Semplificare la ricerca e rendere più immediata l'individuazione dei provvedimenti regolatori. E' con questo obiettivo che l'Autorità ha adottato le nuove modalità di classificazione dei propri provvedimenti, in vigore dal 1° gennaio 2012.
Con la nuova metodologia tutti i provvedimenti (deliberazioni, documenti per la consultazione, segnalazioni, memorie, pareri, rapporti, relazioni) verranno classificati con una numerazione progressiva in un unico elenco, con il numero del provvedimento seguito dall'anno.
Dopo l'indicazione di numero e anno, la sigla di classificazione riporterà l'indicazione di una delle  macroaree a cui è riferito il provvedimento: R per "regolazione"; E per "enforcement e consumatori", S per "procedimenti sanzionatori", C per "contenzioso e arbitrati"; A per "amministrazione"; I per "istituzionale" e  Rds per "ricerca di sistema".  
A ciascuna macroarea potrà eventualmente abbinarsi l'indicazione del settore di riferimento: gas  per il mercato gas; eel per il mercato energia elettrica; com comune a mercati gas ed energia elettrica; efr  per efficienza energetica e fonti rinnovabili; rht per i provvedimenti in materia di robin hood tax. In previsione delle nuove competenze nel settore idrico la sigla corrispondente sarà Idr.
Per ogni provvedimento dunque la sigla sarà composta da numero progressivo, anno e macroarea (per es. Deliberazione 9 gennaio 2012 n. 2/2012/Rds) e potrà includere anche l'indicazione del settore (per es. Deliberazione 20 febbraio 2012 n. 7/2012/S gas). A seconda della tipologia ogni atto sarà collocato nella apposita sezione internet (sez. deliberazioni, sez. documenti per la consultazione, sez. segnalazioni, sez. memorie).
Inoltre, con lo scopo di migliorare ulteriormente la comunicazione del contenuto e la rintracciabilità dei propri atti, l'Autorità ha previsto anche l'inserimento all'interno delle delibere di una griglia informativa, che conterrà alcune indicazioni generali sul provvedimento, una descrizione sintetica del contenuto,  i dipartimenti o le direzioni di riferimento ed i link ad eventuali altri documenti correlati, tra i quali comunicati e note stampa.  
Infine, in una apposita sezione del sito internet, denominata "Riunioni d'Autorità", verrà pubblicato un resoconto delle riunioni del Collegio dell'Autorità, con l'indicazione dei provvedimenti adottati in corso di pubblicazione su internet.