Comunicato stampa
Elettricità: nuove tariffe trasporto e regole su qualità servizi per il quadriennio 2008-2011
Milano, 3 agosto 2007
Trasferimento ai clienti dei benefici ottenuti dalle maggiori efficienze conseguite dalle imprese, semplificazione delle regole, con una più uniforme proposta di opzioni tariffarie e una maggior certezza di ricavo per gli operatori. Sono alcune delle novità previste dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas nel documento per la consultazione su ‘Tariffe per l'erogazione dei servizi di trasmissione, distribuzione e misura dell'energia elettrica per il periodo 2008-2011' (atto n. 34/07, disponibile sul sito www.autorita.energia.it). I nuovi meccanismi, che avranno validità per il periodo 2008-2011, disciplinano anche i contributi di allacciamento, la riscossione degli oneri generali di sistema e l'esercizio del servizio nelle isole minori.
Il documento riporta le posizioni e le alternative che l'Autorità ha allo studio ed intende vagliare, attraverso una pubblica consultazione, in vista dell'aggiornamento dell'attuale sistema normativo. Inoltre, al fine di promuovere l'indipendenza o terzietà delle reti, condizione necessaria per un efficace sviluppo della concorrenza, il documento assume, come principio base, che tutte le attività prese in considerazione (attività a rete, monopoli tecnici o naturali) siano svolte, in modo neutrale e senza discriminazioni, da soggetti che non abbiano interessi diretti nella fornitura di energia.
I contenuti del provvedimento riguardano una quota non trascurabile del prezzo che il cliente finale paga per i propri consumi di energia elettrica, circa un terzo della bolletta, al netto delle imposte.
Il dettaglio
In particolare, il documento affronta i temi che riguardano:
- la separazione tra le attività svolte in condizioni di monopolio naturale e quelle svolte in condizioni di concorrenza
- la remunerazione delle imprese che svolgono il servizio, con particolare attenzione ai meccanismi che hanno permesso, ad alcuni operatori, di presentare margini di bilancio anomali rispetto al basso livello di rischiosità dell'attività svolta
- i recuperi di efficienza imposti alle imprese, prospettando soluzioni che dovrebbero permettere il graduale trasferimento ai clienti finali dei benefici ottenuti dalle maggiori efficienze conseguite dalle imprese nei precedenti periodi regolatori
- l'incentivazione e promozione degli investimenti ritenuti prioritari per i miglioramenti che apportano al sistema nazionale, attraverso un sistema differenziato di remunerazione dei nuovi investimenti che premi gli interventi che favoriscono una maggior capacità di trasportare energia sulle reti, una miglior continuità del servizio, uno svecchiamento degli impianti esistenti e una più capillare possibilità di realizzare impianti da fonti rinnovabili
- la semplificazione delle regole: dovrebbe tradursi in un più armonizzato ventaglio di opzioni tariffarie a livello nazionale in modo da favorire: una più uniforme e agevole analisi delle offerte da parte del cliente finale, per la scelta del fornitore; allo stesso tempo, una maggior certezza di ricavo per i soggetti regolati
Le proposte sono sottoposte ad Analisi di impatto della regolazione (AIR). In questo senso, per i diversi aspetti sono state formulate opzioni alternative tra le quali, in base all'esito della consultazione, verrà adottata un'opzione ‘preferita' che formerà un secondo documento, sottoposto ad ulteriore confronto, per poi arrivare al provvedimento finale. I soggetti interessati faranno pervenire le proprie osservazioni entro il 1° ottobre 2007, ma saranno realizzati anche incontri pubblici per illustrare i contenuti.
Miglioramento qualità dei servizi di trasmissione, distribuzione e misura
L'Autorità, con un altro documento per la consultazione (atto n. 36/07, disponibile sul sito www.autorita.energia.it) ha presentato anche le proposte per migliorare ulteriormente la qualità dei servizi di trasmissione, distribuzione e misura dell'energia elettrica, sempre per il periodo regolatorio 2008-2011. Tra la principali novità, le regole sulla qualità di trasmissione sono state inserite tra le norme complessive sulla qualità dei servizi e l'applicazione di quest'ultima viene estesa a tutela anche dei clienti serviti dalle piccole imprese. Questo secondo documento sulla qualità dei servizi aperto al confronto e soggetto ugualmente al metodo AIR, elabora le osservazioni e i suggerimenti arrivati a seguito della sua prima stesura, (diffusa il 4 aprile 2007, atto n. 16/07).