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Con la delibera 787/2016/R/eel l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico avvia la ricognizione delle cooperative storiche dotate di rete propria, delle cooperative esistenti dotate di rete propria e dei consorzi storici dotati di rete propria, ai fini dell'implementazione dei relativi registri,  completando il processo di identificazione delle configurazioni private.

Il provvedimento attua quanto previsto dal punto 12 della delibera 578/2013/R/eel,  che ha stabilito l'istituzione presso l'Autorità di un registro delle cooperative storiche e  dei consorzi storici, da attuare con un provvedimento successivo. Nel dettaglio, la delibera in primis richiama il quadro definitorio in materia di reti pubbliche, sistemi di distribuzione chiusi e sistemi semplici di produzione e consumo che negli scorsi anni, per effetto di diversi provvedimenti legislativi e dei conseguenti provvedimenti dell'Autorità,  è stato fortemente innovato, come evidenziato anche nei documenti per la consultazione 183/2013/R/eel e 644/2014/R/eel e nelle deliberazioni 578/2013/R/eel e 539/2015/R/eel. In particolare, oltre a richiamare le definizioni contenute nel Testo Integrato Sistemi di Distribuzione Chiusi e al Testo Integrato Sistemi Semplici di Produzione e Consumo, ai fini della ricognizione, la delibera:

• distingue le cooperative storiche tra concessionarie e non concessionarie;
• distingue le cooperative esistenti (di cui alla deliberazione ARG/elt 113/10) tra storiche e non storiche;
• non censisce le cooperative ovvero i consorzi non dotati di rete propria in quanto equiparati a semplici grossisti di energia elettrica;
• non censisce le cooperative ovvero i consorzi che nel frattempo hanno chiesto di essere interamente classificati tra i SEU o i SEESEU o le RIU, in quanto l'inclusione nell'elenco dei SEU o dei SEESEU o delle RIU ne pregiudica l'inclusione nei registri oggetto della delibera 787/2016/R/eel.

I soggetti che gestiscono cooperative storiche o esistenti dotate di rete o consorzi storici dotati di rete propria dovranno quindi trasmettere all'Autorità entro il 30 giugno 2017, con dichiarazione, le informazioni necessarie a censire e classificare i predetti sistemi nei relativi registri, evidenziando anche i casi di eventuale utilizzo delle proprie reti  da parte di altri gestori di rete.    


La scheda ha carattere divulgativo e non provvedimentale.