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Data pubblicazione: 28 novembre 2008

Delibera 25 novembre 2008

ARG/elt 168/08

Determinazione dei livelli di partenza e dei livelli tendenziali di continuità del servizio di distribuzione di energia elettrica per ogni ambito territoriale e per ogni anno del periodo di regolazione 2008-2011 ai sensi dell'articolo 21 del Testo integrato della regolazione della qualità dei servizi elettrici approvato con deliberazione 19 dicembre 2007, n. 333/07

L'AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Nella riunione del 25 novembre 2008

Visti:

  • la legge 14 novembre 1995, n. 481;
  • l'Allegato A alla deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas (di seguito: l'Autorità) 30 gennaio 2004, n. 4/04, recante il Testo integratodelle disposizioni dell'Autorità in materia di qualità dei servizi di distribuzione, misura e vendita dell'energia elettrica per il periodo di regolazione 2004-2007 (di seguito: Vecchio Testo Integrato) e successive modificazioni e integrazioni;
  • l'Allegato A alla deliberazione dell'Autorità 19 dicembre 2007, n. 333/07 (di seguito: deliberazione n. 333/07), recante il Testo integrato della regolazione della qualità dei servizi di distribuzione, misura e vendita dell'energia elettrica per il periodo di regolazione 2008-2011 (di seguito: Testo Integrato) e successive modificazioni e integrazioni;
  • la deliberazione dell'Autorità 14 maggio 2008, VIS 43/08 (di seguito; deliberazione VIS 43/08);
  • la deliberazione dell'Autorità 22 settembre 2008, VIS 92/08 (di seguito; deliberazione VIS 92/08);
  • la deliberazione dell'Autorità 17 novembre 2008, VIS 102/08 (di seguito; deliberazione VIS 102/08).

Considerato che:

