Atti e documenti
Monitoraggio Retail - Dinamiche concorrenziali
clienti condominio uso domestico
L'analisi della struttura dell'offerta per i Condomini1 mostra per il 2023 :
- una leggera diminuzione della concentrazione rilevata a livello nazionale dagli indici in termini di energia fornita (HHI, C1, C2) e di quelli rilevati in termini punti serviti, a eccezione del C3 che aumenta leggermente. Coerentemente:
- il primo operatore diminuisce le proprie quote nell'ambito del mercato libero sia in termini di energia, 19,2% (-0,7 p.p.), che di punti, 15,8% (-2,2 p.p.);
- il secondo operatore incrementa entrambe le quote di mercato libero in termini di energia, 8,9% (+0,7 p.p.) e di punti 8,7% (+1,0 p.p.);
- il terzo operatore aumenta entrambe le quote di mercato libero in termini di energia, 8,8% (+2,5 p.p.), e in termini di punti, 8,8% (+2,5 p.p.);
- il cluster dei grandi operatori per tale tipologia di clientela non è formato solo dai primi tre operatori. Quattro operatori superano la soglia della quota di mercato libero del 5%; due venditori, rispettivamente di dimensioni medio-grandi (con quota tra il 2% e il 5%) e medio-piccole (con quota tra lo 0,5% e il 2%) aumentano le proprie quote di mercato libero al di sopra delle soglie dei relativi cluster, rispettivamente al di sopra del 2% e del 5%, passando ai cluster superiori.
- complessivamente i grandi operatori (con quota superiore al 5%) e i medio-piccoli (tra il 2% e il 5%) aumentano le quote di mercati libero, coprendo rispettivamente il 43% (+0,8 p.p.) e il 27,9% (0,8 p.p.). Esercitano pertanto un'efficace pressione sugli altri cluster di concorrenti;
- per i Condomini, inoltre, nel 2023 i gruppi di piccola dimensione sono caratterizzati da una significativa frammentazione. In tali segmenti si riduce l’ampiezza della base clienti mediamente forniti dagli operatori con meno di 50.000 clienti, mentre rimangono stabili le quote di gas mediamente fornito nel mercato libero dai piccoli gruppi societari (con quota inferiore allo 0,5%).
vedi anche ➡ Quote di mercato per cluster di venditori e Ampiezza della base clienti nel mercato libero dei piccoli venditori
Nel 2023 il 26,9% dei Condomini ha cambiato fornitore (+1,5 p.p. rispetto all'anno precedente), mentre il 23,5% ha rinegoziato il proprio contratto di fornitura col proprio venditore (+2,1 p.p.), massimo storico. La dinamicità dei Condomini negli ultimi anni va valutata alla luce degli eventi pandemici e della situazione congiunturale di elevati prezzi all’ingrosso iniziata nella seconda metà del 2021. Inoltre, aumenta il rapporto tra i clienti usciti dal servizio di tutela scegliendo un'offerta del mercato libero dello stesso venditore e il totale delle rinegoziazioni, pari al 4,9% nel 2021 (+2,6 p.p.), minimo storico.
In sintesi, nel segmento dei Condomini emergono alcuni buoni segnali in termini di ampliamento della platea di clienti che si approvvigionano nel mercato libero e di dinamicità dei clienti. Tuttavia, nel 2023 la dinamica concorrenziale ha visto gli operatori di minori dimensioni subire la pressione dei venditori di maggiori dimensioni. Gli indici di concentrazione a livello nazionale, pertanto, sono leggermente aumentati, pur rimanendo sotto la soglia critica e ad un livello paragonabile a quello dei non domestici.
1Per ragioni legate alla coerenza dei dati dichiarati dagli operatori, l'analisi sulla concentrazione della vendita nel mercato libero del gas naturale distingue, per gli anni 2012-2014 fra clienti domestici ed Altri clienti (includendo in tale ultima tipologia anche i clienti condominio uso domestico). Diversamente, per gli anni successivi mostra con separata evidenza le analisi relative alla tipologia condominio uso domestico.