Seguici su:






Comunicato stampa

Diffusi i documenti per la terza consultazione su tariffe e qualità del servizio elettrico per il quadriennio 2004-2007

Audizioni dei soggetti interessati il 23 e 26 gennaio

Milano, 13 gennaio 2004

L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha diffuso i documenti per la terza consultazione sulle tariffe e la qualità del servizio elettrico nel periodo 2004-2007. La nuova consultazione permetterà di meglio valutare e tenere conto delle osservazioni e dei commenti ricevuti nelle precedenti consultazioni, conclusesi il 12 dicembre per le tariffe e il 16 dicembre per la qualità. Sui due documenti tutti i soggetti interessati potranno fornire ulteriori osservazioni e commenti entro il prossimo 26 gennaio; i provvedimenti finali saranno adottati dall'Autorità a fine mese. Per dare la possibilità di meglio illustrare i contenuti dei suggerimenti che saranno formulati per iscritto, sono anche state organizzate due giornate di audizioni per venerdì 23 e lunedì 26 gennaio. I due documenti per la consultazione e il calendario delle audizioni sono disponibili sul sito internet www.autorita.energia.it

Tariffe per il servizio di trasporto e corrispettivi per i servizi di misura e vendita dell'energia elettrica per il periodo di regolazione 2004-2007. Rispetto ai precedenti, il nuovo documento propone una revisione delle modalità di quantificazione del capitale investito ed in particolare del valore delle infrastrutture di rete riconosciuto in tariffa alle società del settore. Nelle previsioni dell'Autorità la maggiore valorizzazione viene sostanzialmente bilanciata, a fini tariffari, dal minor importo riconosciuto per gli ammortamenti dei prossimi anni, in conseguenza dell'allungamento, in linea con gli standard tecnico-economici di settore, della vita utile delle infrastrutture.

L'indicazione dell'Autorità rende il sistema tariffario sempre più aderente ai valori reali delle infrastrutture di rete e permette di tenere in maggiore considerazione le specifiche condizioni di svolgimento del servizio nelle differenti realtà cittadine.

Al fine di mantenere l'obiettivo generale dell'equa ripartizione tra imprese e consumatori (in termini di riduzioni tariffarie) dei maggiori ricavi conseguiti dalle imprese nel periodo regolatorio 2000-2003, l'Autorità prevede un tasso di rendimento del capitale investito reale pre-tasse tra il 6,8% e il 6,9% per l'attività di distribuzione e tra il 6,7% e il 6,8% per l'attività di trasmissione. Per favorire lo sviluppo della rete di trasmissione, a fini di sicurezza ed efficienza del sistema elettrico nazionale, l'Autorità propone un tasso di rendimento maggiorato del 2% per le nuove infrastrutture completate e autorizzate dal Ministero delle attività produttive. Il price-cap annuale è ipotizzato al 3,5 per la distribuzione e al 2,5 per la trasmissione.

Regolazione della qualità dei servizi di distribuzione, misura e vendita dell'energia elettrica nel periodo di regolazione 2004-2007. Confermato l'obiettivo di una riduzione generalizzata delle interruzioni del servizio in ambito locale, basato sul meccanismo di premi e penalità in relazione al raggiungimento di specifici standard prefissati, viene ipotizzato un nuovo metodo di determinazione degli obiettivi per accelerare al massimo il miglioramento nelle aree dove il servizio è peggiore. A fronte dei livelli tariffari che verranno decisi, l'Autorità prevede l'obbligo per tutti gli ambiti territoriali (ad alta, media e bassa intensità abitativa) di ottenere gli stessi livelli di qualità entro tre periodi regolatori. Il sistema di incentivi favorirà il raggiungimento di tale obiettivo in tempi molto più rapidi, rendendo convenienti gli investimenti anche e soprattutto nelle zone economicamente meno sviluppate del Paese.

Per la qualità commerciale, che regola i rapporti contrattuali tra consumatori e fornitori del servizio, l'Autorità propone anche un nuovo servizio di monitoraggio del servizio telefonico di risposta alle richieste dei consumatori, mai trattato in precedenza, con l'obiettivo di conoscere e poter valutare il livello del servizio.