Con la delibera 60/2015/R/gas l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico interviene razionalizzando, a partire dall'1 ottobre 2015, le componenti tariffarie a copertura degli oneri di carattere generale del sistema gas, oggi rappresentate dalle maggiorazioni del corrispettivo unitario variabile CV della tariffa di trasporto; nello specifico il provvedimento prevede la sostituzione delle componenti tariffarie CV^I[1], CV^OS[2] e CV^BL[3], attualmente applicate ai quantitativi di gas immessi in rete,  con nuove componenti tariffarie che verranno applicate a partire dal prossimo anno termico al gas prelevato ai punti di riconsegna della rete di trasporto.

Tale delibera fa seguito al documento di consultazione 553/2014/R/GAS con cui l'Autorità aveva presentato i propri primi orientamenti in tema, con particolare riferimento al corrispettivo CV^OS: oltre a tale componente, nel documento di consultazione si anticipava anche l'eventuale estensione di questo nuovo meccanismo a tutti gli altri oneri aggiuntivi alla tariffa di trasporto.

Tenuto conto anche delle osservazioni pervenute durante la consultazione, la delibera 60/2015/R/gas conferma l'assetto prospettato nel documento di consultazione, prevedendo:

• la sostituzione a partire dal prossimo anno termico del corrispettivo CV^OS con il nuovo corrispettivo variabile CVR^OS da applicare nel solo periodo invernale a ai quantitativi di gas prelevati dalla -  anziché immessi nella -  rete nazionale dei gasdotti.
• l'estensione della riforma anche ai corrispettivi CV^BL e CV^I che vengono sostituiti dalle componenti CRV^BL e CRV^I ; in prima applicazione, rimangono esclusi da tale nuova impostazione solo i corrispettivi direttamente correlati alle dinamiche tariffarie (corrispettivi CV^FG e φ,), posto che, essendo aggiornati su base annuale, il mantenimento della loro applicazione ai volumi immessi non presenta criticità se aggiornati con un adeguato anticipo di almeno due trimestri;
• la soppressione del corrispettivo unitario variabile CV^LIC a copertura degli oneri legati al meccanismo di incentivazione tariffaria del trasporto del gas naturale, in quanto la relativa disciplina non è più in vigore.

L'applicazione dei nuovi corrispettivi sui quantitativi di gas prelevati, anziché su quelli immessi, comporta la rimozione di tali oneri potenzialmente distorsivi dal prezzo all'ingrosso del gas al PSV, con la conseguenza di incentivare lo sviluppo della liquidità del mercato a pronti e a termine e favorire una maggiore trasparenza e minore rischiosità del mercato all'ingrosso del gas in Italia.

Per quanto riguarda le tempistiche di implementazione, l'Autorità ha ritenuto la data dell'1 ottobre 2015 coerente con la necessità di garantire un anticipo adeguato e necessario a consentire agli operatori di tenere conto del nuovo assetto nella formulazione delle offerte commerciali.



La scheda ha carattere divulgativo e non provvedimentale.

 

[1] il corrispettivo CVI è a copertura degli oneri per il contenimento dei consumi di gas

[2] Il corrispettivo CVos è destinato a copertura degli oneri derivanti dall'applicazione del fattore di garanzia dei ricavi per il servizio di stoccaggio e degli oneri sostenuti dal Gestore dei Servizi Energetici per l'erogazione delle misure di cui agli articoli 9 e 10 del decreto legislativo n. 130/10.

[3] il corrispettivo CVBL a copertura degli oneri connessi al sistema del bilanciamento del sistema gas.