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Comunicato stampa

Mercato libero dell'elettricità - Aggiornato l'elenco dei clienti idonei

Milano, 10 novembre 1999

L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha aggiornato l'elenco delle

imprese che hanno chiesto e ottenuto la qualifica di cliente idoneo, che

attribuisce la capacità di stipulare contratti di fornitura con qualsiasi

produttore, distributore o grossista di energia elettrica. L'elenco, reso

pubblico per motivi di trasparenza e per favorire l'incontro degli operatori, è

disponibile su internet (www.autorita.energia.it) e presso la sede

dell'Autorità in Milano, piazza Cavour 5 o presso l'ufficio di Roma, via dei

Crociferi 19.

Il decreto legislativo che avvia la liberalizzazione del mercato dell'energia

elettrica in Italia attribuisce la facoltà di approvvigionarsi sul mercato

libero a chi consuma più di 30 milioni di kWh l'anno (20 milioni dal 1 gennaio

2000) o, se aderente ad un consorzio di acquisto, 2 milioni di kWh (1 milione

dal 1 gennaio 2000).

L'elenco pubblicato dall'Autorità, aggiornato al 1 novembre 1999, è

costituito da 315 clienti idonei (erano 246 il 15 settembre scorso) tra i quali:

264 clienti finali, 27 società o gruppi industriali con più punti di consumo

(che nel complesso superano la soglia di idoneità), 14 consorzi di acquisto, 3

distributori e 7 grossisti. I consorzi sono costituiti da 244 imprese e il

nord-est del Paese si segnala come l'area più attiva nella loro costituzione (4

a Treviso, uno ciascuno a Padova e Vicenza).

Distribuzione di elettricità: decisi gli ambiti territoriali per la

raccolta e trasmissione dei dati.

L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha stabilito l'elenco delle

informazioni e gli ambiti territoriali della raccolta dei dati che i

distributori saranno tenuti a comunicare ai fini della separazione contabile e

amministrativa dell'attività svolta. L'Autorità ha ritenuto che la dimensione

geografica ottimale per la confrontabilità dei dati sia la provincia, ad

eccezione dei dati di costo relativi all'attività di distribuzione in alta

tensione, per i quali è stata individuata la regione. In particolare, le

decisioni dell'Autorità permetteranno in futuro di confrontare i costi del

servizio di distribuzione su basi territoriali costanti nel tempo e indipendenti

dalla suddivisione organizzativa interna dei distributori; fino ad ora la

disaggregazione dei dati era possibile solo in base alla struttura dell'Enel. La

delibera dell'Autorità, disponibile anche

sul sito internet, è pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 262 dell'8 novembre

1999.

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