Comunicato stampa
Elettricità e gas: "unbundling" e trasparenza gestionale
Pubblicato un documento di consultazione per rendere sempre più trasparenti le gestioni ed i costi delle imprese che operano nei settori energetici
Milano, 16 marzo 2006
L'Autorità per l'energia
elettrica e il gas ha pubblicato un documento per la consultazione in merito a
nuove proposte sulla separazione delle attività, per aumentare la trasparenza
delle gestioni e dei costi nei settori dell'elettricità e del gas. Il documento
è disponibile sul sito
www.autorita.energia.it.
Le proposte dell'Autorità si inquadrano nel più ampio
scenario in cui, per alcuni settori delle attività energetiche (in particolare
quelli svolti in concessione, ovvero essenziali per la liberalizzazione dei
mercati energetici), il quadro legislativo possa orientarsi verso una
separazione proprietaria delle attività ed una loro vera terzietà ed
indipendenza. In questa prospettiva e nell'ambito delle proprie competenze, la
proposta è orientata non solo a migliorare le basi informative per le attività
di regolazione economica a tutela dei clienti finali, ma anche a promuovere, a
tutela della concorrenza, una gestione delle attività effettivamente neutrale
rispetto a tutti gli operatori o clienti serviti; una gestione tale da impedire
ogni eventuale utilizzazione discriminatoria e poco trasparente delle
informazioni sensibili.
Le proposte dell'Autorità modificano e integrano le
regole di separazione amministrativa e contabile (unbundling) già fissate
con le deliberazioni n. 310/01 e n. 311/01 del 21 dicembre 2001, rispettivamente
per i settori dell'energie elettrica e del gas; le nuove proposte mirano a
garantire:
- la neutralità della gestione delle reti e, più in generale, delle infrastrutture gestite in concessione ovvero essenziali per la liberalizzazione: trasmissione, distribuzione e misura nel settore dell'energia elettrica; trasporto, distribuzione, misura, stoccaggio e rigassificazione nel settore del gas; ciò anche attraverso regole precise per l'operatività ed i comportamenti del management ad esse delegato;
- una gestione, trasparente e non discriminatoria, delle informazioni necessarie allo sviluppo di mercati concorrenziali;
- l'assenza di sussidi incrociati tra attività, tramite una corretta disaggregazione e un'appropriata imputazione dei valori economici e patrimoniali alle attività stesse;
- un flusso informativo certo, omogeneo e dettagliato circa la situazione economica e patrimoniale delle imprese operanti nei settori dell'energia elettrica e del gas, con particolare attenzione alla struttura dei costi.
Le proposte contenute nel documento per la consultazione
prevedono in particolare di:
- garantire, anche durante eventuali transitori verso la separazione proprietaria, l'indipendenza e la terzietà degli operatori titolari delle infrastrutture gestite in regime di concessione o essenziali per lo sviluppo della concorrenza; prevedendo un programma degli adempimenti che costituisca un vero e proprio codice di comportamento, tradotto in dettagliate e verificabili procedure aziendali;
- individuare più puntualmente attività e comparti in coerenza con gli assetti organizzativi e societari che il libero mercato induce nelle filiere produttive dei due settori;
- limitare l'allocazione indiretta dei costi, utilizzando tutte le informazioni disponibili, incluse quelle derivanti dalle contabilità analitiche.
Con il documento di consultazione, per quanto riguarda la separazione contabile,
vengono formulate anche proposte per contemperare le esigenze di semplificazione
e di armonizzazione delle regole con la completezza delle informazioni, al fine
di limitare l'onere per gli operatori di settore.
I soggetti interessati potranno inviare osservazioni e
contributi propositivi, entro il 26/04/06, all'indirizzo: Autorità per l'energia
elettrica e il gas, Direzione Tariffe, Piazza Cavour 5 - 20121 Milano, tel.
02-65565.311 - fax: 02-65565.222, e-mail: