Seguici su:






Scheda tecnica

Sistemi di misura 2G: orientamenti relativi alle disposizioni in materia di applicazione del trattamento orario, aggregazione e configurazione

Consultazione 466/2017/R/eel

23 giugno 2017

 in formato pdf 

Con il documento di consultazione  466/2017/R/eel,  l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico illustra i propri orientamenti in merito all'applicazione del trattamento orario previsto ai sensi del Testo Integrato Settlement (TIS) ai punti di prelievo per i quali verrà installato un nuovo misuratore nell'ambito dei sistemi di misura 2G e le disposizioni in materia di aggregazione, nonché  di configurazione dei sistemi di misura 2G che è stata riservata alle parti commerciali per gli aspetti di competenza.
Con rifermento agli aspetti in consultazione in merito all'applicazione del trattamento orario, ai sensi del TIS, ai punti di prelievo con misuratore 2G e all'attività di aggregazione che porteranno al dispiegarsi dei benefici attesi dall'installazione dei nuovi misuratori con riferimento al settlement (azzeramento oneri finanziari generati dal "conguaglio load profiling" e corretta valorizzazione rispetto ai prelievi), il documento prevede che:

  • il punto di prelievo non cambi trattamento ai fini del settlement per 12 mesi a partire dalla data di messa a regime del misuratore e che dal tredicesimo mese successivo alla data di messa a regime passi al trattamento orario, come definito ai sensi del TIS;
  • il Gestore del SII, che potrà predisporre i necessari adeguamenti ai sistemi informativi del SII entro luglio 2018, effettui la prima aggregazione ai fini del settlement delle curve di misura quartorarie giornaliere (relative a punti di prelievo dotati di nuovi misuratori 2G) con riferimento ai dati di misura di competenza giugno 2018.

Con riferimento alla configurazione dei misuratori e dei sistemi di misura 2G, il documento prevede che gli strumenti informatici predisposti siano tali da garantire la piena interoperabilità con il SII. Nel dettaglio, ciò comporterà che ciascun venditore possa gestire le operazioni di configurazione, con riferimento alle informazioni di propria esclusiva competenza, attraverso l'esecuzione di un processo ad hoc mediante il SII, cui gli strumenti informatici da svilupparsi da parte delle imprese distributrici dovranno interfacciarsi e, di conseguenza, in coerenza alle regole e alle specifiche che andranno definite dal Gestore del SII, al fine di sfruttare i benefici derivanti dalla centralizzazione dei processi.

Al riguardo l'orientamento dell'Autorità è volto a far sì che al processo di configurazione debba esclusivamente essere abilitata la controparte commerciale - come definita dal SII -  associata al punto di prelievo, in quanto soggetto che ha direttamente il rapporto contrattuale con il cliente finale.
Il documento prevede che le seguenti informazioni siano oggetto del processo di configurazione dei sistemi smart metering 2G:

  1. fasce di prezzo multiorarie personalizzate definite nell'ambito del contratto di fornitura con il cliente finale;
  2. informazioni contrattuali cosiddette minime (Codice cliente, Gruppo PESSE, Potenza Contrattualmente impegnata);
  3. altre informazioni contrattuali, inerenti all'avvio del contratto o alla sua esecuzione (POD, Nome del venditore; Numero telefonico di contatto del venditore; Data di inizio del contratto con il venditore; Motivo di intervento sul limitatore; giorno del mese in cui ha inizio il periodo di freezing; Messaggi al cliente).

Rispetto a tali variabili, nel documento, si individuano le informazioni per le quali il venditore può decidere di permetterne la visualizzazione sul display del misuratore (informazioni personalizzabili) secondo gli accordi contrattuali presi con il cliente finale. Fra queste anche i parametri associati alle offerte contrattuali prepagate, sebbene le funzionalità dei sistemi di misura 2G inerenti alle formule prepagate saranno individuate nell'ambito del procedimento di cui alla delibera 289/2017/R/eel [1].

Infine, relativamente alle modalità di implementazione, il documento prevede che il processo di configurazione sarà reso disponibile prima che sia raggiunta la soglia dei punti di prelievo equipaggiati con misuratore 2G pari al 5% dei punti di prelievo di competenza di ciascun distributore. Inoltre alcune valorizzazioni potrebbero essere configurate automaticamente dal SII in esito all'esecuzione di alcuni processi richiesti dai venditori senza ulteriore intervento diretto da parte di questi.
Il documento rimanda ulteriori riflessioni in relazione all'opportunità di estendere il corredo informativo contenuto nel SII con i dati gestiti nell'ambito del processo di configurazione.
I soggetti interessati sono invitati a far pervenire all'Autorità le proprie osservazioni entro il 24 luglio 2017.

La scheda ha carattere divulgativo e non provvedimentale.

[1] che ha previsto siano valutate funzionalità ulteriori, in quanto necessarie alla compiuta realizzazione di tutto il potenziale di benefici estraibile dalla nuova generazione di smart meter, comprese quelle relative alla gestione di uno o più parametri abilitanti formule contrattuali prepagate.

Documenti collegati