pubblicata sul sito www.autorita.energia.it in data 24 giugno 2006
Questo provvedimento ha esaurito i suoi effetti
Delibera
n. 123/06
Avvio di procedimento per la definizione di misure urgenti atte a contenere i costi del servizio di dispacciamento dell'energia elettrica per i clienti finali
L'AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Nella riunione del 23 giugno
2006
Visti:
- la
legge 14 novembre 1995, n. 481;
- la
legge 27 ottobre 2003, n. 290;
- la
legge 23 agosto 2004, n. 239;
- il
decreto legge 25 gennaio 2006, n. 19, convertito in legge 8 marzo 2006, n. 108
(di seguito:
legge n. 108/06);
- il
decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79 (di seguito: decreto legislativo n.
79/99), ed in particolare l'articolo 3, commi 3 e 6, e l'articolo 5;
- la
deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas (di seguito:
l'Autorità) 30 dicembre 2003, n. 168/03 come successivamente modificata e
integrata (di seguito: deliberazione
n. 168/03);
- la
deliberazione dell'Autorità 23 febbraio 2005, n. 34/05
e successive
modificazioni e integrazioni (di seguito: deliberazione n.34/05);
- la
deliberazione dell'Autorità 24 marzo 2005, n. 50/05 (di seguito: deliberazione
n.50/05);
- la
deliberazione dell'Autorità 28 ottobre 2005, n. 226/05
(di seguito:
deliberazione n.226/05);
- la
deliberazione dell'Autorità 15 dicembre 2005, n. 273/05;
- la
deliberazione dell'Autorità 9 gennaio 2006, n. 1/06 (di seguito: deliberazione
n.1/06);
- la
pubblicazione sul sito internet della società Terna Spa (di seguito: Terna)
concernente la quantificazione del corrispettivo di cui all'articolo 36 della
deliberazione n. 168/03 relativo al mesi di aprile 2006 (di seguito: uplift
di aprile 2006);
- la nota della Direzione energia elettrica dell'Autorità in data 16 giugno 2006
(prot.GB/M06/3078/fl), pubblicata sul sito internet della medesima
Autorità, relativa alla richiesta urgente a Terna per la formulazione di una
relazione dettagliata circa i fenomeni che hanno comportato livelli
significativi ed anomali raggiunti dall'uplift di aprile 2006 rispetto
ai valori attesi;
- la
comunicazione di Terna in data 19 giugno 2006 (prot.Autorità n.14621 del 20
giugno 2006) ed, in particolare, l'allegata relazione richiesta dall'Autorità
in forza della nota di cui al precedente alinea (di seguito: relazione 19
giugno 2006).
Considerato che:
- nel
corso degli anni 2005 e 2006 l'Autorità ha segnalato anomalie circa l'andamento
del mercato per il servizio di dispacciamento (di seguito: MSD), con
riferimento sia ai prezzi delle offerte accettate in tale mercato (a salire ed
a scendere) che allo scarso livello concorrenziale dei soggetti offerenti;
- per
i primi tre mesi dell'anno 2006, in conseguenza della cd crisi del sistema del
gas naturale, la legge n. 108/06 ha introdotto disposizioni tali da consentire a
Terna il cd dispacciamento emergenziale di gran parte del parco termoelettrico
italiano; e che l'incremento dei prezzi in MSD in tale periodo era, in prima
analisi, ascrivibile a tale situazione;
- l'attività
istruttoria e la funzione di monitoraggio dei mercati ai sensi della
deliberazione n. 50/05 condotte dalla Direzione energia elettrica dell'Autorità
hanno portato ad identificare alcune ipotesi di intervento al fine di:
- promuovere
la concorrenza in MSD al fine di recuperare adeguati livelli di efficienza con
conseguente contenimenti dei costi per l'erogazione del servizio di
dispacciamento ai clienti finali;
- introdurre
schemi incentivanti per il servizio di dispacciamento conformemente alla deliberazione n. 226/05 e sulla base del
programma triennale, approvato dall'Autorità con deliberazione n. 1/06.
Considerato, inoltre, che:
- il
valore dell'uplift di aprile 2006, primo mese successivo alla
conclusione della predetta crisi del sistema del gas naturale, risultante dalla
quantificazione definitiva degli oneri rivenienti da MSD per il medesimo mese
nonché dal settlement delle partite di dispacciamento lato domanda e
lato offerta basate sul trattamento delle misurazioni effettive condotta da
Terna entro il 45° giorno successivo al termine del mese di competenza (15
giugno per aprile), ha registrato un significativo aumento rispetto ad analoghi
periodi dell'anno precedente e si è discostato dalla previsione effettuata da
Terna, come illustrato nella relazione 19 giugno 2006;
- il
predetto valore supera di circa il 25% la previsione di cui al precedente
alinea che comunque era allineata ai livelli di uplift tipici dei mesi
ricompresi nel periodo della crisi del sistema del gas naturale, secondo quanto
affermato nella relazione 19 giugno 2006;
- vi
sono elementi che inducono a ritenere che i fenomeni verificatisi in MSD nel
mese di aprile 2006 si siano manifestati, sebbene con minore intensità, anche
nei successivi mesi di maggio e di giugno, comportando la necessità di definire
misure urgenti per l'intervento in quanto l'accertamento definitivo di tali
anomalie nei predetti mesi non potrà che avvenire, rispettivamente, il 15
luglio ed il 15 agosto p.v..
