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Comunicato stampa

Approvato il Piano strategico 2010-2012, più concorrenza e tutela dei consumatori

Nell’azione futura, regolazione e controllo ancora mirati a sostenere efficienza dei mercati, economicità e qualità dei servizi, tutela dell’ambiente, semplificazione normativa.

Milano, 13 gennaio 2010

Tutelare i consumatori promuovendo lo sviluppo di mercati concorrenziali, l'economicità e la qualità dei servizi; favorire l'uso razionale dell'energia e l'adozione di tecnologie rispettose dell'ambiente, contribuendo così allo sviluppo sostenibile; rendere sempre più chiaro, trasparente ed affidabile il quadro regolatorio. Sono queste le linee guida che ispireranno l'azione dell'Autorità nel prossimo triennio.
Con la tradizionale e prima delibera dell'anno, l'Autorità ha infatti reso pubblico il proprio Piano strategico triennale 2010-2012: un programma di attività, che delinea le iniziative operative più rilevanti, complete di scadenze e responsabilità organizzative interne per l'attuazione.
Lo stesso Piano sarà anche oggetto di un'audizione generale, a consultazione pubblica, subito dopo la presentazione al Parlamento ed al Governo della prossima Relazione annuale.
"Rendiamo pubblico per tempo il nostro programma futuro di regolazione e controllo, per contribuire a rendere sempre più trasparente, chiaro e prevedibile il quadro normativo - ha sottolineato Ortis, Presidente dell'Autorità - Infatti il nostro Piano strategico non costituisce solo un irrinunciabile strumento per la gestione interna, ma offre pro-attivamente all'attenzione di tutti una agenda di obiettivi, intenzioni e lavori, progressivamente aggiornabile anche sulla base di ogni più aperta ed approfondita interlocuzione istituzionale o consultazione pubblica con consumatori, operatori e loro Associazioni".

Il Piano in dettaglio

Per quanto riguarda i contenuti, il Piano può essere sintetizzato secondo i seguenti sette obiettivi generali, che a loro volta raggruppano una serie di obiettivi strategici. Si tratta di obiettivi che risultano integrati ed innovati, rispetto ai Piani precedenti, con dovuta coerenza ed adeguata continuità.

  • Promuovere lo sviluppo di mercati concorrenziali: sviluppare e armonizzare i mercati dell'elettricità e del gas; promuovere l'adeguatezza dell'offerta e contenere il potere di mercato degli operatori dominanti; promuovere la formazione di mercati transnazionali dell'elettricità e del gas; garantire un accesso trasparente e non discriminatorio alle infrastrutture regolate.
  • Sostenere e promuovere l'efficienza e l'economicità dei servizi infrastrutturali: promuovere adeguatezza, efficienza e sicurezza delle infrastrutture; garantire l'economicità dei servizi di rete; promuovere l'efficienza dell'attività di misura.
  • Tutelare i clienti dei servizi energetici: gestire la completa apertura dei mercati lato domanda; garantire il servizio universale e tutelare specifiche categorie di clientela; sviluppare i livelli di qualità e sicurezza dei servizi.
  • Promuovere l'uso razionale dell'energia e contribuire alla tutela ambientale: sostenere e diffondere l'efficienza energetica negli usi finali; contribuire alle scelte per lo sviluppo sostenibile, compresa l'integrazione di convenienti fonti rinnovabili nel sistema.
  • Garantire la semplificazione e l'attuazione delle discipline regolatorie: vigilare sulla corretta applicazione della normativa da parte dei soggetti regolati; vigilare sul divieto di traslazione dell'addizionale Ires di cui alla legge 133/08; assicurare e facilitare l'attuazione della disciplina regolatoria;
  • Implementare l'interlocuzione con gli attori di sistema: sviluppare i rapporti con i soggetti istituzionali; potenziare gli strumenti di consultazione e interlocuzione con operatori e consumatori; consolidare la comunicazione e i rapporti con i mass-media.
  • Accrescere l'efficienza operativa interna dell'Autorità: sostenere lo sviluppo delle risorse umane; migliorare l'efficienza organizzativa e finanziaria.

Con l'approvazione del Piano, l'Autorità conferma anche il proprio impegno per la più ampia valorizzazione dei processi di consultazione e della metodologia Air (analisi di impatto della regolazione) nonché per una semplificazione amministrativa, con riferimento sia ai provvedimenti di nuova produzione, sia alla elaborazione di testi unici (da aggiornare a scadenze periodiche), sia alla eliminazione di provvedimenti non più produttivi di effetti.
L'attività dell'Autorità riguarderà inoltre, in termini crescenti, le funzioni di controllo e vigilanza al fine di sostenere la stessa efficacia delle regole già definite e proteggere, al tempo stesso, le opportunità per un giusto sviluppo delle capacità competitive degli operatori e gli interessi dei consumatori.
Il Piano triennale 2010-2012 (disponibile sul sito www.autorita.energia.it) fa parte del processo di pianificazione ad aggiornamento annuale adottato dalla Autorità, secondo una prassi introdotta fin dal 2005; il Piano dà pure conto di quanto già implementato ed evidenzia modifiche od integrazioni rispetto ai Piani precedenti.

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