energia elettrica
Con il TIF (Testo Integrato della Fatturazione), l'Autorità ha stabilito che ciascuna fattura di periodo deve essere emessa entro 45 giorni solari dall'ultimo giorno di consumo addebitato nella medesima fattura. Il rispetto di tali termini viene monitorato dall'Autorità.
Il grafico visualizza i tempi medi, minimi e massimi per l'emissione delle fatture di periodo dei diversi venditori, per tipologia di utenza e il relativo totale per ciascun anno a partire dal 2017. In particolare, sono indicati, per ciascuna tipologia di cliente connesso in Bassa Tensione (Domestici e BT Altri usi) e il relativo totale:
Il grafico seguente mostra la percentuale delle fatture emesse:
rispetto al totale delle fatture di periodo di energia elettrica emesse in ciascun anno, per tipologia di cliente connesso in Bassa Tensione (Domestici e BT Altri usi).
Il grafico seguente descrive l’evoluzione temporale dei ritardi di emissione delle fatture di periodo. In particolare, mostra, complessivamente per tutte le tipologie di cliente e per ciascun trimestre, la percentuale di fatture di periodo emesse oltre i termini e il relativo numero medio di giorni ritardo.
Il grafico seguente fornisce due informazioni per ciascun operatore:
Tali informazioni si riferiscono alle sole fatture emesse in ritardo, la cui incidenza rispetto alle fatture emesse da tutti gli operatori è mostrata nella pagina Ritardo fatturazione - fatture di periodo.
L'ampiezza della bolla rappresenta, per ciascun operatore, la percentuale delle fatture emesse in ritardo rispetto al totale delle proprie fatture, mentre il posizionamento verticale della bolla rispetto all'asse delle ordinate rappresenta il numero di giorni di ritardo mediamente impiegato dall'esercente per l'emissione delle fatture. Diversamente sull'asse delle ascisse gli operatori sono ordinati in senso crescente in base al numero di fatture di periodo emesse al fine di disporli in maniera che non si sovrappongano.