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Data pubblicazione: 16 settembre 2011

Delibera 15 settembre 2011

EEN 7/11

Estensione del procedimento avviato con deliberazione 24 novembre 2010, EEN 19/10 mediante convocazione di un tavolo tecnico con le Amministrazioni centrali e gli operatori interessati sull’aggiornamento e il riordino delle Linee guida efficienza energetica, di cui alla deliberazione 18 settembre 2003, n. 103/03 e s.m.i.

Visti:

  • la Direttiva 2006/32/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 aprile 2006 concernente l'efficienza degli usi finali dell'energia e i servizi energetici e recante abrogazione della direttiva 93/76/CEE del Consiglio;
  • la Direttiva 2009/28/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2009 sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE;
  • la legge 7 agosto 1990, n. 241;
  • la legge 14 novembre 1995, n. 481;
  • la legge 23 luglio 2009, n. 99 (di seguito: legge n. 99/09);
  • il decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79;
  • il decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 164;
  • il decreto legislativo 8 febbraio 2007, n. 20 (di seguito: D.Lgs. n. 20/07);
  • il decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 115 e s.m.i. (di seguito: D.Lgs. n. 115/08);
  • il decreto legislativo 3 marzo 2011, n. 28 (di seguito: D.Lgs n. 28/11) ed, in particolare, l'articolo 29;
  • i decreti ministeriali 24 aprile 2001, successivamente sostituiti dai decreti ministeriali di cui al successivo alinea;
  • il decreto ministeriale 20 luglio 2004 recante "Nuova individuazione degli obiettivi quantitativi per l'incremento dell'efficienza energetica negli usi finali di energia, ai sensi dell'art. 9, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79" ed il decreto ministeriale 20 luglio 2004 recante "Nuova individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnovabili, di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 164" come successivamente modificati e integrati (di seguito: decreti ministeriali 20 luglio 2004 oppure decreti ministeriali elettrico e gas);
  • il decreto ministeriale 21 dicembre 2007 recante "Revisione e aggiornamento dei decreti ministeriali 20 luglio 2004";
  • il decreto ministeriale 4 agosto 2011 e il decreto ministeriale  5 settembre 2011 (di seguito: decreto ministeriale 5 settembre 2011), in via di pubblicazione e trasmessi dal Ministero dello Sviluppo Economico in data 14 settembre 2001 (Prot. Autorità 023507 del 15 settembre 2011) inerenti, rispettivamente, la cogenerazione ad alto rendimento ed il relativo regime di sostegno previsto dall'articolo 30, comma 11 della legge n. 99/09;
  • la deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas (di seguito: l'Autorità) 27 dicembre 2002, n. 234/02 e successive modifiche e integrazioni (di seguito: deliberazione n. 234/02);
  • la deliberazione dell'Autorità 18 settembre 2003, n. 103/03, e successive modifiche e integrazioni (di seguito: Linee guida) ed i provvedimenti ad essa correlati;
  • il documento per la consultazione 1 dicembre 2010, DCO 43/10, concernente orientamenti e proposte in merito all'aggiornamento della regolazione tecnica ed economica attuativa del meccanismo dei titoli di efficienza energetica (certificati bianchi) (di seguito: documento per la consultazione DCO 43/10);
  • le osservazioni e i commenti al documento per la consultazione DCO 43/10;
  • le risultanze degli incontri tecnici tenutisi dopo la chiusura del periodo di consultazione con operatori, rappresentanti delle Associazioni esponenziali direttamente interessate ai temi trattati nel DCO 43/10, del Comitato Termotecnico Italiano e di Accredia - Ente Italiano di Accreditamento;
  • il "Quinto Rapporto Annuale dell'Autorità sul meccanismo dei titoli di efficienza energetica" pubblicato in data 23 marzo 2011, PAS 7/11 (di seguito: Quinto Rapporto Annuale sui TEE);
  • il Secondo Rapporto Statistico Intermedio sull'anno d'obbligo 2010, approvato in data 15 settembre 2011, PAS 18/11 (di seguito: Secondo Rapporto Statistico sull'anno 2010);
  • il "Piano d'Azione Italiano per l'Efficienza Energetica 2011" pubblicato dal Ministero per lo Sviluppo Economico nel mese di luglio 2011 (di seguito: PAEE 2011);
  • le numerose richieste di chiarimenti giunte alla Direzione Consumatori e Qualità del Servizio dell'Autorità in merito a talune previsioni e modalità applicative delle vigenti Linee guida;
  • la comunicazione del Direttore DCQS alle competenti Direzioni Generali del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero per l'Ambiente e la Tutela del Territorio in data 29 luglio 2011 (prot. Autorità 020356 in pari data, di seguito: comunicazione del 29 luglio 2011) con allegate proposte manutentive e di aggiornamento delle vigenti Linee guida in esito al DCO 43/10;
  • la risposta alla comunicazione di cui sopra ricevuta dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare in data 8 agosto 2011 (prot. Autorità n. 021768 dell'11 agosto 2011, di seguito: comunicazione dell'8 agosto 2011) in cui si rappresentavano alcune osservazioni;
  • gli ulteriori elementi emersi nell'incontro del 13 settembre 2011, convocato dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Ministero per l'Ambiente e la Tutela del Territorio per discutere delle proposte di manutenzione e di aggiornamento delle Linee guida.

