Scheda tecnica
Consultazione 202/2015/R/eel
Revisione dei fattori percentuali convenzionali di perdita e del meccanismo di perequazione delle perdite sulle reti di distribuzione – Orientamenti finali
05 maggio 2015
Con il documento per la consultazione 202/2015/R/eel, l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico illustra i risultati dello Studio 2014 sul funzionamento delle reti elettriche [1] ed i conseguenti orientamenti finali per completare la revisione della disciplina delle perdite di rete [2], gli obiettivi della quale sono:
- lato produzione, il mantenimento di un corretto segnale economico in base al principio del costo evitato;
- lato distribuzione, la definizione di un incentivo al contenimento delle perdite di energia elettrica rappresentativo e coerente con le condizioni reali di esercizio delle reti;
- lato consumo, il riconoscimento di fattori di perdita standard da applicare ai prelievi coerenti con una gestione efficiente delle reti a livello medio nazionale.
Gli interventi prospettati possono essere così sintetizzati:
- articolazione dei fattori convenzionali di perdita in base alla natura delle perdite di rete: tecnica o commerciale.
Le perdite commerciali sarebbero riconosciute solo con riferimento ai prelievi dei clienti finali sulle reti MT (con un coefficiente standard pari allo 0,3%) e sulle reti BT (con un coefficiente standard paria al 2,7%); - aggiornamento dei fattori convenzionali di perdita in media nazionale da applicare alle immissioni degli impianti di generazione connessi alle reti di distribuzione e ai prelievi dei clienti finali, con decorrenza dall'1 gennaio 2016.
In particolare:- lato immissioni, il fattore relativo alla media tensione verrebbe ridotto dal 2,4% al 2,3% mentre quello relativo alla bassa tensione verrebbe aumentato dal 5,1% al 5,2%;
- lato prelievo, il fattore relativo alla media tensione passerebbe dal 4,0% al 3,8%, con un beneficio immediato a favore dei clienti finali, mentre il fattore relativo alla bassa tensione sarebbe confermato al livello attuale del 10,4%;
- revisione del meccanismo di perequazione delle perdite da applicare alle imprese di distribuzione, a partire dal 2016, con riferimento alle perdite di competenza dell'anno 2015.
Il nuovo sistema innoverebbe il meccanismo vigente in considerazione dei seguenti aspetti:Prelievi dei clienti
Parte tecnica
Parte commerciale
Totale
MT Nord 3.5% 0.1%
3.6%
MT Centro 0.3%
3.8%
MT Sud 0.9%
4.4%
MT - Media 3.5%
0.3%
3.8%
BT Nord 7.8% 1.0%
8.8%
BT Centro 2.0%
9.8%
BT Sud
6.3%
14.0%
BT - Media
7.8% 2.7% 10.4% Immmissioni da GD MT BT Energia che non genera inversione 2,6%
5,8%
Energia che genera inversione 1,7% 3,9%(**) - mantenimento, per la parte tecnica, di fattori di perdita standard uniformi a livello nazionale e introduzione, per la parte commerciale (relativa a perdite ascrivibili a fattori come i prelievi fraudolenti di energia elettrica e gli errori di misurazione, fatturazione e gestione dei dati), di fattori di perdita standard differenziati per macrozona (differenziati in riferiferimento ai risultati dello studio che evidenziano una significativa caratterizzazione delle perdite commerciali a livello territoriale). Pertanto i fattori di perdita standard da applicare ai prelievi dei clienti finali sarebbero i seguenti:
- introduzione della distinzione tra energia immessa dagli impianti connessi alle reti di distribuzione, che genera inversione a livello di Cabina Primaria (ovvero nei punti di interconnessione con la RTN), ed energia che viene assorbita dai carichi locali, al fine di tener conto degli effetti che mediamente la Generazione Distribuita produce sulle reti di distribuzione, come di seguito riportato:
- (**) questo coefficiente potrà essere applicato previa misurazione dell'energia in inversione a livello di Cabina Secondaria
- introduzione di un elemento di parametrizzazione specifico aziendale volto ad assicurare il controllo del livello di premialità implicita nel meccanismo, evitando in particolare di erogare un premio eccessivo, non giustificato dalle azioni intraprese dalle imprese per il contenimento delle perdite di rete, e, al contempo, assicurare un trasferimento a favore dei clienti finali;
- previsione di percorsi virtuosi di contenimento delle perdite commerciali verso livelli più efficienti in coerenza con la durata del prossimo periodo regolatorio, riconoscendo nel contempo la possibilità di estendere nel tempo il processo di efficientamento per tener conto di eventuali criticità legate a fattori non controllabili dalle imprese di distribuzione.
I soggetti interessati sono invitati a far pervenire all'Autorità le proprie osservazioni entro il 29 maggio 2015.
La scheda ha carattere divulgativo e non provvedimentale.
[1] Il progetto di studio delle reti di distribuzione - avviato con la delibera 559/2012/R/eel - è stato condotto dall'Autorità nel biennio 2013-2014 con l'assistenza tecnica del Politecnico di Milano e la collaborazione delle imprese di riferimento, ovvero delle imprese connesse alla RTN tramite almeno una Cabina Primaria.
[2] Delibera ARG/elt 52/11.