Considerato, infine, che:
- secondo
quanto riportato nella relazione 19 giugno 2006 e da primi approfondimenti
condotti dalla Direzione energia elettrica dell'Autorità sulla base di dati
resi disponibili da Terna si sono manifestati, nel mese di aprile 2006,
fenomeni anomali ed inattesi che, in via generale e provvisoria, possono
ascriversi alle seguenti cause:
- significativo
incremento non previsto della produzione del mese di aprile delle fonti che
cedono l'energia elettrica ai sensi dell'articolo 3, comma 12, del decreto
legislativo n.79/99 e della deliberazione n.34/05; ciò comportando azioni di
bilanciamento del sistema elettrico nazionale in MSD per far fronte a tali
quantitativi di energia elettrica non previsti e non programmati in immissione;
- persistenza
di alcuni errori di misura che, comportando una non corretta attribuzione delle
partite di energia elettrica agli utenti del dispacciamento, concorrono
all'aumento dell'uplift;
- aumento
dell'onerosità delle offerte accettate in MSD, quanto alla costituzione dei
margini a salire ed a scendere delle unità di produzione abilitate, non riconducibili
ad un effettivo incremento dei fondamentali connessi alla produzione di energia
elettrica bensì a comportamenti speculativi o anticoncorrenziali di alcuni
soggetti operanti in tale mercato.
Ritenuto che sia opportuno:
- data
la situazione non prevista ed anomala e considerati gli elementi che fanno
ritenere che la medesima situazione permanga anche nei successivi mesi di
maggio e di giugno, porre in essere misure urgenti che possano essere
implementate nel più breve tempo possibile;
- per
quanto appena richiamato, prevedere che le misure urgenti producano effetti
dall'1 agosto 2006, tenendo conto dei tempi per le necessarie consultazioni con
gli operatori, per l'adeguamento da parte di Terna delle regole per il dispacciamento e dei sistemi informatici;
- dare
mandato al Direttore responsabile della Direzione energia elettrica
dell'Autorità affinché ponga in essere tutte le azioni necessarie ed opportune,
tra cui la predisposizione di documenti per la consultazione e di eventuali
incontri tecnici con Terna e con gli operatori, per conseguire il risultato di
cui ai precedenti alinea; e che tale mandato debba conformarsi ad alcuni
criteri direttivi stabiliti nel presente provvedimento
DELIBERA
- di
avviare un procedimento atto a definire misure urgenti da rendere operative a
decorrere dall'1 agosto 2006 ai fini di incrementare il livello di concorrenzialità presente nel mercato del servizio di dispacciamento e,
conseguentemente, di contenere i costi a carico dei clienti finali per
l'erogazione del servizio di dispacciamento;
- di stabilire che le misure urgenti da rendere operative nei tempi fissati al
precedente punto debbano essere sviluppate in modo da:
- ridurre
i costi di approvvigionamento delle risorse per il servizio di dispacciamento
anche con interventi correttivi nel mercato del giorno prima, nei casi in cui
si verifichino significativi scostamenti tra i programmi di immissione e le
corrispondenti immissioni effettive, in particolare delle unità di produzione
non programmabili, ovvero nei casi in cui le stime di fabbisogno formulate da
Terna si discostino dalla domanda complessiva espressa dagli operatori nel
mercato del giorno prima;
- consentire
il coordinamento intertemporale degli interventi di Terna nelle diverse fasi di MSD, rendendo non onerose le revoche delle offerte accettate nel medesimo
mercato;
- adeguare
le modalità per l'applicazione dei corrispettivi di sbilanciamento "duale”, al
fine di garantire l'aderenza ai costi sostenuti da Terna;
- assicurare
la corretta programmazione delle immissioni da parte dei titolari delle unità
di produzione che cedono l'energia elettrica ai sensi dell'articolo 3, comma
12, del decreto legislativo n.79/99 e della deliberazione n.34/05;
- intensificare
l'attività di monitoraggio dell'Autorità in relazione ad MSD e definire le
azioni da intraprendere in caso di comportamenti anomali degli operatori nel
medesimo mercato;
- di
conferire mandato al Direttore della Direzione Energia Elettrica dell'Autorità
per procedere a:
- lo
svolgimento delle attività conoscitive ed istruttorie per il perseguimento
delle finalità di cui al punto 1 e nel rispetto dei criteri di cui al punto 2;
- la
segnalazione alla Direzione Vigilanza e Controllo dell'Autorità, con
l'eventuale collaborazione della Guardia di Finanza, degli eventuali accertamenti
necessari;
- le
convocazioni e all'organizzazione degli incontri con gli operatori ritenuti
necessari, fissandone le modalità in relazione alle esigenze di conduzione e
sviluppo del procedimento;
- la
predisposizione di documenti per la consultazione e di proposte all'Autorità
per gli interventi di competenza;
- di
trasmettere copia del presente provvedimento al Ministero dello Sviluppo
Economico, alla società Terna SpA, alla società Gestore del sistema elettrico –
GRTN Spa ed alla società Acquirente Unico Spa
- di
pubblicare il presente provvedimento sul sito internet dell'Autorità
(www.autorita.energia.it), affinché entri in vigore dalla data della sua
pubblicazione.