Comunicato stampa
Nuovi obiettivi e maggiore trasparenza per la qualità del servizio di trasmissione dell'energia elettrica
Milano, 20 gennaio 2006
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha approvato i livelli attesi
di qualità del servizio di trasmissione, nel quadro delle regole fissate
l'anno scorso in materia di Codice di rete. Il
provvedimento è disponibile sul sito
internet www.autorita.energia.it.
I livelli attesi di qualità del servizio di trasmissione riguardano le
eventuali disalimentazioni ai clienti e alle imprese distributrici
(direttamente connesse alla rete di trasmissione nazionale) attribuibili alla
responsabilità del gestore della rete di trasmissione (Terna).
I nuovi parametri previsti sono:
- il numero medio nazionale di disalimentazioni per utente: inferiore ad una interruzione all'anno ("lunga" o "breve"), ogni quattro utenti connessi alla rete;
- l'energia non servita per disalimentazioni: 560 MWh/anno, equivalenti a 1 minuto in media di disalimentazione all'anno di tutto il sistema;
- il numero massimo e la durata massima di disalimentazione per ogni singolo cliente: una interruzione "lunga" (di durata superiore a 3 minuti) e 3 interruzioni "brevi" (di durata inferiore a 3 minuti ma superiore a 1 secondo), per i clienti inseriti su rete magliata.
Sono esclusi dai livelli attesi gli eventuali incidenti rilevanti, per i
quali è previsto che Terna debba predisporre uno specifico rapporto
all'Autorità.
La pubblicazione, da parte di Terna, dei livelli attesi, approvati
dall'Autorità, costituisce un ulteriore importante passo verso la massima
trasparenza sulla qualità del servizio di trasmissione. Alla fine dell'anno, è
previsto che i livelli attesi vengano confrontati con i livelli di qualità
effettivamente raggiunti.
Terna è tenuta a: pubblicare un rapporto sulle iniziative assunte e previste
per il miglioramento; presentare all'Autorità un aggiornamento dei livelli
attesi per il 2007; comunicare a ciascun cliente della rete di trasmissione la
situazione relativa al suo punto di connessione.
Terna procederà ora alla pubblicazione sul proprio sito internet dei livelli
attesi e approvati dall'Autorità.
Stanno inoltre per essere pubblicati, per la prima volta, i livelli di potenza
di corto circuito di tutti i nodi della rete di alta tensione: si tratta di
parametri importanti per valutare anche altri aspetti della qualità della
tensione, congiuntamente ai sistemi di rilevazione dei disturbi che Terna e le
imprese distributrici in alta tensione stanno predisponendo per effetto delle
delibere dell'Autorità n. 250/04 e n. 210/05.
La fissazione e la verifica dei livelli attesi costituisce il primo passo
verso la futura introduzione di un sistema di regolazione, basato su standard,
indennizzi e incentivi, anche per la trasmissione; ciò in modo analogo a
quanto già fatto dall'Autorità per la distribuzione, con risultati
soddisfacenti. In soli 5 anni (dal 2001 al 2005) si registra una diminuzione
della "durata media di interruzione" di oltre il 50% e del "numero di
interruzioni" di circa il 35%.