Visti:

• la legge 14 novembre 1995, n. 481;
• il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 2001, n. 244;
• la legge 23 luglio 2009, n. 99;
• la deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas (di seguito: Autorità) 6 novembre 2008, ARG/gas 159/08 (di seguito: deliberazione ARG/gas 159/08);
• la Parte II del TUDG recante "Regolazione tariffaria dei servizi di distribuzione e misura del gas per il periodo di regolazione 2009-2012 (RTDG)", approvata con la deliberazione ARG/gas 159/08, come successivamente modificata e integrata (di seguito: RTDG);
• la deliberazione dell'Autorità 9 novembre 2009, GOP 46/09, di approvazione della "Disciplina della partecipazione ai procedimenti di regolazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas";
• le sentenze del Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia nn. 6912, 6914, 6915 e 6916 del 2010 e nn. 1106, 1107, 1108 e 1109 del 2011 (di seguito: sentenze TAR Lombardia);
• la deliberazione dell'Autorità 14 dicembre 2010, AGI 19/10;
• la deliberazione dell'Autorità 14 dicembre 2010, ARG/gas 235/10 (di seguito: deliberazione ARG/gas 235/10).

Considerato che:

• al fine di ottemperare alle sentenze TAR Lombardia, senza che ciò costituisca acquiescenza alle dette sentenze, con la deliberazione ARG/gas 235/10 è stato avviato un procedimento per valutare le dovute modifiche alla regolazione tariffaria vigente, anche allo scopo di poter effettuare una preventiva consultazione sugli interventi conseguenti alle censure;
• con la deliberazione ARG/gas 235/10, in attesa dello svolgimento del procedimento di cui al punto precedente, al fine di consentire un ordinato svolgimento del servizio di distribuzione e misura del gas e, in particolare, di dare certezza ai consumatori in relazione ai corrispettivi e di garantire alle imprese distributrici flussi di ricavi dimensionati in funzione dei costi sostenuti per l'erogazione del medesimo servizio, l'Autorità ha comunque proceduto all'aggiornamento delle tariffe applicate alla clientela finale. Si evidenzia che la regolazione tariffaria di ambito per il periodo 2009-2012, mentre permette di calcolare per la distribuzione del gas naturale la tariffa obbligatoria di ambito, rimandando ad una fase successiva la definizione delle tariffe di riferimento per impresa, nel caso dei gas diversi dal naturale prevede opzioni tariffarie differenziate per impresa e per ambito regionale. Di conseguenza, nel caso dei gas diversi dal naturale, le variazioni dei dati comunicati ai fini tariffari hanno impatto diretto sulle tariffe applicate ai clienti finali;
• conseguentemente la deliberazione ARG/gas 235/10 ha proceduto all'aggiornamento, per l'anno 2011, delle opzioni tariffarie per i servizi di distribuzione e misura di gas diversi dal naturale di cui all'articolo 86 della RTDG, nei limiti indicati nella parte di motivazione della medesima deliberazione ARG/gas 235/10;
• con la medesima deliberazione l'Autorità ha proceduto alla pubblicazione delle opzioni tariffarie per il servizio di distribuzione e misura di gas diversi dal naturale, di cui all'articolo 86 della RTDG per l'anno 2010, anche ai fini di effettuare gli opportuni conguagli nei confronti della clientela;
• in relazione alle anomalie riscontrate nei dati trasmessi, con la deliberazione ARG/gas 235/10 l'Autorità ha disposto l'applicazione in via provvisoria, in attesa di svolgere i necessari approfondimenti:
  • per gli anni 2010 e 2011, delle opzioni tariffarie determinate per l'anno 2009 per gli ambiti gas diversi indicati nella Tabella 6a, allegata alla medesima deliberazione ARG/gas 235/10;
  • ­per l'anno 2011, delle opzioni tariffarie determinate per l'anno 2010 per gli ambiti gas diversi, indicati nella Tabella 6b, allegata alla medesima deliberazione ARG/gas 235/10.

Considerato che:

• la Direzione Tariffe, con proprie comunicazioni, ha provveduto a richiedere opportuni chiarimenti alle imprese distributrici esercenti il servizio in relazione alle anomalie riscontrate relativamente agli ambiti gas diversi riportati nelle Tabelle 6a e 6b della deliberazione ARG/gas 235/10, in particolare chiedendo alle imprese distributrici di fornire adeguata evidenza contabile degli investimenti dichiarati nei questionari tariffari trasmessi all'Autorità;
• in relazione agli ambiti gas diversi riportati nella Tabella 1, allegata alla presente deliberazione, le imprese distributrici che gestiscono il servizio non hanno risposto alla richiesta di approfondimenti trasmessa dall'Autorità;
• le imprese distributrici riportate nella Tabella 2, allegata alla presente deliberazione, a seguito della richiesta di approfondimenti sui dati trasmessi, hanno presentato istanza di rettifica di dati precedentemente comunicati;
• la rettifica di dati precedentemente comunicati implica l'applicazione delle disposizioni del comma 7.10 della RTDG.

