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Comunicato stampa

Stoccaggio di gas naturale: consultazione sugli obblighi di modulazione

Milano, 14 dicembre 2005

L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha avviato il processo per la

definizione degli "obblighi di modulazione" (funzione primaria tra quelle svolte

dai depositi per lo stoccaggio del gas naturale) per la tutela dei clienti

domestici. L'Autorità propone, a partire dall'anno termico 2006-2007, procedure

trasparenti, imparziali e non discriminatorie per l'accesso alle capacità di

stoccaggio. Il documento per la

consultazione è disponibile sul sito www.autorita.energia.it

Si ricorda che gli stoccaggi sono quei "depositi" sotterranei necessari per

adeguare la risposta dell'offerta alle esigenze periodiche del mercato: i

consumi di gas naturale, infatti, sono molto più elevati nella stagione

invernale rispetto a quella estiva. La funzione dello stoccaggio può essere

stagionale o di picco, e risponde alle esigenze di soddisfare la variabilità

della domanda (modulazione), cui non può fare fronte esclusivamente il sistema

di trasporto attraverso la variazione, entro i limiti consentiti, della

pressione di esercizio della rete. Gli stoccaggi stagionali (che possono anche

avere un ruolo di riserva) devono essere in grado di contenere grandi quantità

di gas che vengono immesse durante i periodi di bassa domanda per essere poi

prelevate gradualmente durante i periodi di forte domanda. Quelli di punta

consentono invece il rilascio di quantità significative in tempi brevi, ma

contengono generalmente quantità limitate di gas naturale.

Nel documento per la consultazione si illustrano i criteri e le proposte

riguardanti la metodologia per la determinazione delle capacità di stoccaggio

necessarie al servizio di modulazione stagionale e di punta, nonché le modalità

con le quali le imprese di stoccaggio devono provvedere al conferimento delle

predette capacità, applicando priorità fondate su criteri oggettivi. La

metodologia proposta prende lo spunto dai risultati di uno studio attuato dalla

società CESI SpA che, per l'inverno mediamente rigido e per quello rigido con

frequenza ventennale, determina le previsioni per il consumo stagionale e il

consumo giornaliero dei clienti "domestici".

I soggetti interessati sono invitati a far pervenire all'Autorità le loro

osservazioni e proposte entro e non oltre il 20 gennaio 2006.

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