente alle richieste di connessioni ai livelli di tensione più elevati.
E' quindi possibile che vi siano preventivi accettati e tuttora vigenti, cui non farà seguito l'effettiva realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica. Una problematica, questa, già evidenziata nel DCO 37/11, nell'ambito del quale sono state proposte possibili soluzioni.
La delibera VIS 99/11 è disponibile sul sito www.autorita.energia.it