  • l'articolo 21 del Testo integrato prevede che l'Autorità determini, entro il 30 novembre 2008, i livelli tendenziali di continuità del servizio per gli anni 2008-2011;
  • le seguenti imprese distributrici hanno comunicato all'Autorità i dati necessari per la determinazione dei livelli tendenziali sulla base dei livelli biennali degli indicatori di riferimento, e pertanto per le medesime imprese la regolazione incentivante della durata e del numero delle interruzioni senza preavviso, di cui al Titolo 4 del Testo Integrato, decorrere dall'anno 2008 sulla base dei dati di continuità del biennio 2006-2007:
    1. A.E.M. GESTIONI S.r.l., viale Trento e Trieste 38, 26100 Cremona (di seguito: Aem Cremona);
    2. A.I.R. S.P.A., Via Milano 10, 38017 Mezzolombardo (di seguito: Air Mezzolombardo);
    3. ACEA Distribuzione S.p.A., piazzale Ostiense 2, 00154 Roma (di seguito: Acea Roma);
    4. ACEGAS-APS S.p.A., via Maestri del Lavoro 8, 34123 Trieste (di seguito: Acegas Trieste);
    5. AEM Distribuzione Energia Elettrica S.p.A., corso di Porta Vittoria 4, 20122 Milano (di seguito: Aem Milano);
    6. AEM TIRANO S.P.A., Viale Garibaldi 12, 23037 (di seguito: Aem Tirano);
    7. AEM Torino Distribuzione S.p.A., via Bertola 48, 10122 Torino (di seguito: Aem Torino);
    8. AGSM Verona S.p.A., lungadige Galtarossa 8, 37133 Verona (di seguito: Agsm Verona);
    9. AIM Vicenza Energia S.p.A., contrà Pedemuro San Biagio 72, 36100 Vicenza (di seguito: Aim Vicenza);
    10. AMAIE S.p.A., via Armea 96, 18038 Sanremo (di seguito: Amaie Sanremo);
    11. AMET S.p.A., p.zza del Plebiscito 20, 70059 Trani (di seguito: Amet Trani);
    12. ASM Distribuzione Elettricità S.r.l., via Lamarmora 230, 25124 Brescia (di seguito: Asm Brescia);
    13. ASM Terni S.p.A., strada Maratta Bassa 52/A, 05100 Terni (di seguito: Asm Terni);
    14. ASM Voghera S.p.A., via Pozzoni 2, 27058 Voghera (di seguito: Asm Voghera);
    15. ATENA S.p.A., corso Palestro 126, 13100 Vercelli (di seguito: Atena Vercelli);
    16. Azienda Energetica Reti S.p.A.,via Dodiciville 8, 39100 Bolzano (di seguito: Ae-Ew Bolzano);
    17. Azienda Pubbliservizi Brunico, anello Nord 19, 39031 Brunico (di seguito: Apb Brunico);
    18. Azienda Servizi di Bressanone S.p.A., via Alfred Ammon 24, 39042 Bressanone (di seguito: Asm Bressanone);
    19. AZIENDA SONDRIESE MULTISERVIZI S.P.A., Via Ragazzi del'99 19, 23100 Sondrio (di seguito: Asm Sondrio)
    20. Deval S.p.A., via B. Festaz 42, 11100 Aosta (di seguito: Deval Aosta);
    21. Enel distribuzione S.p.A., via Ombrone 2, 00198 Roma (di seguito: Enel distribuzione);
    22. Enìa S.p.A., Strada S, Margherita, 6/A, 43100 Parma (di seguito: Enìa Parma);
    23. GELSIA RETI S.r.l., via Palestro 33, 20038 Seregno (di seguito: Aeb Seregno);
    24. HERA S.p.A., via C. Berti Pichat 2/4, 40100 Bologna (di seguito: Hera Bologna);
    25. IRIS S.P.A., Via IX Agosto 15, 34170 Gorizia (di seguito: Iris Gorizia);
    26. SET Distribuzione S.p.A. via Manzoni 24, 38068 Rovereto, (di seguito: Set distribuzione);
    27. Trentino Servizi S.p.A., via Manzoni 24, 38068 Rovereto (di seguito: Trentino Servizi);
  • le imprese Ae Bolzano, Aim Vicenza, Asm Terni, Asm Voghera, Deval, Enel distribuzione, Trentino Servizi e Set distribuzione hanno dichiarato di adottare per il periodo di regolazione 2008-2011, ai sensi dell'articolo 23 del Testo Integrato, di avvalersi per tutti i propri ambiti territoriali del sistema di riduzione delle interruzioni con origine MT o BT attribuibili a cause esterne;
  • le imprese Set distribuzione e Trentino Servizi hanno presentato, con nota congiunta 31 ottobre 2008, prot. n. 31219 (prot. Autorità 033654 del 5 novembre 2008), un'istanza per l'unificazione dei rispettivi ambiti territoriali, motivata dal processo di unificazione aziendale in corso che persegue l'obiettivo di completa unificazione in un solo soggetto (Set distribuzione) della titolarità del servizio di distribuzione dell'energia elettrica;
  • ai fini dell'accertamento della validità dei dati di continuità del servizio relativi all'anno 2007 forniti dalle imprese distributrici, gli Uffici dell'Autorità, in collaborazione con la Guardia di Finanza, hanno effettuato le verifiche ispettive previste dalla deliberazione VIS 43/08;
  • a seguito delle risultanze emerse dalle verifiche ispettive di cui al precedente alinea, essendo stati riscontrati sostanziali mancati adempimenti in relazione all'applicazione degli obblighi di registrazione delle interruzioni, sono state avviate istruttorie formali per l'irrogazione di sanzioni amministrative pecuniarie nei confronti delle seguenti imprese distributrici:
    1. SORESINA RETI E IMPIANTI S.P.A., Via Cairoli, 17, 26015 Soresina (di seguito: Soresina Reti) con deliberazione VIS 92/08;
    2. ASTEA S.P.A., Via Lorenzo Gigli 2, 62019 Recanati (di seguito: Astea Recanati) con deliberazione VIS 102/08;
  • le seguenti imprese distributrici hanno comunicato di avvalersi della facoltà concessa dall'articolo 30, comma 30.1, del Testo integrato di utilizzare i livelli triennali degli indicatori di continuità al servizio, e pertanto per le medesime imprese distributrici la regolazione incentivante della durata e del numero delle interruzioni senza preavviso, di cui al Titolo 4 del Testo Integrato, decorrere dall'anno 2009 sulla base dei dati di continuità del biennio 2006-2008:
    1. A.C.S.M. S.P.A., Via Angelo Guadagnini 31, 38054 Fiera di Primiero (di seguito: Acsm Fiera di Primiero);
    2. A.S.S.M. S.P.A., Corso Garibaldi 78, 62029 Tolentino (di seguito: Assm Tolentino);
    3. A.S.SE.M. S.P.A., Via C. Battisti, 1, 62027 San Severino Marche (di seguito: Assem San Severino Marche);
    4. ALTO GARDA SERVIZI S.P.A., Via Ardaro 27, 38066 Riva del Garda (di seguito: Ags Riva del Garda);
    5. ODOARDO ZECCA S.R.L., Via Costantinopoli 5, 66026 Ortona (di seguito: Zecca Ortona);
    6. S.I.E.C. SOC. COOP., Via Cappuccini 36, 23022 Chiavenna (di seguito: Siec Chiavenna);
    7. S.I.P.P.I.C. S.P.A., Via Rossini 22, 80128 Napoli (di seguito: Sippic Capri);
    8. S.MED.E. PANTELLERIA S.P.A., Viale Strasburgo 189, 90146 Palermo (di seguito: Smede Pantelleria);
    9. SOC. ELETTRICA LIPARESE S.R.L., Via Francesco Crispi 86, 98055 Lipari (di seguito: Sel Lipari);
    10. SOCIETÀ ELETTRICA IN MORBEGNO, Vicolo Scenaia 3, 23017 Morbegno (di seguito: SE Morbegno);
    11. SOCIETÀ NOLANA PER IMPRESE ELETTRICHE, Via Ottaviano Augusto 7, 80035 Nola (di seguito: Snie Nola);
    12. STET S.P.A., Viale Venezia 2/e, 38057 Pergine Valsugana (di seguito: Stet).