Considerato che:

• la Direzione Tariffe ha analizzato i dati e le risposte trasmesse dalle imprese distributrici. Dall'analisi svolta risulta che:
  • in relazione agli ambiti gas diversi riportati nella Tabella 3, allegata alla presente deliberazione, le imprese distributrici interessate non hanno fornito evidenze contabili idonee a giustificare gli investimenti dichiarati nei questionari tariffari trasmessi all'Autorità;
  • in relazione agli ambiti gas diversi riportati nella Tabella 4, allegata alla presente deliberazione, le imprese distributrici hanno fornito dati ovvero trasmesso evidenze contabili atte a giustificare gli investimenti dichiarati nei questionari tariffari trasmessi all'Autorità;
  • con riferimento alle imprese di cui alla Tabella 3, allegata alla presente deliberazione, il mancato riscontro degli investimenti dichiarati nei questionari tariffari trasmessi all'Autorità è ascrivibile alle seguenti categorie:
  • mancata risposta alla richiesta di chiarimenti, per le imprese e gli ambiti elencati nella Tabella 1, allegata alla presente deliberazione,;
  • mancanza del riscontro contabile e/o dei prospetti di riconciliazione necessari per raccordare il dato trasmesso all'Autorità, per le altre imprese distributrici e relativi ambiti tariffari;
  • inclusione di poste non riconoscibili ai fini tariffari, quali gli oneri finanziari capitalizzati di cui al comma 44.2 della RTDG, nei dati dichiarati dall'impresa Sarda Reti Gas S.r.l. (ID 83).

Considerato che:
 

• in relazione all'ambito gas diversi SOCIETA' ITALIANA PER IL GAS P.A. - ITALGAS (ID 807) per la Regione Lazio, sono state rilevate incongruenze nei dati inseriti negli archivi relativi alla località di Prossedi (LT) - ID 6231, che richiedono ulteriori rettifiche dei dati precedentemente inseriti.

Ritenuto che:
 

• sia opportuno disporre, ai soli fini regolatori, l'azzeramento d'ufficio degli incrementi patrimoniali relativi agli anni 2008 e/o 2009 che non sono stati riconciliati con i dati riportati sulle fonti contabili obbligatorie per le società e per gli ambiti tariffari riportati nella Tabella 3, allegata alla presente deliberazione,, ai fini della determinazione delle opzioni tariffarie di cui al comma 86 della RTDG;
• sia opportuno rinviare l'approvazione dell'opzione tariffaria definitiva per l'ambito gas diversi SOCIETA' ITALIANA PER IL GAS P.A. - ITALGAS (ID 807) Lazio;
• sia opportuno procedere alla determinazione delle opzioni tariffarie di cui al comma 86 della RTDG sulla base dei dati puntuali relativi agli incrementi patrimoniali per gli anni 2008 e 2009 per gli ambiti gas diversi per le altre imprese oggetto di analisi;

Ritenuto, inoltre, che:
 

• sia opportuno disporre la sospensione dell'applicazione retroattiva delle opzioni tariffarie ai fini dei conguagli, in ordine all'esigenza di evitare il susseguirsi di conguagli verso i clienti finali, in attesa che sia completato il procedimento di ottemperanza avviato con la deliberazione ARG/gas 235/10.

Ritenuto, infine, che:
 

• sia opportuno, in relazione alle rettifiche e integrazioni di dati presentate oltre la scadenza di riferimento e accolte nella determinazione tariffaria di cui al presente provvedimento, rimandare a un successivo provvedimento la quantificazione dell'ammontare dell'indennità amministrativa prevista dal comma 7.9 della RTDG, anche in considerazione delle eventuali modifiche ai vincoli di ricavo conseguenti all'accoglimento delle censure del TAR Lombardia

DELIBERA

Articolo 1

Opzioni tariffarie per il servizio di distribuzione e misura di gas diversi dal naturale a mezzo di reti canalizzate per l'anno 2010

1.1         Sono approvate le opzioni tariffarie per il servizio di distribuzione e misura di gas diversi dal naturale di cui all'articolo 86 della RTDG per l'anno 2010, come riportate nella Tabella 5, allegata alla presente deliberazione.

Articolo 2

Opzioni tariffarie per il servizio di distribuzione e misura di gas diversi dal naturale a mezzo di reti canalizzate per l'anno 2011

2.1         Sono approvate le opzioni tariffarie per il servizio di distribuzione e misura di gas diversi dal naturale di cui all'articolo 86 della RTDG per l'anno 2011, come riportate nella Tabella 6, allegata alla presente deliberazione.

Articolo 3

Sospensione dei conguagli

3.1         Gli eventuali conguagli delle opzioni di cui agli articoli 1 e 2 della presente deliberazione sono sospesi fino al completamento del procedimento di cui all'articolo 1 della deliberazione ARG/gas 235/10.

Articolo 4

Disposizioni finali

4.1         Il presente provvedimento e le tabelle allegate sono pubblicate sul sito internet dell'Autorità (www.autorita.energia.it).

4 agosto 2011
IL PRESIDENTE   
Guido Bortoni