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Comunicato stampa

Energia elettrica: livelli di qualità del servizio di trasmissione per il 2007

Milano, 2 marzo 2007

L'Autorità per l'energia elettrica e il gas, nel quadro delle regole fissate

dal Codice di rete, ha approvato i livelli attesi di "qualità del servizio di

trasmissione” per l'anno 2007. Tali livelli attesi riguardano le eventuali

interruzioni di alimentazione ai clienti e alle imprese distributrici

(direttamente connesse alla rete di trasmissione nazionale) attribuibili alla

responsabilità del gestore della rete di trasmissione (Terna). Il provvedimento

è pubblicato sul sito www.autorita.energia.it

I livelli attesi sono stati elaborati sulla base dei dati disponibili negli

ultimi cinque anni, utilizzando criteri di natura probabilistica. I parametri di

riferimento per i livelli attesi sono:

  • il numero medio nazionale di interruzioni per utente (livello uguale a 0,23; cioè inferiore ad una interruzione all'anno, "lunga” o "breve”, ogni quattro utenti connessi alla rete; le interruzioni sono distinte tra "lunghe” e "brevi” se superiori o inferiori rispettivamente a tre minuti);
  • il numero massimo di disalimentazione per ogni singolo cliente (fissato in 1 interruzione lunga e 3 interruzioni brevi per i clienti inseriti su rete magliata) e la durata massima (fissata a 100 minuti per i clienti inseriti su rete magliata);
  • l'energia non servita per disalimentazioni, pari a 550 MWh/anno (equivalenti a 1 minuto di disalimentazione all'anno di tutto il sistema in media). I livelli sopra indicati non comprendono gli eventuali "incidenti rilevanti”, cioè le interruzioni che comportano un livello di energia non servita superiore a 150 MWh e una durata superiore a 30 minuti; per questi "incidenti rilevanti” è previsto che Terna debba predisporre uno specifico rapporto all'Autorità.

Entro aprile 2007, Terna è tenuta a pubblicare un resoconto a consuntivo

sulle iniziative assunte nel 2006 per il miglioramento della qualità.

L'introduzione, monitoraggio e aggiornamento dei livelli attesi di "qualità

del servizio di trasmissione” costituisce il presupposto e la base conoscitiva

per la successiva definizione di meccanismi incentivanti per la "qualità del

servizio di trasmissione”, da adottarsi per il prossimo periodo di regolazione

(2008 – 2011); ciò anche per ridurre i divari Nord-Sud nella "continuità del

servizio” così come già ottenuto per la qualità della distribuzione elettrica.

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