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Comunicato operatori

Applicazione delibera n. 10/06

Assegnazione di incentivi all'offerta di interrompibilità delle forniture di gas

24 gennaio 2006

Sono pervenute richieste di chiarimenti in merito all'interpretazione e

all'applicazione di alcune disposizioni di cui alla

delibera 21 gennaio 2006, n. 10/06 di adozione di disposizioni

transitorie ed urgenti per l'assegnazione di incentivi all'offerta di

interrompibilità delle forniture di gas in attuazione del decreto del Ministro

delle Attività Produttive 20 gennaio 2006.

Si ritiene pertanto necessario precisare quanto segue.

Valore di CD riconosciuto per ciascun lotto di riducibilità assegnato

(articolo 4, comma 2)


I soggetti che risultano assegnatari di un lotto di riducibilità LR, in esito

alla procedura concorsuale di cui alla delibera in commento, hanno diritto a

percepire il corrispettivo di disponibilità CD relativo all'offerta presentata (rif:

articolo 5, comma 3).

Il valore di CD riconosciuto è diverso in funzione delle caratteristiche del

lotto offerto (con interruzione ripetibile, fino ad un massimo di tre volte, a

discrezione dell'impresa maggiore di trasporto o attivabile solo in intervalli

di riduzione specificati). Tale valore risulta pertanto funzione del tipo di

disponibilità data all'interruzione per il medesimo lotto. L'attivazione

effettiva del lotto di riduzione da parte dell'impresa maggiore di trasporto non

ha ovviamente alcun effetto sul calcolo del corrispettivo di disponibilità.


Nel computo del corrispettivo di disponibilità CD spettante all'assegnatario,

nel caso di scelta degli intervalli di riduzione da parte dell'impresa maggiore

di trasporto, l'importo di 5.000 euro è corrisposto per un lotto con

disponibilità ad un'unica interruzione; il CD, pari a 10.000 euro, è corrisposto

per un lotto con disponibilità a due interruzioni. Ugualmente il CD, pari a

15.000 euro, è corrisposto per un lotto con disponibilità a tre interruzioni.

Nel caso invece di scelta da parte del soggetto degli intervalli di riduzione,

il corrispettivo riconosciuto è variabile da 1.000 a 3.000 euro a seconda degli

intervalli prescelti ed è dato dalla somma dei valori relativi a tali

intervalli.

Qualora per un lotto si indicasse nello Schema 4 di cui all'Allegato 1 della

delibera in commento la disponibilità all'interruzione per tutti i 7 (sette)

intervalli di riduzione, si avrebbero le stesse condizioni che per un lotto con

disponibilità a tre interruzioni a scelta dell'impresa maggiore, sia in termini

di interrompibilità (il lotto, disponibile per tutti i 7 (sette) intervalli, può

essere interrotto per un massimo di tre settimane, ai sensi del decreto

ministeriale 20 gennaio 2006), sia di CD riconosciuto complessivo (15.000 euro).

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