Comunicato stampa
Gas: Controlli per la qualità della fornitura e per la sicurezza delle reti di distribuzione
Milano, 31 luglio 2006
Controlli per la qualità delle forniture
L'Autorità ha deliberato il rinnovo della campagna di
controlli sulla qualità del gas fornito ai clienti finali attraverso le reti di
distribuzione locali, aggiornando la relativa procedura. Il documento è
disponibile sul sito
www.autorita.energia.it
I controlli verranno svolti in collaborazione con il
Nucleo Speciale Tutela Mercati della Guardia di Finanza e con la Stazione
Sperimentale per i Combustibili ed hanno lo scopo di verificare il grado di
odorizzazione, il potere calorifico e la pressione del gas fornito. Da tali
parametri di qualità dipendono sia la sicurezza del servizio, sia la correttezza
degli importi pagati dai cittadini.
Nel periodo ottobre 2006 - settembre 2007 saranno
effettuati n. 50 controlli a campione nei confronti delle imprese di
distribuzione sparse su tutto il territorio nazionale. Saranno effettuati ed
analizzati prelievi di gas presso i gruppi di riduzione finale, cioè i punti in
cui il gas viene immesso nella rete di distribuzione.
Determinante nell'operazione è il contributo delle
Fiamme Gialle, che, attraverso i militari del Nucleo Speciale Tutela Mercati,
garantisce la correttezza dei controlli, a tutela dei consumatori e degli
operatori. A seguito dell'esito di tali controlli, l'Autorità potrà disporre
ulteriori ispezioni ed eventualmente attivare le procedure previste in caso di
infrazioni.
Controlli per le reti di distribuzione
L'Autorità ha inoltre concluso la verifica dei dati di
sicurezza delle reti comunicati dai distributori: quasi tutte le circa 300
imprese tenute a comunicare gli esiti dei controlli hanno provveduto nel 2005
all'ispezione delle proprie reti di distribuzione, rispettando gli obblighi
minimi annui di ispezione fissati dall'Autorità, al fine di individuare
eventuali fughe di gas e conseguentemente provvedere ai necessari interventi per
la loro eliminazione.
Secondo i dati comunicati, le imprese di distribuzione
che non avrebbero rispettato le percentuali minime di rete da ispezionare sono
7: Libarna Energie Spa, Comune di San Bonifacio, S.E.I. Servizi Energetici
Integrati Spa, C.O.Gas Srl, Nuovenergie Distribuzione Srl, Hera Spa e Asec Spa.
A tali imprese è stato intimato di eseguire le ispezioni annuali minime
recuperando nel 2006 quanto non effettuato nell'anno precedente. Infatti lo
strumento della diffida ad eseguire le ispezioni annuali minime si è dimostrato
efficace: tutti i distributori diffidati nel 2005 hanno provveduto a recuperare
le ispezioni annuali minime previste secondo quanto prescritto dall'Autorità.