L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha diffuso un documento per la

consultazione che illustra criteri e proposte per l'utilizzo dei nuovi impianti

di rigassificazione del metano. I soggetti interessati dovranno far pervenire le

proprie osservazioni e proposte entro il prossimo 28 febbraio. Il documento è

disponibile sul sito internet www.autorita.energia.it.

Il documento dell'Autorità, con allegata una bozza di delibera, propone di

riservare per periodi di tempo delimitati una quota della capacità di

rigassificazione ai soggetti che realizzano l'impianto. Tali soggetti avranno

quindi il diritto di limitare ai terzi l'uso degli impianti, derogando dalla

disciplina generale che ha liberalizzato l'accesso alle infrastrutture del

sistema nazionale del gas.

L'Autorità ipotizza un periodo con diritti esclusivi non superiore a 15/18

anni e, nei primi 5 anni, una riserva massima dell'80/90 per cento della nuova

capacità di rigassificazione. Le quote dovranno essere discendenti nel tempo,

fino alla completa accessibilità agli impianti in condizioni di libero mercato.

Le proposte dell'Autorità riguardano anche i potenziamenti e ammodernamenti di

impianti esistenti che rendono disponibile nuova capacità.

Il provvedimento, in linea con la politica energetica nazionale, ha

l'obiettivo di creare condizioni di certezza economica per gli operatori e

favorire la realizzazione degli impianti annunciati che, permettendo l'arrivo

del gas via trasporto marittimo, contribuiscono a diversificare le fonti di

approvvigionamento del Paese.