Ritenuto che:

  • sia necessario, per dare attuazione al Testo integrato, procedere alla determinazione dei livelli di partenza e dei livelli tendenziali per gli anni 2008-2011 per ciascun ambito territoriale delle imprese distributrici per le quali la regolazione incentivante della durata e del numero delle interruzioni senza preavviso, di cui al Titolo 4 del Testo Integrato, decorrere dall'anno 2008 sulla base dei dati di continuità del biennio 2006-2007;
  • sia opportuno accogliere l'istanza presentata da Set distribuzione e Trentino Servizi per l'unificazione dei rispettivi ambiti territoriali nella titolarità, a tutti gli effetti della suddetta regolazione incentivante e per l'intero periodo regolatorio 2008-2011, di Set distribuzione;
  • sia opportuno rinviare la determinazione del livello di partenza e dei livelli tendenziali per le imprese Soresina Reti e Impianti e Astea, una volta concluse le istruttorie formali in corso;
  • per le imprese che hanno comunicato la facoltà di utilizzare i livelli triennali degli indicatori di riferimento, sia necessario prevedere che la determinazione del livello di partenza e dei livelli tendenziali per gli anni 2009-2011 per ciascun ambito territoriale debba avvenire entro il 31 luglio 2009 sulla base dei dati di continuità del triennio 2006-2008, opportunamente ricalcolati entro il 31 maggio 2009

DELIBERA

  1. di determinare, in attuazione dell'articolo 21 del Testo integrato, i livelli di partenza ed i livelli tendenziali per gli anni 2008-2011 per ciascun ambito territoriale e per ogni anno dal 2008 al 2011, come indicato nelle tabelle 1, 2 e 3 allegate al presente provvedimento, rispettivamente per gli ambiti di alta, media e bassa concentrazione;
  2. di rinviare a successivo provvedimento, da adottarsi entro il 31 luglio 2009, la determinazione dei livelli di partenza e dei livelli tendenziali per gli anni 2009-2011 per ciascun ambito delle imprese distributrici di cui alla tabella 4, allegata alla presente deliberazione, e di fissare al 31 maggio 2009 il termine perentorio entro cui devono essere comunicati i dati di continuità del servizio relativi agli anni 2006, 2007 e 2008 ricalcolati come previsto dall'articolo 21, comma 21.4, del Testo integrato; la mancata comunicazione di tali dati o la comunicazione di dati non veritieri costituisce presupposto per l'avvio di procedimenti finalizzati all'irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria;
  3. di rinviare a successivo provvedimento la determinazione dei livelli di partenza e dei livelli tendenziali per le imprese distributrici Soresina Reti e Impianti e Astea, una volta concluse le istruttorie formali in corso nei confronti di tali imprese;
  4. di notificare il presente provvedimento mediante plico raccomandato con avviso di ricevimento a tutte le imprese distributrici citate nel presente provvedimento;
  5. di pubblicare il presente provvedimento nel sito internet dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas (www.autorita.energia.it), con allegate le Tabelle 1, 2, 3 e 4, che ne costituiscono parte integrante e sostanziale.

Avverso il presente provvedimento, ai sensi dell'articolo 2, comma 25, della legge n. 481/95, può essere proposto ricorso avanti al Tribunale amministrativo regionale per la Lombardia, entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di notifica dello stesso.

 

 

25 novembre 2008
Il Presidente: Alessandro Ortis


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