Considerato che:

  • con la deliberazione n. 103/03 e successive modifiche e integrazioni, l'Autorità ha definito le "Linee guida per la preparazione, esecuzione e valutazione dei progetti" di cui all'articolo 5, comma 1, dei decreti ministeriali 24 aprile 2001, successivamente sostituito dall'articolo 5, comma 6, dei decreti ministeriali 20 luglio 2004;
  • le disposizioni normative sopra richiamate prevedono, tra l'altro, che l'Autorità, sulla base dell'attività svolta, sentite le Regioni e le Province Autonome e a seguito di pubbliche audizioni degli operatori interessati, aggiorni le Linee guida di cui al medesimo comma;
  • con la deliberazione EEN 19/10 l'Autorità ha avviato un procedimento per la revisione e l'aggiornamento della regolazione tecnica ed economica attuativa del sistema dei titoli di efficienza energetica (di seguito: TEE o certificati bianchi) indicando, tra gli altri, i seguenti obiettivi generali:
    1. valorizzare l'esperienza maturata nei primi cinque anni di funzionamento del sistema;
    2. potenziare l'efficacia del sistema nel promuovere la realizzazione di nuovi interventi di efficienza energetica ai fini del conseguimento degli obiettivi nazionali di risparmio di energia primaria previsti per i prossimi anni;
    3. tutelare gli interessi dei consumatori finali;
    4. promuovere ulteriormente lo scambio di titoli di efficienza energetica;
    5. mantenere e, ove possibile, migliorare ulteriormente la semplicità, la trasparenza e la certezza delle regole e delle procedure attuative;
    6. tutelare la concorrenza e promuovere lo sviluppo tecnologico;
  • nell'ambito del procedimento di cui al punto precedente, in data 1 dicembre 2010 l'Autorità ha approvato il documento per la consultazione DCO 43/10, contenente proposte in materia di aggiornamento della regolazione tecnica ed economica attuativa del meccanismo dei TEE;
  • a seguito della pubblicazione del DCO 43/10 e dei seminari tecnici di presentazione, oltre 60 operatori, enti e Associazioni hanno inviato commenti e osservazioni e molte di queste osservazioni sono state illustrate e approfondite nel corso di specifici incontri tecnici con la Direzione Consumatori e Qualità del Servizio avvenuti anche successivamente alla chiusura della consultazione (30 gennaio 2011).

Considerato inoltre che:

  • l'esperienza acquisita nella valutazione delle proposte di progetto e programma di misura (di seguito: PPPM) e delle richieste di verifica e certificazione (di seguito: RVC) dall'avvio del meccanismo, nella gestione del contenzioso in materia, nonché le richieste di chiarimenti presentate dagli operatori alla Direzione Consumatori e Qualità del Servizio, hanno consentito di evidenziare alcuni aspetti specifici della regolazione tecnica in vigore come meritevoli di attenzione, in relazione all'esigenza di chiarire e riordinare l'attuale testo delle Linee guida, nonché all'opportunità di introdurre misure di ulteriore semplificazione delle procedure ivi previste;
  • con comunicazione del 29 luglio 2011 il Direttore DCQS ha rappresentato gli orientamenti di manutenzione ed aggiornamento delle Linee guida sotto la forma di un nuovo schema di Linee guida alle competenti Direzioni Generali del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare;
  • al fine di discutere gli orientamenti di cui al precedente alinea si è svolto un incontro tecnico in data 13 settembre 2011 tra le citate Direzioni Generali  e la Direzione DCQS nel corso del quale sono emerse informazioni utili per la definizione dei passaggi successivi;
  • in particolare, gli orientamenti di manutenzione e di aggiornamento delle Linee guida tengono conto delle indicazioni tecniche contenute nella comunicazione dell'8 agosto 2011 e di quanto previsto nei decreti ministeriali 4 agosto 2011 e 5 settembre 2011 in materia di cogenerazione ad alto rendimento e relativi regimi di sostegno.

