Scheda tecnica
Disposizioni in materia di servizio di stoccaggio del gas naturale per l'anno termico di stoccaggio 2016/2017
Consultazione 30/2016/R/gas
29 gennaio 2016
formato pdf
Con il documento per la consultazione 30/2016/R/gas, l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico illustra gli orientamenti in merito all'assetto regolatorio dei servizi di stoccaggio per il prossimo anno termico di stoccaggio (1 aprile 2016 - 31 marzo 2017), riguardanti le modalità di conferimento delle capacità di stoccaggio mediante aste e le modalità di utilizzo della capacità conferita correlate all'evoluzione della disciplina del bilanciamento.
Non essendo ancora stato emanato il decreto del Ministro dello sviluppo economico recante le disposizioni di riferimento per l'anno termico di stoccaggio 2016/2017, si precisa che qualora tale decreto introducesse modifiche rilevanti in relazione alle tipologie dei servizi di allocazione, l'Autorità ne terrà conto nel provvedimento finale al riguardo.
Il documento per la consultazione, innanzitutto, conferma i criteri per la determinazione del calcolo dei corrispettivi per il servizio di stoccaggio allocati con procedure non di mercato (capacità conferite ai sensi del d.lgs. n.130/10; servizio di stoccaggio per il bilanciamento operativo dei TSO; servizio di stoccaggio minerario; capacità del servizio uniforme conferita nell'ambito delle procedure per la rigassificazione) come definiti dalla delibera 49/2015/R/gas.
Relativamente all'anno termico 2016/2017 si propone di confermare l'attuale assetto in materia di servizi offerti (di punta e uniforme) nonché l'articolazione del conferimento secondo un meccanismo di aste sequenziali. In particolare l'Autorità intende:
- confermare l'articolazione delle procedure di conferimento tramite aste sequenziali mensili, a saturazione della capacità offerta, secondo un calendario definito dalle imprese di stoccaggio da marzo a settembre, con offerta di prodotti con iniezione stagionale e mensile (4 aste al mese, per un massimo di 28 aste);
- confermare i criteri di negoziazione (prezzo marginale per la prima asta per il servizio di punta stagionale, pay as bid per tutte le altre aste) e l'individuazione di prezzi di riserva non nulli per le aste dei prodotti con iniezione stagionale;
- introdurre modalità di conferimento della capacità per il servizio di stoccaggio pluriennale che tengano conto delle reali condizioni di mercato;
- mantenere il riferimento al solo "valore intrinseco" dello stoccaggio per la definizione del prezzo di riserva.
Relativamente alle integrazioni circa le modalità di utilizzo della capacità conferita per effetto del recepimento del Regolamento UE 312/2014 in materia di bilanciamento del gas naturale, per cui gli utenti del sistema dovranno offrire tutta la capacità di cui dispongono, compresa quella derivante dallo stoccaggio, nell'unico mercato dei prodotti spot infragiornaliero, il documento per la consultazione 30/2016/R/gas prevede:
- l'introduzione di un mercato day-ahead per l'allocazione della capacità continua e interrompibile di erogazione e iniezione disponibile. Tale sessione dovrà riguardare la capacità secondaria resa disponibile dagli utenti dello stoccaggio, la capacità primaria dell'impresa di stoccaggio (capacità non ancora allocata che deve essere offerta ad un prezzo nullo), la capacità cosiddetta a reintegro, e la capacità non nominata in iniezione, che confluirebbero in un unico ordine di merito economico;
- la possibilità di overnomination dello stoccaggio da parte degli utenti, prevedendo che l'impresa di stoccaggio, attraverso un sistema specifico di priorità, accetti le rinomine degli utenti formulate anche oltre al proprio limite di rinomina, fino a che la rinomina complessiva degli utenti sia compatibile con il limite di rinomina del sistema.
Infine il documento prevede alcune modifiche di carattere manutentivo dei codici di stoccaggio, al fine di modificare alcuni aspetti operativi che producono effetti discriminatori tra gli utenti. Si tratta di:
- uniformare il corrispettivo utilizzato per il calcolo della penale di mancato rispetto dei profili di giacenza, considerando il minore dei corrispettivi tariffari cs delle imprese di stoccaggio;
- modificare il calcolo della giacenza dell'utente al fine della determinazione delle prestazioni di iniezioni a disposizione, fissando convenzionalmente pari a zero, per il mese di aprile, la giacenza minima determinata sulla base del profilo di utilizzo della capacità di iniezione.
I soggetti interessati sono invitati a far pervenire all'Autorità le proprie osservazioni entro e non oltre il 15 febbraio 2016.
La scheda ha carattere divulgativo e non provvedimentale.