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Con il documento per la consultazione 167/2016/R/eel l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico illustra i propri orientamenti relativamente all'attribuzione al Sistema Informativo Integrato (SII) dell'attività di aggregazione delle misure dei prelievi ai fini del settlement per la parte relativa ai punti di prelievo trattati su base oraria. Tale attività, che rientra nel perimetro del servizio di dispacciamento e la cui responsabilità complessiva è posta in capo a Terna, è attualmente svolta dalle imprese distributrici.

In particolare, il documento 167/2016/R/eel si inserisce nell'ambito delle attività propedeutiche finalizzate all'implementazione del percorso di riforma dei processi e delle procedure di gestione dei dati di misura di energia elettrica nell'ambito del SII e tiene conto dei positivi esiti della sperimentazione avviata con deliberazione 640/2014/R/eel riguardante la gestione nell'ambito del SII dei dati di misura relativi ai punti di prelievo trattati su base oraria.
Nello specifico, l'attribuzione al SII dell'attività di aggregazione delle misure dei prelievi ai fini del settlement, consentirà di ottenere:

1. miglioramenti gestionali derivanti dallo svolgimento di tale attività a livello centralizzato e omogeneo. Sul punto, l'Autorità intende prevedere che, pur mantenendo la responsabilità dell'attività di aggregazione in capo a Terna, quest'ultima debba avvalersi del SII (e non più delle imprese distributrici), sia con riferimento alle attività inerenti le sessioni di settlement mensile, sia con riferimento alle attività relative alle rettifiche ai dati di misura (rettifiche di settlement e rettifiche tardive);
2. risparmi economici conseguenti alla revisione dei corrispettivi previsti per lo svolgimento di tale attività e della regolazione incentivante dell'aggregazione delle misure. In particolare, l'attribuzione dell'attività di aggregazione delle misure orarie al SII consentirebbe di eliminare i corrispettivi previsti a carico degli utenti del dispacciamento, per la quota parte relativa ai punti di prelievo trattati su base oraria, nonché di superare la correlata regolazione incentivante, in considerazione del fatto che l'aggregazione dei dati di misura orari ai fini del settlement verrebbe effettuata dal SII sulla base degli stessi dati messi a disposizione dalle imprese distributrici ai fini del trasporto L'importo stimato dei risparmi sarà circa pari al totale dei costi di implementazione e funzionamento del SII sostenuti nel 2015.

L'Autorità ritiene opportuno prevedere una fase in cui il SII svolga l'attività di aggregazione parallelamente alle imprese distributrici al fine di accertare la piena affidabilità del Sistema: di conseguenza, anche in considerazione dei test già effettuati dal SII nel corso del 2015, è orientamento dell'Autorità limitare il parallelo gestionale all'ultimo trimestre del 2016, prevedendo quindi che l'aggregazione effettuata dal SII assuma carattere di ufficialità a partire dai dati di competenza gennaio 2017.
I soggetti interessati sono invitati a far pervenire all'Autorità le proprie osservazioni entro il 2 maggio 2016.

La scheda ha carattere divulgativo e non provvedimentale.