Considerato inoltre che:

  • il Quinto Rapporto Annuale sul meccanismo dei TEE ha evidenziato come, sulla base dei dati disponibili fino a febbraio 2011, fossero prevedibili difficoltà per il raggiungimento degli obiettivi nazionali di risparmio energetico definiti dal decreto ministeriale 21 dicembre 2007 per gli anni 2010 e 2011, imputabili a fattori di natura sia normativa, sia regolatoria;
  • le difficoltà di cui sopra sono confermate dall'esito della verifica di conseguimento degli obiettivi di risparmio energetico fissati per l'anno 2010 e dalle più recenti stime del grado di copertura degli obiettivi per gli anni 2011 e 2012, contenute nel Secondo Rapporto Statistico sull'anno d'obbligo 2010, PAS 18/11;
  • anche il PAEE 2011 ha evidenziato come la mera estensione al 2020 degli strumenti incentivanti attualmente in vigore non consentirebbe di raggiungere gli obiettivi di riduzione dei consumi finali lordi definiti nel Piano d'Azionale Nazionale per le Fonti Rinnovabili e che quindi "ulteriori sforzi devono essere messi in campo".

Ritenuto pertanto che:

  • alla luce delle criticità di cui sopra potrebbe risultare necessario ed urgente definire un aggiornamento delle Linee guida per affrontare le predette criticità, tenuto conto di quanto emerso dal procedimento di consultazione avviato con deliberazione EEN 19/10 e nelle more dei decreti ministeriali attuativi previsti dal D.lgs n. 28/11;
  • nell'ambito dell'aggiornamento delle Linee guida potrebbe risultare altresì opportuno includere interventi di riordino e semplificazione delle suddette Linee guida, nonché di adeguamento alle evoluzioni normative nel frattempo intervenute;
  • alla luce delle criticità di cui sopra sia pertanto opportuno estendere il procedimento di consultazione avviato con deliberazione EEN 19/10 mediante convocazione di un tavolo tecnico con le Amministrazioni centrali e gli operatori interessati alla manutenzione e all'aggiornamento delle Linee guida, al fine di raccordare la regolazione tecnica del meccanismo dei titoli di efficienza energetica con la normativa in essere e con la citata evoluzione, prevedendo la collaborazione istituzionale dell'Autorità con le Amministrazioni centrali interessate;
  • tenuto conto dei motivi di urgenza richiamati nei precedenti alinea, sia necessario prevedere che il tavolo tecnico di cui sopra sia convocato in tempi brevissimi e concluda i suoi lavori entro la metà di ottobre 2011

 

DELIBERA

  1. di estendere il procedimento di consultazione avviato con deliberazione 24 novembre 2010, EEN 19/10 mediante convocazione urgente di un tavolo tecnico con le Amministrazioni centrali e gli operatori interessati alla manutenzione e all'aggiornamento della deliberazione 18 settembre 2003, n. 103/03 (Linee guida);
  2. di fissare come termine per la conclusione del procedimento di consultazione di cui al punto 1 la metà di ottobre 2011 in considerazione dei motivi di urgenza richiamati in premessa, al fine di consentire interventi tempestivi da parte dell'Autorità;
  3. di conferire mandato al Capo del Dipartimento Affari Legislativi e Relazioni Istituzionali per il coordinamento delle azioni a seguire, d'intesa con il Direttore Consumatori e Qualità del Servizio per gli aspetti di merito;
  4. di trasmettere il presente provvedimento al Ministero dello Sviluppo Economico e al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare;
  5. di pubblicare il presente provvedimento sul sito internet dell'Autorità (www.autorita.energia.it).

15 settembre 2011
IL PRESIDENTE
Guido Bortoni