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Scheda tecnica

Aggiornamento, per il mese di gennaio 2016, delle condizioni economiche di fornitura dei gas diversi dal gas naturale e revisione della componente QVD dei gas diversi dal gas naturale

Delibera 662/2015/R/gas

28 dicembre 2015

Con la delibera 662/2015/R/gas l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico aggiorna, per il mese di gennaio 2016, le condizioni economiche di fornitura dei gas diversi dal gas naturale, a seguito della variazione dell'elemento a copertura dei costi di approvvigionamento relativi alla materia prima e modifica il TIVG in relazione alla componente QVD a copertura dei costi di commercializzazione della vendita al dettaglio.

In particolare, il provvedimento prevede che per il mese di gennaio 2016 il valore dell'elemento QEPROPMC sia pari a 7,189733 euro/GJ, che corrisponde a 0,719477 euro/mc per le forniture di GPL con potere calorifico superiore di riferimento pari a 0,100070 GJ/mc (0,050240 GJ/kg).
Inoltre, la delibera, a seguito di specifica consultazione (DCO 540/2015/R/gas), aggiorna il valore della componente di commercializzazione della vendita al dettaglio dei gas diversi (QVD) - con validità biennale - prevedendo che, anche per il GPL come già per i gas manifatturati, assuma una nuova articolazione in quota fissa espressa in euro/punto di riconsegna per anno. Il nuovo valore per entrambi i combustibili è pari a 36,00 euro/PDR.

La delibera introduce tuttavia la possibilità per le imprese di distribuzione e vendita di gas diversi dal gas naturale di applicare un diverso livello per la componente QVD, a fronte della certificazione di eventuali ulteriori costi relativi all'attività di vendita che non trovino copertura nel livello della suddetta componente. Si definisce che il riconoscimento di valori diversi della componente QVD avvenga solo in esito ad apposita istruttoria, previa presentazione da parte degli operatori interessati di una specifica documentazione attestante i maggiori costi sostenuti nell'attività di commercializzazione della vendita al dettaglio, accompagnata da una relazione della società di revisione legale che esprima un giudizio di conformità degli importi dichiarati rispetto ai valori esposti nella situazione contabile della società.
La delibera, infine, prevede di prorogare gli attuali valori della QVD fino al 31 marzo 2016 per tener conto dell'effetto delle modifiche sui sistemi di fatturazione delle imprese e che i nuovi valori della QVD siano aggiornati ed abbiano effetto dall'1 aprile 2016.

La scheda ha carattere divulgativo e non provvedimentale.
 

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