L'AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Nella riunione del 31-01-2006

Visti:

• la legge 14 novembre 1995, n. 481;
• il decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 164, in particolare l'articolo 24, comma 5 (di seguito: decreto legislativo n. 164/00);
• la deliberazione dell'Autorita per l'energia elettrica e il gas (di seguito: l'Autorita) 17 luglio 2002, n. 137/02 (di seguito: deliberazione n. 137/02);
• la delibera dell'Autorita 1 luglio 2003, n. 75/03, di approvazione del codice di rete per l'attivita di trasporto della societa Snam Rete Gas Spa (di seguito: Snam Rete Gas);
• la delibera dell'Autorita 12 dicembre 2003, n. 144/03 di approvazione del codice di rete per l'attivita di trasporto della societa Societa Gasdotti Italia Spa (di seguito: SGI);
• la deliberazione dell'Autorita 29 luglio 2004, n. 138/04 (di seguito: deliberazione n. 138/04);
• la deliberazione dell'Autorita 28 novembre 2005, n.249/05 (di seguito: deliberazione n. 249/05).

Considerato che:

• l'articolo 24, comma 5, del decreto legislativo n. 164/00, attribuisce all'Autorita il potere di verificare la conformita dei codici di rete predisposti dalle imprese di trasporto con la disciplina di accesso e di erogazione del servizio medesimo dalla stessa definita; e che tale disciplina e contenuta nella deliberazione n. 137/02;
• l'articolo 19, comma 3, della deliberazione n. 137/02 prevede, in particolare, che il codice di rete approvato ovvero modificato sia pubblicato dall'Autorita sul proprio sito internet e acquisti efficacia dal giorno della sua pubblicazione;
• gli articoli 19, 20 e 31 della deliberazione n. 138/04 modificano la procedura di allocazione, attualmente prevista nei codici di rete delle imprese di trasporto, per gli utenti presenti presso i punti di riconsegna condivisi del sistema di trasporto interconnessi con il sistema di distribuzione (di seguito: disciplina dell'allocazione);
• con la deliberazione n. 249/05, l'Autorita ha modificato e integrato gli articoli 19 e 31 della deliberazione n. 138/04 in merito alla disciplina dell'allocazione, prevedendo altresi che le imprese di trasporto Snam Rete Gas e SGI presentassero all'Autorita proposte di modifica dei propri codici di rete al fine di recepire le disposizioni di cui ai menzionati articoli delle deliberazioni n. 138/04 e n. 249/05;
• in conseguenza di quanto sopra, le imprese di trasporto, di cui al precedente alinea, hanno presentato proposte di modifica dei propri codici di rete, rispettivamente, la Snam Rete Gas con nota in data 22 dicembre 2005 (prot. Autorita n. 30497, del 27 dicembre 2005) e la SGI con nota in data 23 dicembre 2005 (prot. Autorita n. 30844, del 30 dicembre 2005), successivamente ripresentata in data 19 gennaio 2006 (prot. Autorita 1592, del 23 gennaio 2006) a seguito delle osservazioni e delle rettifiche indicate dall'Autorita, con nota in data 16 gennaio 2006 (prot. CDM/M06/162); e che tali proposte risultano coerenti con la disciplina dell'allocazione definita dalla deliberazione n. 138/04, come modificata dalla deliberazione n. 249/05.

Ritenuto che:

• sia necessario approvare le sopra richiamate proposte di modifica e pubblicare sul sito internet dell'Autorita i relativi codici di rete conseguentemente modificati

DELIBERA

1. di approvare le proposte di modifica dei codici di rete per l'attivita di trasporto formulate dalle societa Snam Rete Gas Spa e Societa Gasdotti Italia Spa;
2. di pubblicare sul sito internet dell'Autorita per l'energia elettrica e il gas (www.autorita.energia.it) il presente provvedimento ed i codici di rete delle predette societa modificati ai sensi del punto 1;
3. di notificare il presente provvedimento, mediante plico raccomandato con avviso di ricevimento, in persona del rappresentante legale pro tempore, alle societa:
   • Snam Rete Gas Spa, con sede legale in Piazza Santa Barbara n. 7, 20097 San Donato Milanese (Milano);
   • Societa Gasdotti Italia Spa, con sede legale in via del Lauro 7, 20121 Milano.

Avverso il presente provvedimento puo essere proposto ricorso davanti al Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia, ai sensi dell'articolo 2, comma 25, della legge 14 novembre 1995, n. 481 entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di notifica del medesimo provvedimento.